AGENZIA DELLE ENTRATE – Risposta 27 dicembre 2018, n. 132 Redditi di lavoro dipendente prodotto all’estero da lavoratore dipendente residente all’estero – artt. 17, comma 1 lett. a), 23, comma 2, lett. a), TUIR e art. 15 Convenzione contro le doppie imposizioni – Interpello articolo 11, comma 1, lettera a), legge 27 luglio 2000, n. […]
Leggi tuttoRedditi di lavoro dipendente prodotto all’estero da lavoratore dipendente residente all’estero – Risposta 27 dicembre 2018, n. 132 dell’Agenzia delle Entrate
il 31 Dicembre, 2018in TRIBUTItags: Dichiarazione fiscali, RISOLUZIONI TRIBUTARIE, TUIR
CORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 13 dicembre 2018, n. 32258 – L’importo del 2% (ora del 4%) del fatturato riportato nella parcella sia a carico del cliente, sicché il relativo importo non fa parte delle componenti del compenso e nulla pertanto va dedotto, esulando dalla fattispecie prevista dall’art. 10 del TUIR
il 17 Dicembre, 2018in TRIBUTI, TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: cassazione tributi, Dichiarazione fiscali, TUIR
l’importo del 2% (ora del 4%) del fatturato riportato nella parcella sia a carico del cliente, sicché il relativo importo non fa parte delle componenti del compenso e nulla pertanto va dedotto, esulando dalla fattispecie prevista dall’art. 10 del TUIR
Leggi tuttoContratti di locazione di natura transitoria – attestazione di rispondenza ex D.M. 16/01/2017 – Risposta 12 dicembre 2018, n. 105 dell’Agenzia delle Entrate
il 17 Dicembre, 2018in TRIBUTItags: agevolazioni fiscali, Dichiarazione fiscali, RISOLUZIONI TRIBUTARIE
AGENZIA DELLE ENTRATE – Risposta 12 dicembre 2018, n. 105 Interpello articolo 11, comma 1, lett. a), legge 27 luglio 2000, n. 212 – Contratti di locazione di natura transitoria – attestazione di rispondenza ex D.M. 16/01/2017 Con l’interpello specificato in oggetto è stato esposto il seguente: Quesito Il sig. […] (di seguito istante), espone […]
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 10 dicembre 2018, n. 31917 – I contributi versati al fondo aziendale di previdenza complementare dei dipendenti bancari avente natura facoltativa in base ad accordi contrattuali col datore di lavoro non sono deducibili ai fini IRPEF
il 12 Dicembre, 2018in TRIBUTI, TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: cassazione tributi, Dichiarazione fiscali, TUIR
I contributi versati al fondo aziendale di previdenza complementare dei dipendenti bancari avente natura facoltativa in base ad accordi contrattuali col datore di lavoro non sono deducibili ai fini IRPEF
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 07 dicembre 2018, n. 31741 – In materia di riscossione, ai sensi degli artt. 36 bis del d.p.r. n. 600 del 1973 e 54 bis del d.p.r. n. 633 del 1972, l’invio al contribuente della comunicazione di irregolarità, al fine di evitare la reiterazione di errori e di consentire la regolarizzazione degli aspetti formali, è dovuto solo ove dai controlli automatici emerga un risultato diverso rispetto a quello indicato nella dichiarazione
il 12 Dicembre, 2018in TRIBUTI, TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: cassazione tributi, Dichiarazione fiscali, RISCOSSIONE
in materia di riscossione, ai sensi degli artt. 36 bis del d.p.r. n. 600 del 1973 e 54 bis del d.p.r. n. 633 del 1972, l’invio al contribuente della comunicazione di irregolarità, al fine di evitare la reiterazione di errori e di consentire la regolarizzazione degli aspetti formali, è dovuto solo ove dai controlli automatici emerga un risultato diverso rispetto a quello indicato nella dichiarazione ovvero un’imposta o una maggiore imposta e, comunque, la sua omissione determina una mera irregolarità e non preclude, una volta ricevuta la notifica della cartella, di corrispondere quanto dovuto con riduzione della sanzione, mentre tale adempimento non è prescritto in caso di omessi o tardivi versamenti, ipotesi in cui, peraltro, non spetta la riduzione delle sanzioni amministrative ai sensi dell’art. 2, comma 2, del d.lgs. n. 462 del 1997.
