In materia di diritti di confine, costituenti risorse proprie della UE, la sentenza non definitiva con la quale si preveda il rimborso, in favore del contribuente, di dazi doganali ritenuti non dovuti non può ritenersi immediatamente esecutiva ai sensi dell’art. 69, comma 1, del d.lgs. n. 546 del 1992, disposizione incompatibile con il Codice doganale comunitario e con il Codice doganale unionale, con conseguente inammissibilità del ricorso per ottemperanza eventualmente proposto ai sensi degli artt. 69, comma 5, e 70 del d.lgs. n. 546 del 1992
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 13 ottobre 2020, n. 22012 – In materia di diritti di confine, costituenti risorse proprie della UE, la sentenza non definitiva con la quale si preveda il rimborso, in favore del contribuente, di dazi doganali ritenuti non dovuti non può ritenersi immediatamente esecutiva ai sensi dell’art. 69, comma 1, del d.lgs. n. 546 del 1992, disposizione incompatibile con il Codice doganale comunitario e con il Codice doganale unionale, con conseguente inammissibilità del ricorso per ottemperanza eventualmente proposto ai sensi degli artt. 69, comma 5, e 70 del d.lgs. n. 546 del 1992
il 20 Ottobre, 2020in TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: cassazione tributi, DIRITTI DOGANALI, processo tributario
CORTE DI CASSAZIONE – Sentenza 28 settembre 2020, n. 20427 – In materia d’imposta sulla produzione e sui consumi, ai sensi dell’art. 14, comma 2, del d.lgs. n. 504 del 1995, il rimborso (o la corrispondente detrazione) dell’accisa indebitamente pagata deve essere richiesto, a pena di decadenza, entro due anni, decorrenti dalla data di presentazione della dichiarazione annuale
il 5 Ottobre, 2020in TRIBUTI, TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: cassazione tributi, DIRITTI DOGANALI, RIMBORSI e PRESCRIZIONI TRIBUTARI
In materia d’imposta sulla produzione e sui consumi, ai sensi dell’art. 14, comma 2, del d.lgs. n. 504 del 1995, il rimborso (o la corrispondente detrazione) dell’accisa indebitamente pagata deve essere richiesto, a pena di decadenza, entro due anni, decorrenti dalla data di presentazione della dichiarazione annuale
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 10 settembre 2020, n. 18712 – L’istituto del silenzio assenso è previsto dal D.P.R. 9 giugno 2000, n. 277, art. 4, comma 2, prescrivendo la norma che decorsi giorni 60 dal ricevimento della dichiarazione del contribuente ove l’Ufficio non abbia comunicato il provvedimento di diniego, “l’istanza si considera accolta” che non impedisce, l’esercizio del potere di controllo ed impositivo della Amministrazione finanziaria che, infatti, “può annullare con provvedimento motivato l’atto di assenso illegittimamente formato” salvo che il contribuente, nel termine assegnatogli, provveda a sanare i vizi riscontrati
il 5 Ottobre, 2020in TRIBUTI, TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: cassazione tributi, DIRITTI DOGANALI
L’istituto del silenzio assenso è previsto dal D.P.R. 9 giugno 2000, n. 277, art. 4, comma 2, prescrivendo la norma che decorsi giorni 60 dal ricevimento della dichiarazione del contribuente ove l’Ufficio non abbia comunicato il provvedimento di diniego, “l’istanza si considera accolta” che non impedisce, l’esercizio del potere di controllo ed impositivo della Amministrazione finanziaria che, infatti, “può annullare con provvedimento motivato l’atto di assenso illegittimamente formato” salvo che il contribuente, nel termine assegnatogli, provveda a sanare i vizi riscontrati
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 04 agosto 2020, n. 16625 – La responsabilità del rappresentante indiretto dell’importatore, la quale concerne i rapporti interni fra ausiliario e preponente senza determinare, in rapporto ai terzi (compreso l’ufficio doganale), alcuna sostituzione, implica per il rappresentante l’obbligo di vigilare, con la diligenza qualificata da ragguagliare, ex art. 1176, comma 2, c.c., alla natura dell’attività esercitata, sull’esattezza delle informazioni fornite dall’esportatore allo Stato di esportazione, non essendo sufficiente ad integrare il requisito della buona fede l’inconsapevolezza dell’irregolare introduzione della merce
il 27 Agosto, 2020in TRIBUTI, TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: cassazione tributi, DIRITTI DOGANALI, SANZIONI
