Dal primo luglio 2013 è scattato l’annullamento automatico per le cartelle di pagamento di importo fino a 2 mila euro relative a ruoli resi esecutivi sino al 31 dicembre 1999. L’annullamento avviene in modalità automatica ed è stato previsto dalla legge di stabilità per il 2013 (Legge n. 228/2012), a meno che l’ente creditore, avendo valutato la possibilità di realizzo, non si attivi per interrompere il decorso del suddetto termine salvando la sorte del credito stesso.
Il Ministero dell’Economia, per i crediti per cui e previsto l’annullamento automatico e risultassero ancora realizzabili, sollecita gli enti di sua competenza nell’attivarsi per il ritiro dei ruoli dall’agente della riscossione e alla notifica al debitore di un atto ingiuntivo, per interrompere i termini di prescrizione, e a far ripartire la riscossione coattiva dopo la data del 1° luglio.
Qualora si lasciasse trascorrere semplicemente il semestre previsto dalla legge 228/2012 potrebbe comportare una specifica responsabilità di amministratori, sindaci e revisori degli enti titolari dei suddetti crediti. La circolare raccomanda così i necessari interventi di salvaguardia e tutela da parte degli enti interessati riguardo anche il corretto mantenimento in bilancio delle partite di credito riconducibili alle fattispecie in esame.
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