in caso di omessa presentazione della dichiarazione dei redditi da parte di professionista incaricato dal contribuente, quest’ultimo è tenuto a vigilare sulla corretta esecuzione dell’incarico, a meno che non dimostri che l’intermediario abbia mascherato fraudolentemente il proprio inadempimento (cfr. Cass. n. 11832/2016, Cass. n. 6223/2017). L’onere di provare la mancanza di colpa dalla quale deriva l’esonero dal pagamento di sanzioni grava in ogni caso sul contribuente, il quale è parimenti tenuto a dimostrare di avere fornito al professionista la provvista per il pagamento dei tributi
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 11 gennaio 2019, n. 581 – In caso di omessa presentazione della dichiarazione dei redditi da parte di professionista incaricato dal contribuente, quest’ultimo è tenuto a vigilare sulla corretta esecuzione dell’incarico, a meno che non dimostri che l’intermediario abbia mascherato fraudolentemente il proprio inadempimento
il 18 Gennaio, 2019in TRIBUTI, TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: cassazione tributi, Dichiarazione fiscali, SANZIONI
Terapia multisistemica in acqua – Deducibilità dal reddito complessivo ai sensi dell’art. 10, comma 1, lett. b), del TUIR – Risposta 28 dicembre 2018, n. 159 dell’Agenzia delle Entrate
il 8 Gennaio, 2019in TRIBUTItags: Dichiarazione fiscali, RISOLUZIONI TRIBUTARIE, TUIR
AGENZIA DELLE ENTRATE – Risposta 28 dicembre 2018, n. 159 Terapia multisistemica in acqua – Deducibilità dal reddito complessivo ai sensi dell’art. 10, comma 1, lett. b), del TUIR – Interpello articolo 11, comma 1, lett. a), legge 27 luglio 2000, n.212 Quesito L’istante rappresenta che a un suo figlio è stato diagnosticato un disturbo […]
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 03 gennaio 2019, n. 60 – La dichiarazione di successione, come ogni dichiarazione fiscale, può essere ritrattata e modificata, anche dopo la scadenza del termine fissato
il 8 Gennaio, 2019in TRIBUTI, TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: cassazione tributi, Dichiarazione fiscali, TRIBUTI INDIRETTI
La dichiarazione di successione, come ogni dichiarazione fiscale, può essere ritrattata e modificata, anche dopo la scadenza del termine fissato nell’art. 31 del D.Lgs. 31 ottobre 1990, n. 346 (Approvazione del testo unico delle disposizioni concernenti l’imposta sulle successioni e donazioni) – la cui mancata osservanza potrà comportare solo l’applicazione delle sanzioni di cui agli artt. 50 e seguenti -, purché prima della notificazione dell’avviso di rettifica e liquidazione della maggiore imposta. In tale arco temporale è, fra l’altro, consentito al contribuente correggere la dichiarazione stessa, per adeguarla ai criteri legali di valutazione c.d. automatica (art. 34, commi quinto e seguenti, del citato D.Lgs.), e l’Ufficio non potrà ignorare la correzione, apportata uniformandosi ai parametri legali, perché così finirebbe per assoggettare il dichiarante ad oneri contributivi diversi e più gravosi di quelli che, per legge, devono restare a suo carico
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 03 gennaio 2019, n. 42 – Corretta rilevazione nel bilancio delle le somme appostate nel prospetto di bilancio redatto al 31 dicembre e relative a sinistri che siano stati definiti, riconosciuti inesistenti o non onerosi successivamente a tale data, ma entro l’approvazione di bilancio
il 8 Gennaio, 2019in BILANCIO e CONTABILITA', TRIBUTI, TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: bilanci, cassazione tributi, Dichiarazione fiscali
CORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 03 gennaio 2019, n. 42 Accertamento a rettifica delle dichiarazioni Irpeg, Ires e Irap – Attività di assicurazione rischi per danni Rilevato che a seguito di pvc redatto il 24 novembre 2005, la contribuente era destinataria 24 ottobre 2008 di due avvisi di accertamento a rettifica delle dichiarazioni Irpeg, Ires […]
Leggi tuttoDetrazione delle spese per la frequenza delle scuole dell’infanzia, del primo ciclo di istruzione e secondarie di secondo grado sostenute all’estero – Risposta 28 dicembre 2018, n. 158 dell’Agenzia delle Entrate
il 7 Gennaio, 2019in TRIBUTItags: Dichiarazione fiscali, RISOLUZIONI TRIBUTARIE, TUIR
AGENZIA DELLE ENTRATE – Risposta 28 dicembre 2018, n. 158 Detrazione delle spese per la frequenza delle scuole dell’infanzia, del primo ciclo di istruzione e secondarie di secondo grado sostenute all’estero. Art. 15, comma 1, lett. e-bis del TUIR. Articolo 11, comma 1, lett. a), legge 27 luglio 2000, n. 212 Quesito L’istante intende conoscere […]
Leggi tuttoDeterminazione del reddito di lavoro dipendente prodotto nel territorio italiano da un soggetto fiscalmente non residente in Italia – Risposta 28 dicembre 2018, n. 148 dell’Agenzia delle Entrate
il 3 Gennaio, 2019in TRIBUTItags: Dichiarazione fiscali, RISOLUZIONI TRIBUTARIE
AGENZIA DELLE ENTRATE – Risposta 28 dicembre 2018, n. 148 Determinazione del reddito di lavoro dipendente prodotto nel territorio italiano da un soggetto fiscalmente non residente in Italia – art. 23 d.P.R. n. 600 del 1973 – Interpello articolo 11, comma 1, lettera a), legge 27 luglio 2000, n. 212 – Quesito ALFA Spa è […]
Leggi tuttoTrattamento fiscale applicabile al reddito prodotto da una ricercatrice dell’European Molecular Biology Laboratory fiscalmente residente in Italia – Risposta 27 dicembre 2018 n. 134 dell’Agenzia delle Entrate
il 2 Gennaio, 2019in TRIBUTItags: Dichiarazione fiscali, RISOLUZIONI TRIBUTARIE, TUIR
AGENZIA DELLE ENTRATE – Risposta 27 dicembre 2018 n. 134 Trattamento fiscale applicabile al reddito prodotto da una ricercatrice dell’European Molecular Biology Laboratory fiscalmente residente in Italia – Interpello articolo 11, comma 1, lettera a), legge 27 luglio 2000, n. 212 Con l’interpello specificato in oggetto è stato esposto il seguente Quesito L’istante è stata […]
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 22 novembre 2018, n. 30229 – La presentazione della istanza ad un organo incompetente, ma comunque appartente alla medesima Amministrazione, è di per sé idonea ad impedire la decadenza del contribuente dal diritto alla detrazione, dovendo i rapporti tra il Fisco ed il contribuente essere sempre improntati ai principi di collaborazione e buona fede
il 1 Gennaio, 2019in TRIBUTI, TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: agevolazioni fiscali, cassazione tributi, Dichiarazione fiscali
La presentazione della istanza ad un organo incompetente, ma comunque appartente alla medesima Amministrazione, è di per sé idonea ad impedire la decadenza del contribuente dal diritto alla detrazione, dovendo i rapporti tra il Fisco ed il contribuente essere sempre improntati ai principi di collaborazione e buona fede
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