Dichiarazione fiscali

Omessa dichiarazione: del reato risponde il soggetto obbligato in quanto la norma tributaria considera come personale ed indelegabile il relativo dovere

La Corte di Cassazione, sezione penale, con la sentenza n. 33280 depositata il 29 agosto 2024, intervenendo in tema di dichiarazione fiscale fraudolenta, ha ribadito il principio secondo cui "... l'affidamento ad un professionista dell'incarico di predisporre e presentare la dichiarazione annuale dei redditi non esonera il soggetto obbligato dalla responsabilità penale per il delitto [...]

Escluso l’accertamento induttivo se la dichiarazione viene presentata dopo l’accesso o la verifica ma entro i 90 giorni dalla scadenza del termine per il suo invio

La Corte di Cassazione, sezione tributaria, con l'ordinanza n. 23409 depositata il 30 agosto 2024, intervenendo in tema di accertamento induttivo, ha affermato il principio di diritto secondo cui "L’inizio di verifiche, accessi, ispezioni o altre attività amministrative di accertamento non impedisce al contribuente di presentare, entro il termine previsto nell’art. 2, comma 7, d.P.R. [...]

Corte di Cassazione, sezione tributaria, ordinanza n. 23409 depositata il 30 agosto 2024 – L’inizio di verifiche, accessi, ispezioni o altre attività amministrative di accertamento non impedisce al contribuente di presentare, entro il termine previsto nell’art. 2, comma 7, d.P.R. 22/07/1998, n. 322, una valida dichiarazione tardiva, senza che tale ritardo, fatta salva l’applicazione delle relative sanzioni, consenta all’amministrazione finanziaria di procedere all’accertamento induttivo

L’inizio di verifiche, accessi, ispezioni o altre attività amministrative di accertamento non impedisce al contribuente di presentare, entro il termine previsto nell’art. 2, comma 7, d.P.R. 22/07/1998, n. 322, una valida dichiarazione tardiva, senza che tale ritardo, fatta salva l’applicazione delle relative sanzioni, consenta all’amministrazione finanziaria di procedere all’accertamento induttivo

Non è omessa la dichiarazione fiscale, accettato dal sistema informatico con la comunicazione di un numero di protocollo, composta dal solo frontespizio

La Corte di Cassazione, sezione tributaria, con l'ordinanza n. 21472 depositata il 31 luglio 2024, intervenendo in tema di valida presentazione della dichiarazione fiscale, ha riaffermato il principio secondo cui "... la presentazione in via telematica del solo frontespizio della dichiarazione fiscale, accettato dal sistema informatico con la comunicazione di un numero di protocollo, senza [...]

Corte di Cassazione, sezione tributaria, ordinanza n. 21472 depositata il 31 luglio 2024 – La presentazione in via telematica del solo frontespizio della dichiarazione fiscale, accettato dal sistema informatico con la comunicazione di un numero di protocollo, senza l’indicazione di errori bloccanti, può essere equiparata alla presentazione di una dichiarazione “in bianco”, che non può considerarsi, in sé e per sé, dichiarazione omessa o nulla

La presentazione in via telematica del solo frontespizio della dichiarazione fiscale, accettato dal sistema informatico con la comunicazione di un numero di protocollo, senza l’indicazione di errori bloccanti, può essere equiparata alla presentazione di una dichiarazione “in bianco”, che non può considerarsi, in sé e per sé, dichiarazione omessa o nulla

Concordato preventivo biennale al via per i contribuenti forfetari – È ora possibile accedere alla proposta tramite RedditiOnline o tramite la dichiarazione precompilata – Comunicato del 16 luglio 2024 dell’Agenzia delle Entrate

AGENZIA delle ENTRATE - Comunicato del 16 luglio 2024 Concordato preventivo biennale al via per i contribuenti forfetari - È ora possibile accedere alla proposta tramite RedditiOnline o tramite la dichiarazione precompilata Imprenditori e professionisti forfetari possono adesso conoscere la proposta di Concordato preventivo ed eventualmente accettarla entro il termine di presentazione del modello Redditi [...]

CORTE di CASSAZIONE, sezione tributaria, Ordinanza n. 18071 depositata il 1° luglio 2024 – In tema di sanzioni amministrative tributarie, l’incertezza normativa oggettiva – che deve essere distinta dalla ignoranza incolpevole del diritto, come si evince dal D.Lgs. n. 472 del 1997, art. 6 – è caratterizzata dalla impossibilità di individuare con sicurezza ed univocamente la norma giuridica nel cui ambito il caso di specie è sussumibile e può essere desunta da alcuni “indici”

In tema di sanzioni amministrative tributarie, l'incertezza normativa oggettiva - che deve essere distinta dalla ignoranza incolpevole del diritto, come si evince dal D.Lgs. n. 472 del 1997, art. 6 - è caratterizzata dalla impossibilità di individuare con sicurezza ed univocamente la norma giuridica nel cui ambito il caso di specie è sussumibile e può essere desunta da alcuni "indici"

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