La Corte di Cassazione con l’ordinanza n. 10131 depositata il 28 maggio 2020 intervenendo in tema di notifica di atti tributari ha statuito che “nella notifica degli atti tributari, effettuata ex art. 14 L. n. 890 del 1982, in caso di mancato recapito della raccomandata all’indirizzo del destinatario, la notificazione si ha per eseguita decorsi dieci […]
Leggi tuttoValida la notifica dell’atto di accertamento dell’Agenzia delle Entrate eseguito direttamente a mezzo del servizio postale, anche se al momento della consegna del plico il destinatario non venga temporaneamente rinvenuto e si perfeziona decorsi dieci giorni dal deposito dell’avviso nella cassetta postale
il 24 Giugno, 2020in NOTIZIE, TRIBUTItags: NOTIFICHE
Corte di Cassazione ordinanza n. 10131 depositata il 28 maggio 2020 – Nella notifica degli atti tributari in caso di mancato recapito della raccomandata all’indirizzo del destinatario, la notificazione si ha per eseguita decorsi dieci giorni dalla data del rilascio dell’avviso di giacenza e di deposito presso l’Ufficio Postale , in quanto, per il procedimento notificatorio suddetto, si applicano le norme del regolamento del servizio di recapito postale, che non prevedono la spedizione di una raccomandata contenente l’avviso di giacenza
il 24 Giugno, 2020in TRIBUTI, TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: cassazione tributi, NOTIFICHE
Nella notifica degli atti tributari in caso di mancato recapito della raccomandata all’indirizzo del destinatario, la notificazione si ha per eseguita decorsi dieci giorni dalla data del rilascio dell’avviso di giacenza e di deposito presso l’Ufficio Postale , in quanto, per il procedimento notificatorio suddetto, si applicano le norme del regolamento del servizio di recapito postale, che non prevedono la spedizione di una raccomandata contenente l’avviso di giacenza
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Sentenza 18 giugno 2020, n. 11827 – In tema di notifica degli atti impositivi, che la cd. irreperibilità assoluta del destinatario che ne consente il compimento ai sensi dell’art. 60, lett. e), del D.P.R. n. 600 del 1973, presuppone non solo che nel Comune, già sede del domicilio fiscale dello stesso, il contribuente non abbia più abitazione, ufficio o azienda e, quindi, manchino dati ed elementi, oggettivamente idonei, per notificare altrimenti l’atto, ma anche che dalla relata si evinca con chiarezza l’effettivo compimento delle relative ricerche
il 24 Giugno, 2020in TRIBUTI, TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: cassazione tributi, NOTIFICHE
In tema di notifica degli atti impositivi, che la cd. irreperibilità assoluta del destinatario che ne consente il compimento ai sensi dell’art. 60, lett. e), del D.P.R. n. 600 del 1973, presuppone non solo che nel Comune, già sede del domicilio fiscale dello stesso, il contribuente non abbia più abitazione, ufficio o azienda e, quindi, manchino dati ed elementi, oggettivamente idonei, per notificare altrimenti l’atto, ma anche che dalla relata si evinca con chiarezza l’effettivo compimento delle relative ricerche
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 04 giugno 2020, n. 10585 – In tema d’iscrizione ipotecaria relativa a debiti tributari, ai fini del raggiungimento della soglia minima di ottomila euro, prevista dagli artt. 76 e 77 del d.P.R. n 602 del 1973 (nella formulazione “ratione temporis” vigente), è necessario considerare tutti i crediti iscritti a ruolo, anche quelli non tributari, e specificamente quelli previdenziali
il 9 Giugno, 2020in LAVORO - GIURISPRUDENZAtags: cassazione sez. lavoro, NOTIFICHE, RISCOSSIONE
In tema d’iscrizione ipotecaria relativa a debiti tributari, ai fini del raggiungimento della soglia minima di ottomila euro, prevista dagli artt. 76 e 77 del d.P.R. n 602 del 1973 (nella formulazione “ratione temporis” vigente), è necessario considerare tutti i crediti iscritti a ruolo, anche quelli non tributari, e specificamente quelli previdenziali
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 03 giugno 2020, n. 10480 – La notifica della sentenza alla parte costituita mediante procuratore deve essere effettuata a tale procuratore e nel domicilio del medesimo per cui, qualora l’INPS si sia costituita in giudizio eleggendo domicilio presso l’ufficio legale della propria sede provinciale, la notifica della sentenza eseguita presso tale ufficio nei riguardi dell’Istituto, anziché del procuratore nominato
il 8 Giugno, 2020in LAVORO - GIURISPRUDENZAtags: cassazione sez. lavoro, NOTIFICHE
La notifica della sentenza alla parte costituita mediante procuratore deve essere effettuata a tale procuratore e nel domicilio del medesimo per cui, qualora l’INPS si sia costituita in giudizio eleggendo domicilio presso l’ufficio legale della propria sede provinciale, la notifica della sentenza eseguita presso tale ufficio nei riguardi dell’Istituto, anziché del procuratore nominato
Leggi tuttoCommissione Tributaria Regionale per la Sicilia, sezione 5, sentenza n. 316 depositata il 20 gennaio 2020 – In caso di decesso del contribuente, noto all’Ufficio, la notifica degli atti impositivi deve essere compiuta, a pena di nullità insanabile, nei confronti di tutti gli eredi, presso l’ultimo domicilio del de cuius collettivamente ed impersonalmente
il 7 Giugno, 2020in COMMISSIONI TRIBUTARIE, TRIBUTItags: COMMISSIONI TRIBUTARIE, NOTIFICHE
In caso di decesso del contribuente, noto all’Ufficio, la notifica degli atti impositivi deve essere compiuta, a pena di nullità insanabile, nei confronti di tutti gli eredi, presso l’ultimo domicilio del de cuius collettivamente ed impersonalmente
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 29 maggio 2020, n. 10251 – In tema di fallimento di società dì persone e dei soci illimitatamente responsabili, che l’atto impositivo, se inerente a crediti tributari i cui presupposti si siano determinati prima della dichiarazione di fallimento del contribuente o nel periodo d’imposta in cui tale dichiarazione è intervenuta, deve essere notificato non solo al curatore ma anche al contribuente personalmente fallito, il quale, restando esposto ai riflessi, anche sanzionatori, conseguenti alla definitività dell’atto impositivo, è eccezionalmente abilitato ad impugnarlo
il 7 Giugno, 2020in TRIBUTI, TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: cassazione tributi, NOTIFICHE, PROCEDURE CONCORSUALI
In tema di fallimento di società dì persone e dei soci illimitatamente responsabili, che l’atto impositivo, se inerente a crediti tributari i cui presupposti si siano determinati prima della dichiarazione di fallimento del contribuente o nel periodo d’imposta in cui tale dichiarazione è intervenuta, deve essere notificato non solo al curatore ma anche al contribuente personalmente fallito, il quale, restando esposto ai riflessi, anche sanzionatori, conseguenti alla definitività dell’atto impositivo, è eccezionalmente abilitato ad impugnarlo
Leggi tuttoLegittimo l’accertamento anche se l’avviso è notificato prima del termine dilatorio dei 60 giorni qualora i verificatori abbiano esaminato in ufficio la documentazione fiscale
il 3 Giugno, 2020in NOTIZIE, TRIBUTItags: accertamento, NOTIFICHE
Legittimo l’accertamento anche se l’avviso è notificato prima del termine dilatorio dei 60 giorni qualora i verificatori abbiano esaminato in ufficio la documentazione fiscale
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