La responsabilità del rappresentante indiretto dell’importatore, la quale concerne i rapporti interni fra ausiliario e preponente senza determinare, in rapporto ai terzi (compreso l’ufficio doganale), alcuna sostituzione, implica per il rappresentante l’obbligo di vigilare, con la diligenza qualificata da ragguagliare, ex art. 1176, comma 2, c.c., alla natura dell’attività esercitata, sull’esattezza delle informazioni fornite dall’esportatore allo Stato di esportazione, non essendo sufficiente ad integrare il requisito della buona fede l’inconsapevolezza dell’irregolare introduzione della merce
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Sentenza 22 luglio 2020, n. 15581 – Per la fruizione del regime preferenziale relativo alla provenienza della merce importata da un determinato Paese agevolato, il trasporto deve essere effettuato direttamente da Paese agevolato a Paese importatore, senza passaggi intermedi e l’accertamento della non spettanza del regime agevolato comporta l’applicazione del regime daziario ordinario, che è quello c.d. antidumping applicabile alle merci provenienti dal Paese di origine effettiva, e non quello “c.d. normale”, che prevede un’aliquota anch’essa agevolata
il 28 Luglio, 2020in TRIBUTI, TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: cassazione tributi, DIRITTI DOGANALI
Per la fruizione del regime preferenziale relativo alla provenienza della merce importata da un determinato Paese agevolato, il trasporto deve essere effettuato direttamente da Paese agevolato a Paese importatore, senza passaggi intermedi e l’accertamento della non spettanza del regime agevolato comporta l’applicazione del regime daziario ordinario, che è quello c.d. antidumping applicabile alle merci provenienti dal Paese di origine effettiva, e non quello “c.d. normale”, che prevede un’aliquota anch’essa agevolata
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 13 luglio 2020, n. 14843 – Dazi all’importazione sussiste la franchigia del carburante contenuto nei serbatoi normali dei veicoli
il 19 Luglio, 2020in TRIBUTI, TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: cassazione tributi, DIRITTI DOGANALI
CORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 13 luglio 2020, n. 14843 Tributi – Dazi all’importazione – Franchigia – Carburante contenuto nei serbatoi normali dei veicoli – Eccedenze – Regime comunitario delle franchigie doganali Considerato che 1. la CTR della Lombardia ha accolto il gravame interposto da A.P. di P.F. e G. & C. s.n.c. avverso la […]
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Sentenza 23 giugno 2020, n. 12294 – In tema di accertamenti tributari, il processo verbale di constatazione assume un valore probatorio diverso a seconda della natura dei fatti da esso attestati
il 29 Giugno, 2020in TRIBUTI, TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: cassazione tributi, DIRITTI DOGANALI, processo tributario
In tema di accertamenti tributari, il processo verbale di constatazione assume un valore probatorio diverso a seconda della natura dei fatti da esso attestati
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Sentenza 05 giugno 2020, n. 10685 – Il valore in dogana delle merci importate è, di regola, il valore di transazione, ossia il prezzo effettivamente pagato o da pagare per le merci quando siano vendute per l’esportazione a destinazione del territorio doganale dell’Unione a cui vanno aggiunti i corrispettivi e i diritti di licenza (cd. royalties)
il 26 Giugno, 2020in TRIBUTI, TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: cassazione tributi, DIRITTI DOGANALI
Il valore in dogana delle merci importate è, di regola, il valore di transazione, ossia il prezzo effettivamente pagato o da pagare per le merci quando siano vendute per l’esportazione a destinazione del territorio doganale dell’Unione a cui vanno aggiunti i corrispettivi e i diritti di licenza (cd. royalties)
Leggi tuttoRICERCA NEL SITO
NEWSLETTER
ARTICOLI RECENTI
- E’ onere del notificante la verifica della c
E’ onere del notificante la verifica della correttezza dell’indirizzo del destin…
- E’ escluso l’applicazione dell’a
La Corte di Cassazione, sezione tributaria, con l’ordinanza n. 9759 deposi…
- Alla parte autodifesasi in quanto avvocato vanno l
La Corte di Cassazione, sezione lavoro, con la sentenza n. 7356 depositata il 19…
- Processo Tributario: il principio di equità sostit
Il processo tributario, costantemente affermato dal Supremo consesso, non è anno…
- Processo Tributario: la prova testimoniale
L’art. 7 comma 4 del d.lgs. n. 546 del 1992 (codice di procedura tributar…