In tema di licenziamento per giustificato motivo soggettivo spetta unicamente al giudice del merito accertare se i fatti addebitati al lavoratore rivestano il carattere di negazione degli elementi fondamentali del rapporto ed in specie di quello fiduciario e siano tali da meritare il recesso con preavviso
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Sentenza 15 febbraio 2021, n. 3819 – In tema di licenziamento per giustificato motivo soggettivo spetta unicamente al giudice del merito accertare se i fatti addebitati al lavoratore rivestano il carattere di negazione degli elementi fondamentali del rapporto ed in specie di quello fiduciario e siano tali da meritare il recesso con preavviso
il 19 Febbraio, 2021in lavoro, LAVORO - GIURISPRUDENZAtags: cassazione sez. lavoro, licenziamenti
CORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 27 gennaio 2021, n. 1756 – L’adozione delle regole legali di ermeneutica contrattuale non può portare alla dilatazione del contenuto negoziale mediante l’individuazione di diritti ed obblighi diversi da quelli contemplati nel contratto o mediante l’eterointegrazione dell’assetto negoziale previsto dai contraenti, neppure se tale adeguamento si presenti, in astratto, idoneo a ben contemperare i loro interessi
il 19 Febbraio, 2021in lavoro, LAVORO - GIURISPRUDENZAtags: cassazione sez. lavoro, lavoro
L’adozione delle regole legali di ermeneutica contrattuale non può portare alla dilatazione del contenuto negoziale mediante l’individuazione di diritti ed obblighi diversi da quelli contemplati nel contratto o mediante l’eterointegrazione dell’assetto negoziale previsto dai contraenti, neppure se tale adeguamento si presenti, in astratto, idoneo a ben contemperare i loro interessi
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Sentenza 15 febbraio 2021, n. 3815 – Invalidità del contratto di somministrazione e domanda risarcitoria proposta dal lavoratore
il 19 Febbraio, 2021in lavoro, LAVORO - GIURISPRUDENZAtags: cassazione sez. lavoro, lavoro
CORTE DI CASSAZIONE – Sentenza 15 febbraio 2021, n. 3815 Domanda risarcitoria proposta dal lavoratore – Danni conseguiti all’illegittimo avvio al lavoro – Originario contratto di somministrazione e rapporti a termine instaurati per l’attuazione del programma di fornitura di lavoro da esso previsto – Invalidità del contratto di somministrazione Fatti di causa 1. Il Tribunale […]
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 11 febbraio 2021, n. 3555 – Copertura assicurativa in caso di perdita dei requisiti e titoli professionali di abilitazione allo svolgimento dell’attività di pilota istruttore per qualsiasi causa non riconducibile all’esercizio di attività di volo
il 19 Febbraio, 2021in lavoro, LAVORO - GIURISPRUDENZAtags: cassazione sez. lavoro
CORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 11 febbraio 2021, n. 3555 Rapporto di lavoro – Inadempimento degli obblighi contrattuali – Copertura assicurativa in caso di perdita dei requisiti e titoli professionali di abilitazione allo svolgimento dell’attività di pilota istruttore per qualsiasi causa non riconducibile all’esercizio di attività di volo – Risarcimento dei danni richiesto dal lavoratore […]
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 11 febbraio 2021, n. 3544 – In caso di nullità del contratto part time per difetto della forma scritta prevista ad substantiam dall’art. 5 d.l. 726/1984, il rapporto di lavoro debba considerarsi come un ordinario rapporto full time, con il conseguente diritto del lavoratore alla retribuzione parametrata ad un orario a tempo pieno, previa messa in mora del datore di lavoro quanto alle residue energie lavorative
il 18 Febbraio, 2021in lavoro, LAVORO - GIURISPRUDENZAtags: cassazione sez. lavoro, lavoro
In caso di nullità del contratto part time per difetto della forma scritta prevista ad substantiam dall’art. 5 d.l. 726/1984, il rapporto di lavoro debba considerarsi come un ordinario rapporto full time, con il conseguente diritto del lavoratore alla retribuzione parametrata ad un orario a tempo pieno, previa messa in mora del datore di lavoro quanto alle residue energie lavorative
Leggi tuttoTRIBUNALE DI CATANZARO – Ordinanza 22 gennaio 2021 – Irregolarità contributiva da parte della Cassa Edile – ai fini dell’inquadramento previdenziale, l’appartenenza di un datore di lavoro ad uno specifico settore è, dunque, determinata dall’attività in concreto svolta che prevale sul tipo di CCNL applicato ai propri dipendenti
il 18 Febbraio, 2021in lavoro, TRIBUNALE e CORTE di APPELLOtags: CONTRIBUTI PREV, SENTENZE di MERITO
TRIBUNALE DI CATANZARO – Ordinanza 22 gennaio 2021 Distacco temporaneo di manodopera qualificata – Manutenzione sistematica all’armamento ferroviario – Irregolarità contributiva da parte della Cassa Edile – Segnalazione di blocco dell’impresa sul sistema BNI, al fine di verificare il rispetto del CCNL Edile – Ambito previdenziale – Attività svolta prevale sul CCNL applicato dall’impresa ai […]
Leggi tuttoCORTE DI GIUSTIZIA CE-UE – Sentenza 11 febbraio 2021, n. C-407/19 e C-471/19 – Non ostano a una normativa nazionale che obbliga persone o imprese che intendano esercitare attività portuali in una zona portuale, comprese attività estranee al carico e allo scarico di navi in senso stretto, a ricorrere esclusivamente a lavoratori portuali riconosciuti come tali conformemente alle condizioni e alle modalità fissate in applicazione di tale normativa, purché dette condizioni e modalità, da un lato, si basino su criteri oggettivi, non discriminatori, predeterminati e che consentano ai lavoratori portuali di altri Stati membri di dimostrare di soddisfare, nel loro Stato di origine, requisiti equivalenti a quelli applicati ai lavoratori portuali nazionali e, dall’altro, non stabiliscano un contingente limitato di lavoratori che possono essere oggetto di un simile riconoscimento
il 18 Febbraio, 2021in Corte CE-UE, lavorotags: CORTE DI GIUSTIZIA CE-UE, lavoro
Non ostano a una normativa nazionale che obbliga persone o imprese che intendano esercitare attività portuali in una zona portuale, comprese attività estranee al carico e allo scarico di navi in senso stretto, a ricorrere esclusivamente a lavoratori portuali riconosciuti come tali conformemente alle condizioni e alle modalità fissate in applicazione di tale normativa, purché dette condizioni e modalità, da un lato, si basino su criteri oggettivi, non discriminatori, predeterminati e che consentano ai lavoratori portuali di altri Stati membri di dimostrare di soddisfare, nel loro Stato di origine, requisiti equivalenti a quelli applicati ai lavoratori portuali nazionali e, dall’altro, non stabiliscano un contingente limitato di lavoratori che possono essere oggetto di un simile riconoscimento
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 02 dicembre 2020, n. 27552 – Liquidazione dell’indennità di maternità
il 11 Gennaio, 2021in lavoro, LAVORO - GIURISPRUDENZAtags: cassazione sez. lavoro, lavoro
CORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 02 dicembre 2020, n. 27552 Assistente di volo – Liquidazione dell’indennità di maternità – Parametro – Retribuzione comprensiva dell’indennità di volo nella misura del 50% Rilevato che 1. con sentenza in data 21 luglio 2014 la Corte di Appello di Milano, riformando la decisione di primo, ha ritenuto non discriminatorio […]
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