Corte di Cassazione, sezione penale, sentenza n. 13313 depositata il 22 marzo 2018 – La gravità del danno cagionato dal reato, fa riferimento non soltanto a quello derivato, con relazione di diretta immediatezza, dalla lesione del bene protetto, ma anche alle conseguenze dannose indirette di tale lesione, con l’unico limite rappresentato dai pregiudizi che si collocano in una dimensione remota rispetto all’atto lesivo