La violazione della regola che impone che le collaborazioni coordinate siano assistite da uno specifico progetto comporta per legge la costituzione del rapporto a tempo indeterminato tra le parti ai sensi dell’art. 69 del d.lgs. n. 276 del 2003 senza necessità di ulteriori accertamenti
Leggi tuttoCorte di Cassazione sentenza n. 3 depositata il 2 gennaio 2020 – La violazione della regola che impone che le collaborazioni coordinate siano assistite da uno specifico progetto comporta per legge la costituzione del rapporto a tempo indeterminato tra le parti ai sensi dell’art. 69 del d.lgs. n. 276 del 2003 senza necessità di ulteriori accertamenti
il 4 Gennaio, 2020in lavoro, LAVORO - GIURISPRUDENZAtags: cassazione sez. lavoro, lavoro
Corte di Cassazione sentenza n. 1 depositata il 2 gennaio 2020 – Non può escludersi il carattere discriminatorio al trasferimento dell’80 per cento degli operai fiat iscritti ai Cobas, inoltre nel contenuto “convinzioni personali” si deve inserire anche la discriminazione per motivi sindacali
il 4 Gennaio, 2020in lavoro, LAVORO - GIURISPRUDENZAtags: cassazione sez. lavoro, lavoro
Non può escludersi il carattere discriminatorio al trasferimento dell’80 per cento degli operai fiat iscritti ai Cobas, inoltre nel contenuto “convinzioni personali” si deve inserire anche la discriminazione per motivi sindacali
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 27 dicembre 2019, n. 34551 – In caso di ritardato pagamento degli emolumenti di natura retributiva, pensionistica ed assistenziale a favore dei dipendenti pubblici in attività di servizio o in quiescenza, gli interessi legali e la rivalutazione monetaria vanno calcolati sulla somma dovuta al netto delle ritenute previdenziali, assistenziali ed erariale
il 3 Gennaio, 2020in lavoro, LAVORO - GIURISPRUDENZAtags: cassazione sez. lavoro, lavoro, NOTIFICHE
In caso di ritardato pagamento degli emolumenti di natura retributiva, pensionistica ed assistenziale a favore dei dipendenti pubblici in attività di servizio o in quiescenza, gli interessi legali e la rivalutazione monetaria vanno calcolati sulla somma dovuta al netto delle ritenute previdenziali, assistenziali ed erariale
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 27 dicembre 2019, n. 34552 – In tema di trattamento economico del personale degli uffici tecnici incaricati della progettazione di opere pubbliche, il compenso incentivante di cui all’art. 18 della legge n. 109 del 1994 può essere attribuito se previsto dalla contrattazione collettiva decentrata e sia stato adottato l’atto regolamentare dell’amministrazione aggiudicatrice
il 1 Gennaio, 2020in lavoro, LAVORO - GIURISPRUDENZAtags: cassazione sez. lavoro, lavoro
In tema di trattamento economico del personale degli uffici tecnici incaricati della progettazione di opere pubbliche, il compenso incentivante di cui all’art. 18 della legge n. 109 del 1994 può essere attribuito se previsto dalla contrattazione collettiva decentrata e sia stato adottato l’atto regolamentare dell’amministrazione aggiudicatrice
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 24 dicembre 2019, n. 34468 – Ai fini della disciplina economica e normativa del rapporto intercorrente fra la Regione Sicilia e gli operai addetti a lavori idraulico-forestali e idraulico-agrari, il contratto collettivo nazionale si imporrebbe in ambito regionale per il solo fatto della sua sottoscrizione, prevalendo su quello integrativo regionale, a prescindere da un suo espresso recepimento ed in ragione di una sorta di prevalenza gerarchica
il 1 Gennaio, 2020in lavoro, LAVORO - GIURISPRUDENZAtags: cassazione sez. lavoro, lavoro
Ai fini della disciplina economica e normativa del rapporto intercorrente fra la Regione Sicilia e gli operai addetti a lavori idraulico-forestali e idraulico-agrari, il contratto collettivo nazionale si imporrebbe in ambito regionale per il solo fatto della sua sottoscrizione, prevalendo su quello integrativo regionale, a prescindere da un suo espresso recepimento ed in ragione di una sorta di prevalenza gerarchica
