Litisconsorzio necessario tra la società ed i soci per cui il ricorso proposto da uno soltanto dei soggetti interessati impone pertanto l’integrazione del contraddittorio ai sensi dell’art. 14 d.lgs. 546/92, mentre il giudizio celebrato senza la partecipazione di tutti i litisconsorzi necessari è affetto da nullità assoluta
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 03 ottobre 2019, n. 24709 – Litisconsorzio necessario tra la società ed i soci per cui il ricorso proposto da uno soltanto dei soggetti interessati impone pertanto l’integrazione del contraddittorio ai sensi dell’art. 14 d.lgs. 546/92, mentre il giudizio celebrato senza la partecipazione di tutti i litisconsorzi necessari è affetto da nullità assoluta
il 10 Ottobre, 2019in TRIBUTI, TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: accertamento, cassazione tributi, processo tributario
CORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 07 ottobre 2019, n. 25013 – In tema di accertamento tributario, i termini previsti dagli artt. 43 del d.P.R. n. 600 del 1973 per l’IRPEF e 57 del d.P.R. n. 633 del 1972 per l’IVA, nella versione applicabile “ratione temporis”, sono raddoppiati in presenza di seri indizi di reato che facciano insorgere l’obbligo di presentazione di denuncia penale, anche se questa sia archiviata o presentata oltre i termini di decadenza
il 9 Ottobre, 2019in TRIBUTI, TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: accertamento, cassazione tributi
In tema di accertamento tributario, i termini previsti dagli artt. 43 del d.P.R. n. 600 del 1973 per l’IRPEF e 57 del d.P.R. n. 633 del 1972 per l’IVA, nella versione applicabile “ratione temporis”, sono raddoppiati in presenza di seri indizi di reato che facciano insorgere l’obbligo di presentazione di denuncia penale, anche se questa sia archiviata o presentata oltre i termini di decadenza
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 03 ottobre 2019, n. 24700 – Accertamento sintetico del reddito per scostamento del reddito complessivo netto da quello dichiarato
il 9 Ottobre, 2019in TRIBUTI, TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: accertamento, cassazione tributi
CORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 03 ottobre 2019, n. 24700 Accertamento fiscale – Accertamento sintetico del reddito – Scostamento del reddito complessivo netto da quello dichiarato Rilevato che 1. con distinti ricorsi alla CTP di Bari, L.C.T. impugnò due avvisi di accertamento che rettificavano, con metodo sintetico, ai fini IRPEF e relative addizionali, i redditi […]
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 03 ottobre 2019, n. 24708 – Il credito di imposta relativo alle accise sui carburanti consumati nell’attività delle autovetture su piazza (taxi) viene riconosciuto dall’Amministrazione Doganale, anche mediante il rilascio di buoni di imposta da utilizzare presso il “deposito fiscale” della compagnia petrolifera prescelta dal contribuente, purché sia preventivamente e indefettibilmente inoltrata la dichiarazione dei redditi anche integrativa afferente al periodo di imposta di riferimento e idonea a documentare il credito non utilizzato
il 8 Ottobre, 2019in TRIBUTI, TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: accertamento, agevolazioni fiscali, cassazione tributi
Il credito di imposta relativo alle accise sui carburanti consumati nell’attività delle autovetture su piazza (taxi) viene riconosciuto dall’Amministrazione Doganale, anche mediante il rilascio di buoni di imposta da utilizzare presso il “deposito fiscale” della compagnia petrolifera prescelta dal contribuente, purché sia preventivamente e indefettibilmente inoltrata la dichiarazione dei redditi anche integrativa afferente al periodo di imposta di riferimento e idonea a documentare il credito non utilizzato
