CORTE di CASSAZIONE – Ordinanza n. 3784 depositata l’ 8 febbraio 2023 Tributi – Credito di imposta spettante in relazione agli investimenti per aree svantaggiate – Crediti non spettanti e crediti inesistenti – Utilizzo di un’eccedenza o di un credito d’imposta esistenti in misura superiore a quella spettante o in violazione delle modalità di utilizzo […]
Leggi tuttoCORTE di CASSAZIONE – Ordinanza n. 3784 depositata l’ 8 febbraio 2023 – Crediti non spettanti e crediti inesistenti rinvio alle SS.UU. per un intervento nomofilattico chiarificatore a più ampio raggio sulla nozione stessa di credito inesistente e sulla sua differenziazione rispetto al credito non spettante
il 28 Marzo, 2023in TRIBUTI, TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: cassazione tributi, SANZIONI
Anche per le sanzioni amministrative tributarie vale il principio di proporzionalità: l’art. 7 del d.lgs. n. 472 del 1997, prevedendo la possibilità di ridurre le sanzioni fino a dimezzarle – CORTE COSTITUZIONALE – Comunicato del 17 marzo 2023
il 21 Marzo, 2023in TRIBUTItags: SANZIONI
CORTE COSTITUZIONALE – Comunicato del 17 marzo 2023 Le sanzioni tributarie devono essere proporzionate Anche per le sanzioni amministrative tributarie vale il principio di proporzionalità: l’art. 7 del d.lgs. n. 472 del 1997, prevedendo la possibilità di ridurre le sanzioni fino a dimezzarle, si pone come «una opportuna valvola di decompressione che è atta a […]
Leggi tuttoCORTE COSTITUZIONALE – Sentenza n. 46 del 17 marzo 2023 – Applicazione della sanzione amministrativa dal centoventi al duecentoquaranta per cento dell’ammontare di tutte le imposte dovute sulla base della dichiarazione omessa
il 21 Marzo, 2023in CORTE COSTITUZIONALEtags: CORTE COSTITUZIONALE, SANZIONI
CORTE COSTITUZIONALE – Sentenza n. 46 del 17 marzo 2023 Tributi – Sanzioni in materia di imposte dirette – Omessa presentazione della dichiarazione ai fini delle imposte sui redditi e dell’imposta regionale sulle attività produttive – Applicazione della sanzione amministrativa dal centoventi al duecentoquaranta per cento dell’ammontare di tutte le imposte dovute sulla base della […]
Leggi tuttoCorte di Giustizia Tributaria di secondo grado del Piemonte, sezione n. 2, sentenza n. 1164 depositata il 15 dicembre 2022 – Legittimo l’irrogazione, accanto all’indennità di mora, della sanzione ex art. 13 d.lgs. n. 471 de/1997, posto che non solo non si pone un profilo di proporzionalità rispetto ai principi unionali
il 20 Marzo, 2023in COMMISSIONI TRIBUTARIE, TRIBUTItags: COMMISSIONI TRIBUTARIE, SANZIONI
Legittimo l’irrogazione, accanto all’indennità di mora, della sanzione ex art. 13 d.lgs. n. 471 de/1997, posto che non solo non si pone un profilo di proporzionalità rispetto ai principi unionali
Leggi tuttoCorte di Cassazione, ordinanza n. 35123 depositata il 29 novembre 2022 – In tema di esenzioni IMU per gli enti non commerciali e, in particolare, per le scuole paritarie, la Corte di cassazione ha chiarito che per beneficiare di tale agevolazione le attività devono essere svolte gratuitamente o dietro versamento di corrispettivo di importo simbolico
il 18 Marzo, 2023in TRIBUTI, TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: cassazione tributi, SANZIONI, tributi locali
In tema di esenzioni IMU per gli enti non commerciali e, in particolare, per le scuole paritarie, la Corte di cassazione ha chiarito che per beneficiare di tale agevolazione le attività devono essere svolte gratuitamente o dietro versamento di corrispettivo di importo simbolico
Leggi tuttoCorte di Giustizia Tributaria di secondo grado della Calabria, sezione 3, sentenza n. 3352 depositata il 3 novembre 2022 – La pretesa fiscale sanzionatoria si estende anche al consulente fiscale la cui partecipazione consapevole alle violazioni tributarie del contribuente sia stata accertata dall’amministrazione finanziaria. Tale responsabilità del professionista si ha quando lo stesso non si limiti a svolgere il mero ruolo di intermediario nell’inoltro per via telematica della dichiarazione oggetto di controllo, ma abbia partecipato attivamente alla fase di elaborazione e compilazione della dichiarazione oggetto di controllo da parte dell’autorità finanziaria
