La notificazione degli atti tributari, ove effettuata tramite richiesta al Comune di provvedervi a mezzo di messo comunale, si perfeziona per l’Amministrazione finanziaria con la consegna dell’atto al Comune e non al messo comunale, che s’incardina nell’ente territoriale, per cui è da tale momento che decorre il termine di decadenza dell’azione impositiva, essendo invece irrilevante la materiale ricezione dell’atto da parte di quel messo
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 25 novembre 2020, n. 26762 – La notificazione degli atti tributari, ove effettuata tramite richiesta al Comune di provvedervi a mezzo di messo comunale, si perfeziona per l’Amministrazione finanziaria con la consegna dell’atto al Comune e non al messo comunale, che s’incardina nell’ente territoriale, per cui è da tale momento che decorre il termine di decadenza dell’azione impositiva, essendo invece irrilevante la materiale ricezione dell’atto da parte di quel messo
il 4 Dicembre, 2020in TRIBUTI, TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: cassazione tributi, NOTIFICHE, processo tributario
CORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 20 novembre 2020, n. 26492 – Coefficienti di ammortamento degli impianto di trattamento di rifiuti solidi urbani composto di parti elettromeccaniche e opere murarie
il 3 Dicembre, 2020in TRIBUTI, TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: cassazione tributi, processo tributario, TUIR
CORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 20 novembre 2020, n. 26492 Tributi – Impianto di trattamento di rifiuti solidi urbani composto di parti elettromeccaniche e opere murarie – Coefficienti di ammortamento – Individuazione – Grado di deperibilità ed usura delle parti – Rapporto di inscindibilità delle parti – Area pertinenziale servente l’impianto – Ammortamento – Legittimità […]
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 19 novembre 2020, n. 26344 – In tema di giudizio di cassazione, deve escludersi la possibilità di applicazione della sanzione della improcedibilità, ex art. 369, comma 2, n. 2, c.p.c., al ricorso contro una sentenza notificata di cui il ricorrente non abbia depositato, unitamente al ricorso, la relata di notifica, ove quest’ultima risulti comunque nella disponibilità del giudice perché prodotta dalla parte controricorrente ovvero acquisita mediante l’istanza di trasmissione del fascicolo di ufficio
il 3 Dicembre, 2020in TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: cassazione tributi, processo tributario
In tema di giudizio di cassazione, deve escludersi la possibilità di applicazione della sanzione della improcedibilità, ex art. 369, comma 2, n. 2, c.p.c., al ricorso contro una sentenza notificata di cui il ricorrente non abbia depositato, unitamente al ricorso, la relata di notifica, ove quest’ultima risulti comunque nella disponibilità del giudice perché prodotta dalla parte controricorrente ovvero acquisita mediante l’istanza di trasmissione del fascicolo di ufficio
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Sentenza 20 novembre 2020, n. 26476 – Elusione fiscale e riparto dell’onere della prova
il 3 Dicembre, 2020in TRIBUTI, TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: cassazione tributi, ELUSIONE, processo tributario
CORTE DI CASSAZIONE – Sentenza 20 novembre 2020, n. 26476 Tributi – Elusione fiscale – Presunzione di distribuzione di dividendi – Rivalutazione partecipazioni societarie – Pagamento imposta sostitutiva – Prova di valide ragioni economiche – Legittimità Rilevato che 1. L’Agenzia delle Entrate ricorre con tre motivi contro P.M.G. per la cassazione della sentenza n. 101/24/11 […]
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 13 novembre 2020, n. 25828 – L’erronea intitolazione del motivo di ricorso per cassazione non osta alla riqualificazione della sua sussunzione in altre fattispecie di cui all’art. 360, primo comma, cod. proc. civ., né determina l’inammissibilità del ricorso, se dall’articolazione del motivo sia chiaramente individuabile il tipo di vizio denunciato
il 2 Dicembre, 2020in TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: cassazione tributi, processo tributario
L’erronea intitolazione del motivo di ricorso per cassazione non osta alla riqualificazione della sua sussunzione in altre fattispecie di cui all’art. 360, primo comma, cod. proc. civ., né determina l’inammissibilità del ricorso, se dall’articolazione del motivo sia chiaramente individuabile il tipo di vizio denunciato
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 20 novembre 2020, n. 26489 – In tema di accertamento induttivo del reddito di impresa, ai sensi dell’art. 39, comma 1, lett. d), d.P.R. n. 600 del 1973, il convincimento del giudice in ordine alla sussistenza di maggiori ricavi non dichiarati da un’impresa commerciale può fondarsi anche su una sola presunzione semplice, purché grave e precisa, la valutazione della cui rilevanza, peraltro, nell’ambito del processo logico applicato in concreto, non è sindacabile in sede di legittimità ove sorretta da motivazione adeguata e logicamente non contraddittoria
il 2 Dicembre, 2020in TRIBUTI, TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: accertamento, cassazione tributi, processo tributario
In tema di accertamento induttivo del reddito di impresa, ai sensi dell’art. 39, comma 1, lett. d), d.P.R. n. 600 del 1973, il convincimento del giudice in ordine alla sussistenza di maggiori ricavi non dichiarati da un’impresa commerciale può fondarsi anche su una sola presunzione semplice, purché grave e precisa, la valutazione della cui rilevanza, peraltro, nell’ambito del processo logico applicato in concreto, non è sindacabile in sede di legittimità ove sorretta da motivazione adeguata e logicamente non contraddittoria
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 17 novembre 2020, n. 26075 – Il principio di unitarietà dell’accertamento, su cui si basa la rettifica delle dichiarazioni dei redditi delle società di persone e dei relativi soci, comporta che il ricorso tributario proposto da uno di essi, o dalla società, riguarda inscindibilmente sia la società che i soci, i quali tutti debbono perciò essere parti del procedimento, non potendo la relativa controversia essere decisa limitatamente ad alcun soltanto di essi
il 2 Dicembre, 2020in TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: cassazione tributi, processo tributario
Il principio di unitarietà dell’accertamento, su cui si basa la rettifica delle dichiarazioni dei redditi delle società di persone e dei relativi soci, comporta che il ricorso tributario proposto da uno di essi, o dalla società, riguarda inscindibilmente sia la società che i soci, i quali tutti debbono perciò essere parti del procedimento, non potendo la relativa controversia essere decisa limitatamente ad alcun soltanto di essi
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 11 novembre 2020, n. 25414 – Il vizio di omesso esame di un documento decisivo non è deducibile in cassazione se il giudice di merito ha accertato che quel documento non è stato prodotto in giudizio, non essendo configurabile un difetto di attività del giudice circa l’efficacia determinante, ai fini della decisione della causa, di un documento non portato alla cognizione del giudice stesso
il 1 Dicembre, 2020in TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: accertamento, cassazione tributi, processo tributario
Il vizio di omesso esame di un documento decisivo non è deducibile in cassazione se il giudice di merito ha accertato che quel documento non è stato prodotto in giudizio, non essendo configurabile un difetto di attività del giudice circa l’efficacia determinante, ai fini della decisione della causa, di un documento non portato alla cognizione del giudice stesso
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