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Sentenza 02 ottobre 2019, n. 24536 – In tema di imposta sui redditi d’impresa, l’inerenza all’attività dei costi sostenuti deve essere apprezzata attraverso un giudizio qualitativo, scevro dai riferimenti ai concetti di utilità o vantaggio, afferenti ad un giudizio quantitativo, e deve essere distinta anche dalla nozione di congruità del costo, anche se l’antieconomicità e l’incongruità della spesa possono essere indici rivelatori del difetto di inerenza
il 7 Ottobre, 2019in TRIBUTI, TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: accertamento, cassazione tributi
in tema di imposta sui redditi d’impresa, l’inerenza all’attività dei costi sostenuti deve essere apprezzata attraverso un giudizio qualitativo, scevro dai riferimenti ai concetti di utilità o vantaggio, afferenti ad un giudizio quantitativo, e deve essere distinta anche dalla nozione di congruità del costo, anche se l’antieconomicità e l’incongruità della spesa possono essere indici rivelatori del difetto di inerenza
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 03 ottobre 2019, n. 24699 – In tema di diritti e garanzie del contribuente sottoposto a verifiche fiscali, l’Amministrazione finanziaria è gravata esclusivamente per i tributi “armonizzati” di un obbligo generale di contraddittorio endoprocedimentale, pena l’invalidità dell’atto
il 7 Ottobre, 2019in TRIBUTI, TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: accertamento, cassazione tributi
in tema di diritti e garanzie del contribuente sottoposto a verifiche fiscali, l’Amministrazione finanziaria è gravata esclusivamente per i tributi “armonizzati” di un obbligo generale di contraddittorio endoprocedimentale, pena l’invalidità dell’atto
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 02 ottobre 2019, n. 24583 – Ai fini del raddoppio dei termini di accertamento, ciò che rileva è la verifica, da parte degli operatori, della ricorrenza di fatti che comportino l’insorgenza dell’obbligo di redigere l’informativa di reato di cui all’art. 331 cod. proc. civ., in presenza di condotte che possano integrare i reati di cui alla legge n. 74 del 2000
il 7 Ottobre, 2019in TRIBUTI, TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: accertamento, cassazione tributi
Ai fini del raddoppio dei termini di accertamento, ciò che rileva è la verifica, da parte degli operatori, della ricorrenza di fatti che comportino l’insorgenza dell’obbligo di redigere l’informativa di reato di cui all’art. 331 cod. proc. civ., in presenza di condotte che possano integrare i reati di cui alla legge n. 74 del 2000
Leggi tuttoCommissione Tributaria Provinciale di Caserta sezione IV sentenza n. 1866 depositata il 3 maggio 2019 – La motivazione non può considerarsi nulla se ha i requisiti minimi che consentono di individuare la pretesa impositiva sì da assicurare il duplice risultato di delimitare l’ambito delle ragioni adducibili dall’Ufficio nella fase contenziosa e consentire al contribuente l’esercizio del diritto di difesa
il 6 Ottobre, 2019in COMMISSIONI TRIBUTARIE, TRIBUTItags: accertamento, COMMISSIONI TRIBUTARIE
la motivazione non può considerarsi nulla se ha i requisiti minimi che consentono di individuare la pretesa impositiva sì da assicurare il duplice risultato di delimitare l’ambito delle ragioni adducibili dall’Ufficio nella fase contenziosa e consentire al contribuente l’esercizio del diritto di difesa
Leggi tuttoRICERCA NEL SITO
NEWSLETTER
ARTICOLI RECENTI
- Non è configurabile l’aggravante del reato d
La Corte di Cassazione, sezione penale, con la sentenza n. 17140 depositata il 2…
- Il giudice non può integrare il decreto di sequest
Il giudice non può integrare il decreto di sequestro preventivo finalizzato alla…
- Nell’eccezione di prescrizione, in materia t
La Corte di Cassazione, sezione tributaria, con l’ordinanza n. 6289 deposi…
- Processo tributario: L’Agenzia delle entrate Risco
L’Agenzia delle entrate Riscossione può essere difesa da avvocati di libero foro…
- Il reato di bancarotta fraudolente documentale per
La Corte di Cassazione, sezione penale, con la sentenza n. 16414 depositata il 1…