NORMATIVA e SENTENZE CEDU

Abuso edilizio: l’ordine di demolizione è una sanzione penale – Lo afferma la CEDU nel ricorso n. 21861/03 con la sentenza del 27 febbraio 2008

La Corte Europea dei Diritti dell'Uomo (CEDU) con la sentenza del 27 febbraio 2008 con cui si è pronunciato sul ricorso n. 21861/03 ha statuito che l'ordine di demolizione per un abuso edilizio costituisce una sanzione penale. Nella sentenza in commento la CEDU ha affermato al paragrafo 60 che "Alla luce delle considerazioni che precedono, il [...]

Corte Europea dei Diritti dell’Uomo sentenza del 27 febbraio 2008 – Ricorso n. 21861/03 – L’Ordine di demolizione è una sanzione penale

CORTE EUROPEA DEI DIRITTI DELL’UOMO SECOND SECTION  CASE OF HAMER v. BELGIUM  (Application no. 21861/03)    JUDGMENT [Extracts]   STRASBOURG     27 November 2007    FINAL   27/02/2008    Massima La CEDU con la sentenza in commento ha affermato al paragrafo 60 che "Alla luce delle considerazioni che precedono, il Tribunale ritiene che la misura [...]

Cassazione penale SS. UU. sentenza n. 18821 del 2014 – Sentenze CEDU e tangibilità sul giudicato penale

Cassazione penale SS. UU. sentenza n. 18821 del 2014 - Sentenze CEDU e tangibilità sul giudicato penale CEDU, giudicato penale, ergastolo, Scoppola, Ercolano MASSIMA Di fronte a pacifiche violazioni convenzionali di carattere oggettivo e generale, già stigmatizzate in sede Europea, il mancato esperimento del rimedio di cui all'art. 34 CEDU (ricorso individuale) e la conseguente [...]

Corte Europea dei Diritti dell’Uomo sentenza del 23 febbraio 2017 – Ricorso n. 43395/09 – Causa De Tommaso c.Italia – Violazione articolo 2 e 13 della Convenzione

CORTE EUROPEA DEI DIRITTI DELL’UOMO GRANDE CAMERA CAUSA DE TOMMASO c. ITALIA (Ricorso n. 43395/09) SENTENZA STRASBURGO 23 febbraio 2017 La presente sentenza è definitiva ma può subire modifiche di forma. Nella causa De Tommaso c. Italia, la Corte europea dei diritti dell’uomo, riunita in una Grande Camera composta da: András Sajó, Presidente, Guido Raimondi, [...]

Corte Europea dei Diritti dell’Uomo sentenza del 7 luglio 2015 – Ricorso n. 70462/13 – Gaetano Davide Greco c. Italia- nulla poena sine lege – art. 7 Convenzione

CORTE EUROPEA DEI DIRITTI DELL’UOMO QUARTA SEZIONE DECISIONE Ricorso n. 70462/13 Gaetano Davide GRECO contro l’Italia La Corte europea dei diritti dell’uomo (quarta sezione), riunita il 7 luglio 2015 in una camera composta da: Päivi Hirvelä, presidente, Guido Raimondi, Ledi Bianku, Nona Tsotsoria, Paul Mahoney, Faris Vehabović, Yonko Grozev, giudici, e da Fatoş Aracı, cancelliere [...]

Corte Europea dei Diritti dell’Uomo sentenza del 14 aprile 2015 – Ricorso n. 66655/13 – Contrada c. Italia – Violazione dell’art. 7 della Concenzione

CORTE EUROPEA DEI DIRITTI DELL’UOMO QUARTA SEZIONE CAUSA Contrada c. Italia (N. 3) (Ricorso n. 66655/13) SENTENZA STRASBURGO 14 aprile 2015 Massime Equiparazione della evoluzione giurisprudenziale alle modifiche legislative paragrafi da 64 a 76 Termine di presentazione del ricorso Il Governo solleva tre obiezioni per quanto riguarda la ricevibilità del ricorso. Anzitutto sostiene che il [...]

Corte Europea dei Diritti dell’Uomo sentenza del 17 settembre 2009 – Ricorso n.10249/03 – Scoppola c. Italia – Principio della irretroattività ed obbligo di applicare le norme più favorevoli al reo

Corte Europea dei Diritti dell'Uomo sentenza del 17 settembre 2009 - Ricorso n.10249/03 - Scoppola c. Italia In materia di applicazione della legge penale l’articolo 7, par. 1, della Convenzione non garantisce solamente il principio di non retroattività delle leggi penali più severe, ma impone anche che, nel caso in cui la legge penale in [...]

CORTE EUROPEA DEI DIRITTI DELL’UOMO – seconda sezione – sentenza n. 375909/01 del 10 maggio 2012 – Equa soddisfazione

CORTE EUROPEA DEI DIRITTI DELL’UOMO SECONDA SEZIONE CAUSA SUD FONDI S.R.L. E ALTRI c. ITALIA (Ricorso no 75909/01) SENTENZA (Equa soddisfazione) STRASBURGO 10 maggio 2012 Questa sentenza diverrà definitiva alle condizioni definite nell’articolo 44 § 2 della Convenzione. Può subire modifiche di forma. Nella causa Sud Fondi S.r.l. e altri c. Italia, La Corte europea [...]

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