il 15 Marzo, 2023in COMMISSIONI TRIBUTARIEtags: COMMISSIONI TRIBUTARIE, SANZIONI
La pretesa fiscale sanzionatoria si estende anche al consulente fiscale la cui partecipazione consapevole alle violazioni tributarie del contribuente sia stata accertata dall’amministrazione finanziaria. Tale responsabilità del professionista si ha quando lo stesso non si limiti a svolgere il mero ruolo di intermediario nell’inoltro per via telematica della dichiarazione oggetto di controllo, ma abbia partecipato attivamente alla fase di elaborazione e compilazione della dichiarazione oggetto di controllo da parte dell’autorità finanziaria
Leggi tuttoCorte di Giustizia Tributaria di secondo grado della Puglia, sezione 26, sentenza n. 2856 depositata il 2 novembre 2022 – L’esenzione IVA per le prestazioni assistenziali è applicabile solo se le stesse sono erogate, nei confronti dei soggetti “svantaggiati”, da parte degli enti contemplati dalla disposizione di cui all’articolo 10, n. 27-ter del D.p.r. n. 633/1972. Di conseguenza i compensi derivanti dalle prestazioni di servizi rese in favore dell’Azienda sanitaria locale, effettuate da una società in house della stessa, sono da assoggettare al pagamento del tributo
il 15 Marzo, 2023in COMMISSIONI TRIBUTARIE, TRIBUTItags: COMMISSIONI TRIBUTARIE, IVA, SANZIONI
L’esenzione IVA per le prestazioni assistenziali è applicabile solo se le stesse sono erogate, nei confronti dei soggetti “svantaggiati”, da parte degli enti contemplati dalla disposizione di cui all’articolo 10, n. 27-ter del D.p.r. n. 633/1972. Di conseguenza i compensi derivanti dalle prestazioni di servizi rese in favore dell’Azienda sanitaria locale, effettuate da una società in house della stessa, sono da assoggettare al pagamento del tributo
Leggi tuttoCorte di Giustizia Tributaria di secondo grado della Campania, sezione 13, sentenza n. 6855 depositata il 18 ottobre 2022 – L’avviso di accertamento relativo ad imposte, interessi e sanzioni dovute da una società di capitali va notificato all’amministratore e legale rappresentante della stessa e non all’’amministratore di fatto, poiché ricorrono i presupposti dell’art. 7 D. L. n. 269/2003, secondo cui nel caso di rapporti fiscali facenti capo a persone giuridiche le sanzioni possono essere irrogate nei soli confronti dell’ente
il 13 Marzo, 2023in COMMISSIONI TRIBUTARIE, TRIBUTItags: COMMISSIONI TRIBUTARIE, processo tributario, SANZIONI
L’avviso di accertamento relativo ad imposte, interessi e sanzioni dovute da una società di capitali va notificato all’amministratore e legale rappresentante della stessa e non all’’amministratore di fatto, poiché ricorrono i presupposti dell’art. 7 D. L. n. 269/2003, secondo cui nel caso di rapporti fiscali facenti capo a persone giuridiche le sanzioni possono essere irrogate nei soli confronti dell’ente.
l’amministratore al quale sia notificato, nella sua veste di responsabile solidale per interessi e sanzioni, un avviso di accertamento relativo ad imposte dovute dalla società, è legittimato ad impugnare il suddetto avviso oltre che per ragioni personali e soggettive (quali il difetto della carica di amministratore all’epoca dei fatti), anche per motivi inerenti il merito della pretesa tributaria, nella misura in cui tale doglianza è preordinata a sottrarsi al pagamento di interessi e sanzioni
RICERCA NEL SITO
NEWSLETTER
ARTICOLI RECENTI
- E’ onere del notificante la verifica della c
E’ onere del notificante la verifica della correttezza dell’indirizzo del destin…
- E’ escluso l’applicazione dell’a
La Corte di Cassazione, sezione tributaria, con l’ordinanza n. 9759 deposi…
- Alla parte autodifesasi in quanto avvocato vanno l
La Corte di Cassazione, sezione lavoro, con la sentenza n. 7356 depositata il 19…
- Processo Tributario: il principio di equità sostit
Il processo tributario, costantemente affermato dal Supremo consesso, non è anno…
- Processo Tributario: la prova testimoniale
L’art. 7 comma 4 del d.lgs. n. 546 del 1992 (codice di procedura tributar…