INPS – Messaggio n. 1072 del 13 marzo 2024 Regolamentazione comunitaria – Settore legislazione applicabile – Accordo Quadro sull’applicazione dell’articolo 16, paragrafo 1, del Regolamento (CE) n. 883/2004 nel caso di telelavoro transfrontaliero abituale 1. Premessa Le misure restrittive alla circolazione delle persone, adottate per il contenimento e la gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19, nonché […]
Leggi tuttoRegolamentazione comunitaria – Settore legislazione applicabile – Accordo Quadro sull’applicazione dell’articolo 16, paragrafo 1, del Regolamento (CE) n. 883/2004 nel caso di telelavoro transfrontaliero abituale – INPS – Messaggio n. 1072 del 13 marzo 2024
il 15 Marzo, 2024in lavorotags: CIRCOLARI LAVORO
Personale con mansione di conducente di linea: non rientra nel computo dell’orario di lavoro il tempo in cui il dipendente, del tutto privo di vincoli, è libero di autodeterminarsi senza essere assoggettato ad alcun comando o potere organizzativo datoriale
il 15 Marzo, 2024in lavoro, NOTIZIEtags: lavoro
La Corte di Cassazione, sezione lavoro, con la sentenza n. 4358 depositata il 19 febbraio 2024, intervenendo in tema di orario di lavoro per il personale viaggiante, ha statuito che per il personale con mansioni di conducente di linea di automezzi pubblici trova applicazione l’articolo 6 della legge n. 138 del 1958 lettera f) “… […]
Leggi tuttoLicenziamento illegittimo: la tutela “indennitaria risarcitoria” non escluda il diritto del lavoratore a percepire anche l’indennità di preavviso
il 14 Marzo, 2024in lavoro, NOTIZIEtags: licenziamenti
La Corte di Cassazione, sezione lavoro, con l’ordinanza n. 3247 depositata il 5 febbraio 2024, intervenendo in tema di illegittimo recesso, ha statuito il segente principio secondo cui “… la tutela “indennitaria risarcitoria” sancita dall’art.18 comma 51 legge n. 300/70 modificato ex lege 28/6/2012 n.92, non escluda il diritto del lavoratore a percepire anche l’indennità […]
Leggi tuttoD.P.R. n. 177/2011 problematiche sui luoghi confinati e ambienti sospetti di inquinamento – obbligo di certificazione dei contratti – ISPETTORATO NAZIONALE del LAVORO – Nota n. 1937 del 7 marzo 2024
il 12 Marzo, 2024in lavorotags: sicurezza sul lavoro
ISPETTORATO NAZIONALE del LAVORO – Nota n. 1937 del 7 marzo 2024 D.P.R. n. 177/2011 problematiche sui luoghi confinati e ambienti sospetti di inquinamento – obbligo di certificazione dei contratti Si fa riferimento ai chiarimenti da ultimo forniti con nota prot. n. 694 del 24 gennaio 2024 della Direzione centrale vigilanza e sicurezza del lavoro […]
Leggi tuttoCORTE di CASSAZIONE, sezione lavoro, ordinanza n. 4743 depositata il 22 febbraio 2024 – In tema di minimale contributivo previsto, nel settore edile, dall’art. 29 del d.l. n. 244 del 1995, conv. in l. n. 341 del 1995, è necessario scindere le due ipotesi ivi previste, quella della sospensione dell’attività, per la quale sussiste il presupposto dell’obbligo della retribuzione corrispettivo, ad eccezione delle ipotesi di sospensione debitamente comunicate all’INPS in via preventiva ed oggettivamente accertabile, e quella della riduzione dell’attività, nella quale, sussistendo una retribuzione, seppure parziale, esprime tutto il suo vigore la regola del minimale e della tassatività delle ipotesi di esclusione
il 12 Marzo, 2024in lavoro, LAVORO - GIURISPRUDENZAtags: cassazione sez. lavoro, CONTRIBUTI PREV, DIRITTO PROCESSUALE
