CORTE DI CASSAZIONE – Sentenza 03 settembre 2018, n. 21562 – Nel computo dell’orario di lavoro retribuito sono escluse le pause in cui il datore di lavoro deve provare che il lavoratore per lo svolgimento di tali attività connesse allo svolgimento della prestazione sia libero di autodeterminarsi ovvero non sia assoggettato al suo potere gerarchico