Archivi mensili: Dicembre 2020

Ritenuta sui canoni per licenze corrisposti ad un soggetto non residente – Articolo 25, comma 4, d.P.R. 29 settembre 1973, n. 600 – Risposta 23 dicembre 2020, n. 616 dell’Agenzia delle Entrate

AGENZIA DELLE ENTRATE - Risposta 23 dicembre 2020, n. 616  Ritenuta sui canoni per licenze corrisposti ad un soggetto non residente - Articolo 25, comma 4, d.P.R. 29 settembre 1973, n. 600 Con l'istanza di interpello specificata in oggetto, è stato esposto il seguente Quesito La Società istante espone di essere una società avente sede [...]

Trattamento fiscale degli utili percepiti dalla Banca Europea per gli Investimenti (BEI) – Risposta 23 dicembre 2020, n. 615 dell’Agenzia delle Entrate

AGENZIA DELLE ENTRATE - Risposta 23 dicembre 2020, n. 615 Trattamento fiscale degli utili percepiti dalla Banca Europea per gli Investimenti (BEI) Con l'istanza di interpello specificata in oggetto, è stato esposto il seguente Quesito La Società istante è una holding di partecipazioni costituita nel 2018 dal Fondo Alfa (di seguito, "Fondo"), organismo di investimento [...]

CORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 24 dicembre 2020, n. 29552 – Nel giudizio tributario di appello, si ha domanda nuova, come tale improponibile a norma dell’art. 57, comma 1, del d.lgs. n. 546 del 1992, quando il contribuente, nel ricorso in appello, «introduce, al fine di ottenere l’eliminazione – o la riduzione delle conseguenze – dell’atto impugnato, una “causa petendi” diversa, fondata su situazioni giuridiche non  prospettate in primo grado, sicché risulti inserito nel processo un nuovo tema d’indagine

Nel giudizio tributario di appello, si ha domanda nuova, come tale improponibile a norma dell'art. 57, comma 1, del d.lgs. n. 546 del 1992, quando il contribuente, nel ricorso in appello, «introduce, al fine di ottenere l'eliminazione - o la riduzione delle conseguenze - dell'atto impugnato, una "causa petendi" diversa, fondata su situazioni giuridiche non  prospettate in primo grado, sicché risulti inserito nel processo un nuovo tema d'indagine

CORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 24 dicembre 2020, n. 29549 – In tema di accertamento delle imposte sui redditi, il D.P.R. 29 settembre 1973, n. 600, art. 38, comma 4, prevede (al primo periodo) che gli uffici finanziari, in base ad elementi e circostanze di fatto certi, possano “determinare sinteticamente il reddito complessivo netto del contribuente, in relazione al contenuto induttivo di tali elementi e circostanze, quando il reddito complessivo netto accertabile si discosta per almeno un quarto da quello dichiarato

In tema di accertamento delle imposte sui redditi, il D.P.R. 29 settembre 1973, n. 600, art. 38, comma 4, prevede (al primo periodo) che gli uffici finanziari, in base ad elementi e circostanze di fatto certi, possano "determinare sinteticamente il reddito complessivo netto del contribuente, in relazione al contenuto induttivo di tali elementi e circostanze, quando il reddito complessivo netto accertabile si discosta per almeno un quarto da quello dichiarato

CORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 17 novembre 2020, n. 26174 – In applicazione del principio di autosufficienza del ricorso per cassazione, qualora sia dedotta la omessa o viziata valutazione di documenti, deve procedersi ad un sintetico ma completo resoconto del loro contenuto, nonché alla specifica indicazione del luogo in cui ne è avvenuta la produzione, al fine di consentire la verifica della fondatezza della doglianza sulla base del solo ricorso, senza necessità di fare rinvio od accesso a fonti esterne ad esso

In applicazione del principio di autosufficienza del ricorso per cassazione, qualora sia dedotta la omessa o viziata valutazione di documenti, deve procedersi ad un sintetico ma completo resoconto del loro contenuto, nonché alla specifica indicazione del luogo in cui ne è avvenuta la produzione, al fine di consentire la verifica della fondatezza della doglianza sulla base del solo ricorso, senza necessità di fare rinvio od accesso a fonti esterne ad esso

Agevolazioni fiscali previste dall’articolo 1, comma 568-bis, della legge 27 dicembre 2013, n. 147, e portata applicativa del richiamo a tali agevolazioni operato dall’articolo 20 del d.lgs. 19 agosto 2016, n. 175 – Risposta 23 dicembre 2020, n. 614 dell’Agenzia delle Entrate

AGENZIA DELLE ENTRATE - Risposta 23 dicembre 2020, n. 614 Interpello articolo 11, comma 1, lett. a), legge 27 luglio 2000, n. 212 - Agevolazioni fiscali previste dall'articolo 1, comma 568-bis, della legge 27 dicembre 2013, n. 147, e portata applicativa del richiamo a tali agevolazioni operato dall'articolo 20 del d.lgs. 19 agosto 2016, n. [...]

AGENZIA DELLE DOGANE – Nota 23 dicembre 2020, n. 464116/RU – Telematizzazione delle accise – Settore prodotti energetici. Accertamento del contributo al Consorzio obbligatorio degli oli usati, trasmissione telematica dei dati di pagamento – Modifiche al tracciato record OLLUDA

AGENZIA DELLE DOGANE - Nota 23 dicembre 2020, n. 464116/RU Telematizzazione delle accise - Settore prodotti energetici. Accertamento del contributo al Consorzio obbligatorio degli oli usati, trasmissione telematica dei dati di pagamento - Modifiche al tracciato record OLLUDA Com’è noto gli esercenti di depositi concernenti l’attività svolta nel settore degli oli lubrificanti sono obbligati, ai [...]

AGENZIA DELLE ENTRATE – Provvedimento 23 dicembre 2020, n. 389405 – Modifiche al provvedimento del Direttore dell’Agenzia delle entrate n. 182017 del 28 ottobre 2016, come modificato dai provvedimenti n. 99297 del 18 aprile 2019, n. 1432217 del 20 dicembre 2019 e n. 248558 del 30 giugno 2020, in tema di memorizzazione elettronica e trasmissione telematica dei dati dei corrispettivi giornalieri

AGENZIA DELLE ENTRATE - Provvedimento 23 dicembre 2020, n. 389405 Modifiche al provvedimento del Direttore dell’Agenzia delle entrate n. 182017 del 28 ottobre 2016, come modificato dai provvedimenti n. 99297 del 18 aprile 2019, n. 1432217 del 20 dicembre 2019 e n. 248558 del 30 giugno 2020, in tema di memorizzazione elettronica e trasmissione telematica [...]

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