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 23 dicembre 2019, n. 34372 – Illegittimità della unilaterale variazione di orario da parte del datore di lavoro – Nel giudizio di cassazione, l’onere di depositare i contratti e gli accordi collettivi – imposto, a pena di improcedibilità del ricorso – può dirsi soddisfatto solo con la produzione del testo integrale del contratto collettivo
il 29 Dicembre, 2019in lavoro, LAVORO - GIURISPRUDENZAtags: cassazione sez. lavoro, lavoro
Illegittimità della unilaterale variazione di orario da parte del datore di lavoro – Nel giudizio di cassazione, l’onere di depositare i contratti e gli accordi collettivi – imposto, a pena di improcedibilità del ricorso – può dirsi soddisfatto solo con la produzione del testo integrale del contratto collettivo
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Sentenza 19 dicembre 2019, n. 34123 – L’apposizione di un termine al contratto di lavoro, consentita dall’art. 1 del d. lgs 368 cit. a fronte di ragioni di carattere tecnico, produttivo organizzativo o sostitutivo, che devono risultare specificate, a pena di inefficacia, in apposito atto scritto, impone al datore di lavoro l’onere di indicare in modo circostanziato e puntuale, al fine di assicurare la trasparenza e la veridicità di tali ragioni, nonché l’immodificabilità delle stesse nel corso del rapporto
il 27 Dicembre, 2019in lavoro, LAVORO - GIURISPRUDENZAtags: cassazione sez. lavoro, lavoro
L’apposizione di un termine al contratto di lavoro, consentita dall’art. 1 del d. lgs 368 cit. a fronte di ragioni di carattere tecnico, produttivo organizzativo o sostitutivo, che devono risultare specificate, a pena di inefficacia, in apposito atto scritto, impone al datore di lavoro l’onere di indicare in modo circostanziato e puntuale, al fine di assicurare la trasparenza e la veridicità di tali ragioni, nonché l’immodificabilità delle stesse nel corso del rapporto
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 18 dicembre 2019, n. 33703 – Natura transattiva all’atto sottoscritto dal lavoratore in data 24.1.2001, nel quale lo stesso non si è limitato a dare atto del pagamento ricevuto, ma ha anche espressamente rinunziato ad ogni ulteriore pretesa, non con una mera formula di stile, ma sulla base di una dichiarata piena consapevolezza della normativa e del contratto applicabile e dopo avere preso visione dei dati retributivi posti a base del computo della indennità di anzianità
il 27 Dicembre, 2019in lavoro, LAVORO - GIURISPRUDENZAtags: cassazione sez. lavoro, lavoro
Natura transattiva all’atto sottoscritto dal lavoratore in data 24.1.2001, nel quale lo stesso non si è limitato a dare atto del pagamento ricevuto, ma ha anche espressamente rinunziato ad ogni ulteriore pretesa, non con una mera formula di stile, ma sulla base di una dichiarata piena consapevolezza della normativa e del contratto applicabile e dopo avere preso visione dei dati retributivi posti a base del computo della indennità di anzianità
Leggi tuttoRICERCA NEL SITO
NEWSLETTER
ARTICOLI RECENTI
- Nell’eccezione di prescrizione, in materia t
La Corte di Cassazione, sezione tributaria, con l’ordinanza n. 6289 deposi…
- Processo tributario: L’Agenzia delle entrate Risco
L’Agenzia delle entrate Riscossione può essere difesa da avvocati di libero foro…
- Il reato di bancarotta fraudolente documentale per
La Corte di Cassazione, sezione penale, con la sentenza n. 16414 depositata il 1…
- Processo Tributario: Il potere di disapplicazione
La Corte di Cassazione, sezione tributaria, con l’ordinanza n. 2604 deposi…
- Legittimo il licenziamento per frasi o commenti of
La Corte di Cassazione, sezione lavoro, con l’ordinanza n. 12142 depositat…