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 07 dicembre 2018, n. 31706 – Il superamento del limite massimo dei Crediti d’imposta compensabili equivale al mancato versamento di parte del tributo alle scadenze previste, che è sanzionato dall’art. 13 del d.lgs. n. 471 del 1997, così come accade ogniqualvolta sia utilizzata la compensazione in assenza dei relativi presupposti
il 11 Dicembre, 2018in TRIBUTI, TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: cassazione tributi, Dichiarazione fiscali, IVA
«L’articolo 183, primo comma, della direttiva 2006/112/CE del Consiglio, del 28 novembre 2006, relativa al sistema comune d’imposta sul valore aggiunto, come modificata dalla direttiva 2010/45/UE del Consiglio, del 13 luglio 2010, deve essere interpretato nel senso che esso non osta a una normativa nazionale, come quella di cui trattasi nel procedimento principale, che limita la compensazione di taluni debiti tributari con crediti d’imposta sul valore aggiunto a un importo massimo determinato, per ogni periodo d’imposta, a condizione che l’ordinamento giuridico nazionale preveda comunque la possibilità per il soggetto passivo di recuperare tutto il credito d’imposta sul valore aggiunto entro un termine ragionevole»; e la disciplina attuale denota l’esistenza di spazi ordinamentali idonei a consentire un recupero del credito entro un termine ragionevole, potendo il credito essere riportato in compensazione nel successivo esercizio o chiesto a rimborso
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 06 dicembre 2018, n. 31627 – Il termine stabilito nell’art. 36-bis del d.P.R. 600/1973, entro il quale l’Amministrazione finanziaria deve provvedere alla liquidazione dell’imposta, ha natura ordinatoria
il 11 Dicembre, 2018in TRIBUTI, TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: cassazione tributi, Dichiarazione fiscali, processo tributario
il termine stabilito nell’art. 36-bis del d.P.R. 600/1973, entro il quale l’Amministrazione finanziaria deve provvedere alla liquidazione dell’imposta, ha natura ordinatoria secondo l’interpretazione, avente efficacia retroattiva, che ne ha dato l’art. 28, primo comma, della legge 27 dicembre 1997, n. 449. Ne consegue che il credito esposto in dichiarazione non si consolida con lo spirare del predetto termine o perché l’Amministrazione abbia omesso di procedere ad accertamento o rettifica nel termine stabilito nell’art. 43 del d.P.R. n. 600 del 1973, così come il diritto al rimborso del contribuente non è sottoposto al termine di decadenza, contenuto nell’art. 38 del d.P.R. n. 602 del 1973, ma esclusivamente all’ordinario termine di prescrizione decennale, ferma restando la facoltà dell’Ufficio di opporre eccezioni alla domanda di rimborso
Leggi tuttoDeducibilità dei maggiori contributi INPS e premi assicurativi INAIL accertati per anni pregressi – Risposta 06 dicembre 2018, n. 102 dell’Agenzia delle Entrate
il 10 Dicembre, 2018in TRIBUTItags: Dichiarazione fiscali, RISOLUZIONI TRIBUTARIE, TUIR
AGENZIA DELLE ENTRATE – Risposta 06 dicembre 2018, n. 102 Articoli 95 e 99 del TUIR di cui al d.P.R. 22 dicembre 1986, n. 917 – Deducibilità dei maggiori contributi INPS e premi assicurativi INAIL accertati per anni pregressi Quesito Alla società istante ALFA S.r.l. (di seguito “Alfa”) è stato notificato, nel 2017, un Verbale […]
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