In tema di imposte sui redditi, l’Amministrazione finanziaria può disconoscere le perdite di impresa di esercizi precedenti, relativamente ai quali dall’anagrafe tributaria risulti l’omessa presentazione della dichiarazione, e conseguentemente procedere alla correzione dell’errore materiale, consistente nel riporto della perdita, commesso dal contribuente nella successiva dichiarazione, ex art. 36-bis, comma 3, del d.P.R. n. 600 del 1973, ed a tal fine può avvalersi di un mero controllo cartolare, senza l’emissione di un avviso di rettifica ex art. 38 del d.P.R. n. 600 del 1973
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Sentenza 13 novembre 2018, n. 29083 – In tema di imposte sui redditi, l’Amministrazione finanziaria può disconoscere le perdite di impresa di esercizi precedenti, relativamente ai quali dall’anagrafe tributaria risulti l’omessa presentazione della dichiarazione
il 19 Novembre, 2018in TRIBUTI, TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: accertamento, agevolazioni fiscali, cassazione tributi, Dichiarazione fiscali
CORTE DI CASSAZIONE – Sentenza 09 novembre 2018, n. 28672 – Inerenza e alla congruità dei costi – L’applicazione nell’ordinamento interno del principio di supremazia della disciplina comunitaria nelle materia unionali
il 19 Novembre, 2018in TRIBUTI, TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: accertamento, cassazione tributi, processo tributario, TUIR
Inerenza e alla congruità dei costi – L’applicazione nell’ordinamento interno del principio di supremazia della disciplina comunitaria nelle materia unionali
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 14 novembre 2018, n. 29314 – In tema di accertamento, l’omessa esibizione da parte del contribuente dei documenti in sede amministrativa determina l’inutilizzabilità della successiva produzione in sede contenziosa solo ove l’amministrazione dimostri che vi era stata una puntuale richiesta degli stessi, accompagnata dall’avvertimento circa le conseguenze della mancata ottemperanza
il 19 Novembre, 2018in TRIBUTI, TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: accertamento, cassazione tributi, processo tributario
in tema di accertamento, l’omessa esibizione da parte del contribuente dei documenti in sede amministrativa determina l’inutilizzabilità della successiva produzione in sede contenziosa solo ove l’amministrazione dimostri che vi era stata una puntuale richiesta degli stessi, accompagnata dall’avvertimento circa le conseguenze della mancata ottemperanza, e che il contribuente ne aveva rifiutato l’esibizione, dichiarando di non possederli, o comunque sottraendoli al controllo, con uno specifico comportamento doloso volto ad eludere la verifica
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 14 novembre 2018, n. 29329 – In tema di accertamento delle imposte sui redditi, spetta al contribuente l’onere della prova dell’esistenza, dell’inerenza e, ove contestata dall’Amministrazione finanziaria, della coerenza economica dei costi deducibili – Ricorso per vizio di omessa motivazione
il 19 Novembre, 2018in TRIBUTI, TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: accertamento, cassazione tributi, processo tributario
In tema di accertamento delle imposte sui redditi, spetta al contribuente l’onere della prova dell’esistenza, dell’inerenza e, ove contestata dall’Amministrazione finanziaria, della coerenza economica dei costi deducibili – Ricorso per vizio di omessa motivazione
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 14 novembre 2018, n. 29328 – Accertamento con rideterminazione induttiva del reddito d’impresa con la percentuale di ricarico e costi riferiti ad operazioni inesistenti
il 19 Novembre, 2018in TRIBUTI, TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: accertamento, cassazione tributi, TUIR
Accertamento con rideterminazione induttiva del reddito d’impresa con la percentuale di ricarico e costi riferiti ad operazioni inesistenti
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 14 novembre 2018, n. 29327 – Il contribuente che abbia omesso di indicare l’esistenza di un credito di imposta nella dichiarazione dei redditi è comunque legittimato ad opporsi alla pretesa dell’Ufficio fornendo la prova, in sede contenziosa, della effettiva sussistenza dei presupposti di legge per la fruizione della agevolazione fiscale, ancorché non indicata per mero errore materiale nella dichiarazione dei redditi
il 19 Novembre, 2018in TRIBUTI, TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: accertamento, agevolazioni fiscali, cassazione tributi, Dichiarazione fiscali
il contribuente che abbia omesso di indicare l’esistenza di un credito di imposta nella dichiarazione dei redditi è comunque legittimato ad opporsi alla pretesa dell’Ufficio fornendo la prova, in sede contenziosa, della effettiva sussistenza dei presupposti di legge per la fruizione della agevolazione fiscale, ancorché non indicata per mero errore materiale nella dichiarazione dei redditi
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 14 novembre 2018, n. 29322 – Nei casi in cui l’Amministrazione finanziaria contesti al contribuente l’indebita detrazione di fatture relative ad operazioni inesistenti, indicando gli elementi, anche indiziari, sui quali si fonda la contestazione, diviene onere del contribuente dimostrare la fonte legittima della detrazione o del costo, altrimenti indeducibili
il 19 Novembre, 2018in TRIBUTI, TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: accertamento, cassazione tributi, IVA, TUIR
qualora l’Amministrazione finanziaria contesti al contribuente l’indebita detrazione di fatture relative ad operazioni inesistenti, indicando gli elementi, anche indiziari, sui quali si fonda la contestazione, diviene onere del contribuente dimostrare la fonte legittima della detrazione o del costo, altrimenti indeducibili
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 13 novembre 2018, n. 29067 – In tema di accertamento delle imposte sui redditi, qualora l’ufficio determini sinteticamente il reddito complessivo netto in relazione alla spesa per incrementi patrimoniali, la prova documentale contraria ammessa per il contribuente deve anche dimostrare che la spesa per incrementi patrimoniali sostenuta proprio con redditi esenti o soggetti a ritenuta alla fonte a titolo d’imposta, e non già con qualsiasi altro reddito dichiarato
il 19 Novembre, 2018in TRIBUTI, TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: accertamento, cassazione tributi, parametrizzazione reddito
in tema di accertamento delle imposte sui redditi, qualora l’ufficio determini sinteticamente il reddito complessivo netto in relazione alla spesa per incrementi patrimoniali, la prova documentale contraria ammessa per il contribuente dall’art. 38, sesto comma, del d.P.R. n. 600 del 1973 non riguarda la sola disponibilità di redditi ovvero di redditi esenti o di redditi soggetti a ritenuta alla fonte a titolo d’imposta, ma anche l’essere stata la spesa per incrementi patrimoniali sostenuta proprio con redditi esenti o soggetti a ritenuta alla fonte a titolo d’imposta, e non già con qualsiasi altro reddito dichiarato
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