In tema di minimale contributivo previsto, nel settore edile, dall’art. 29 del d.l. n. 244 del 1995, conv. in l. n. 341 del 1995, è necessario scindere le due ipotesi ivi previste, quella della sospensione dell’attività, per la quale sussiste il presupposto dell’obbligo della retribuzione corrispettivo, ad eccezione delle ipotesi di sospensione debitamente comunicate all’INPS in via preventiva ed oggettivamente accertabile, e quella della riduzione dell’attività, nella quale, sussistendo una retribuzione, seppure parziale, esprime tutto il suo vigore la regola del minimale e della tassatività delle ipotesi di esclusione
Leggi tuttoCORTE di CASSAZIONE, sezione lavoro, sentenza n. 5209 depositata il 27 febbraio 2024 – La previa contestazione dell’addebito, necessaria in funzione dei licenziamenti qualificabili come disciplinari, ha lo scopo di consentire al lavoratore l’immediata difesa e deve conseguentemente rivestire il carattere della specificità, che è integrato quando sono fornite le indicazioni necessarie ed essenziali per individuare, nella sua materialità, il fatto o i fatti nei quali il datore di lavoro abbia ravvisato infrazioni disciplinari o comunque comportamenti in violazione dei doveri di cui agli artt. 2104 e 2105 cod. civ.. L’accertamento relativo al requisito della specificità della contestazione costituisce oggetto di un’indagine di fatto, incensurabile in sede di legittimità, salva la verifica di logicità e congruità delle ragioni esposte dal giudice di merito
il 11 Marzo, 2024in lavoro, LAVORO - GIURISPRUDENZAtags: cassazione sez. lavoro, licenziamenti
La previa contestazione dell’addebito, necessaria in funzione dei licenziamenti qualificabili come disciplinari, ha lo scopo di consentire al lavoratore l’immediata difesa e deve conseguentemente rivestire il carattere della specificità, che è integrato quando sono fornite le indicazioni necessarie ed essenziali per individuare, nella sua materialità, il fatto o i fatti nei quali il datore di lavoro abbia ravvisato infrazioni disciplinari o comunque comportamenti in violazione dei doveri di cui agli artt. 2104 e 2105 cod. civ.. L’accertamento relativo al requisito della specificità della contestazione costituisce oggetto di un’indagine di fatto, incensurabile in sede di legittimità, salva la verifica di logicità e congruità delle ragioni esposte dal giudice di merito
Leggi tuttoCORTE di CASSAZIONE, sezione lavoro, sentenza n. 5091 depositata il 26 febbraio 2024 – Il principio di tassatività delle clausole contrattual-collettive che prevedono sanzioni conservative impone che, ai fini della loro applicazione, la fattispecie concreta sia perfettamente sovrapponibile a quella astratta delineata dalle parti sociali
il 11 Marzo, 2024in lavoro, LAVORO - GIURISPRUDENZAtags: cassazione sez. lavoro, licenziamenti
Il principio di tassatività delle clausole contrattual-collettive che prevedono sanzioni conservative impone che, ai fini della loro applicazione, la fattispecie concreta sia perfettamente sovrapponibile a quella astratta delineata dalle parti sociali
Leggi tuttoINPS – Circolare n. 43 del 6 marzo 2024 – Sospensione dei termini relativi ai versamenti dei contributi previdenziali e assistenziali a seguito di calamità naturali – Ripresa dei versamenti – Precisazioni in ordine alla modalità di recupero dei contributi sospesi mediante rateizzazione
il 11 Marzo, 2024in lavorotags: CIRCOLARI LAVORO
INPS – Circolare n. 43 del 6 marzo 2024 Sospensione dei termini relativi ai versamenti dei contributi previdenziali e assistenziali a seguito di calamità naturali – Ripresa dei versamenti – Precisazioni in ordine alla modalità di recupero dei contributi sospesi mediante rateizzazione SOMMARIO: Con la presente circolare si forniscono indicazioni amministrative relative agli effetti del […]
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