INPS – Messaggio 12 giugno 2017, n. 2399 – Certificazioni di malattia rilasciate in Polonia a lavoratori assicurati in Italia aventi diritto alla tutela previdenziale Inps

Certificazioni di malattia rilasciate in Polonia a lavoratori assicurati in Italia aventi diritto alla tutela previdenziale Inps

L’Inps ha recentemente avviato con l’Istituto Polacco di previdenza sociale – Zaklad Ubezpieczen Spolecznych (ZUS) – alcuni approfondimenti in materia di sicurezza sociale, in linea con la normativa delineata dai regolamenti comunitari CE n. 883/2004 e n. 987/2009 e illustrata, con riguardo alla tutela previdenziale della malattia, nella circolare n. 87 del 2 luglio 2010.

In particolare, nell’ambito dei suddetti approfondimenti, relativamente alla certificazione attestante lo stato di temporanea incapacità lavorativa per malattia dei lavoratori assicurati in Italia che si ammalano in territorio polacco, lo ZUS ha comunicato che, ai fini certificativi – sulla base della normativa polacca – è riconosciuta la validità unicamente del modulo “ZUS-ZLA” rilasciato in modalità cartacea. Il modulo in questione potrà essere redatto, in una prima fase transitoria, in due versioni diverse (vedi allegato) e dovrà, comunque, contenere timbro e firma del medico certificatore.

Dalla disamina del modello citato, è stata verificata la presenza di tutti gli elementi considerati essenziali, ai sensi della normativa italiana, per il riconoscimento delle prestazioni economiche da parte dell’Istituto. Di ciò è stata data debita comunicazione all’Istituzione polacca (ZUS).

Pertanto, nell’allegare al presente messaggio il fac-simile di modulo “ZUS-ZLA”, nelle due versioni, da ritenere valido ai fini certificativi per i lavoratori ammalati in Polonia, si segnala che, qualora le Strutture territoriali dovessero ricevere certificazioni diverse rispetto al citato modulo, dovranno tempestivamente trasmetterle allo ZUS. L’Istituzione provvederà, a seguito delle proprie valutazioni di competenza, a redigere e a inviare all’Inps idonea certificazione di malattia, per il lavoratore di cui trattasi.

Resta confermato quanto previsto dalla normativa italiana per gli ulteriori aspetti connessi con la certificazione di malattia, così come precisato nella citata circolare n. 87/2010. Pertanto, i lavoratori ammalatisi in Polonia dovranno trasmettere, entro 2 giorni dal rilascio, alla Struttura territoriale Inps di competenza e al datore di lavoro la certificazione di malattia sopra indicata.