Decreto del Ministero dell’Economia e delle Finanze n. 6001 del 24 luglio 2017
Ripartizione delle risorse per l’anno 2016 da attribuire alle regioni a fronte degli oneri per gli accertamenti medico legali sui dipendenti assenti da servizio per malattia effettuati dalle aziende sanitarie locali.
IL MINISTRO DELL’ECONOMIA E DELLE FINANZE
Visto il decreto-legge 6 luglio 2011, n. 98, convertito, con modificazioni, dalla legge 15 luglio 2011, n. 111, recante “Disposizioni urgenti per la stabilizzazione finanziaria”;
Visto, in particolare, l’art. 17, comma 5, il quale, in relazione alle risorse da assegnare alle pubbliche amministrazioni interessate a fronte degli oneri da sostenere per gli accertamenti medico-legali sui dipendenti assenti dal servizio per malattia effettuati dalle aziende sanitarie locali, stabilisce che:
a) per gli esercizi 2011 e 2012 il Ministro dell’economia e delle finanze e` autorizzato a trasferire annualmente una quota delle disponibilita` finanziarie per il Servizio sanitario nazionale, non utilizzata in sede di riparto in relazione agli effetti della sentenza della Corte costituzionale n. 207 del 7 giugno 2010, nel limite di 70 milioni di euro annui, per essere iscritta, rispettivamente, tra gli stanziamenti di spesa aventi carattere obbligatorio in relazione agli oneri di pertinenza dei Ministeri ovvero su appositi fondi da destinare per la copertura dei medesimi accertamenti medico-legali sostenuti dalle amministrazioni diverse da quelle statali;
b) a decorrere dall’esercizio 2013, con legge di bilancio e` stabilita la dotazione annua dei suddetti stanziamenti destinati alla copertura degli accertamenti medico-legali sostenuti dalle amministrazioni pubbliche, per un importo complessivamente non superiore a 70 milioni di euro, per le medesime finalita` di cui alla lettera a). Conseguentemente il livello del finanziamento del Servizio sanitario nazionale a cui concorre lo Stato, come fissato al comma 1, e` rideterminato, a decorrere dal medesimo esercizio 2013, in riduzione di 70 milioni di euro;
Visto l’art. 1, comma 339, della legge 27 dicembre 2013, n. 147 (Legge di stabilita` 2014) il quale dispone che a decorrere dall’anno 2014, la quota delle risorse di cui all’art. 17, comma 5, del decreto-legge n. 98 del 2011 convertito, con modificazioni, dalla legge 15 luglio 2011, n. 111, da attribuire alle regioni a fronte degli oneri da sostenere per gli accertamenti medico-legali sui dipendenti assenti dal servizio per malattia effettuati dalle aziende sanitarie locali e` ripartita annualmente tra le regioni con decreto del Ministero dell’economia e delle finanze, previa intesa in sede di Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le regioni e le province autonome di Trento e di Bolzano;
Considerato che, ai sensi del sopra citato comma 339, dell’art. 1, della legge n. 147/2013, il Ministero dell’economia e finanze provvede alla predisposizione del decreto di riparto sulla base di una proposta della Conferenza delle regioni e delle province autonome, da trasmettere entro il 31 marzo di ciascun anno, con riferimento ai dati relativi all’anno precedente;
Vista la nota n. 333/C2FIN/C7SAN del 3 febbraio 2017 con la quale la Conferenza delle regioni e delle province autonome ha comunicato di aver condiviso quale criterio di ripartizione delle risorse da attribuite alle regioni e alle province autonome per l’anno 2016, quello della quota d’accesso relativa al riparto delle disponibilita` finanziarie per il Servizio sanitario nazionale per l’anno 2016;
Vista l’Intesa sancita, ai sensi dell’art. 115, comma 1, lettera a) del decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112, dalla Conferenza Stato-regioni nella seduta del 14 aprile 2016 sulla proposta del Ministero della salute di deliberazione del CIPE concernente il riparto tra le regioni delle disponibilita` finanziarie per il Servizio sanitario nazionale per l’anno 2016;
Vista la tabella B dell’allegato A alla predetta Intesa, contenente le quote di accesso regionali al fabbisogno sanitario indistinto dell’anno 2016;
Considerato che la somma delle quote di accesso regionali esposta nella predetta tabella B risulta pari al 99,98% e che conseguentemente si ritiene opportuno ripartire in maniera proporzionale la restante quota di stanziamento dello 0,02%;
Ritenuto, pertanto, che sia necessario provvedere alla ripartizione del finanziamento previsto in favore delle regioni e delle province autonome per l’anno 2016, pari ad euro 17.465.397,00, iscritto nel conto residui del capitolo n. 2868 dello stato di previsione del Ministero dell’economia e delle finanze, per le predette finalita`, secondo gli importi indicati nell’allegata tabella;
Visto l’art. 2, comma 109, della legge 23 dicembre 2009, n. 191, che, a decorrere dal 1° gennaio 2010, ha abrogato gli articoli 5 e 6 della legge 30 novembre 1989, n. 386, recante “Norme per il coordinamento della Regione Trentino Alto-Adige e delle Province autonome di Trento e Bolzano con la riforma tributaria”, relativi alla partecipazione delle Province Autonome di Trento e Bolzano alla ripartizione di finanziamenti statali;
Visto il parere espresso dalla Conferenza permanente tra lo Stato, le Regioni e le Province Autonome di Trento e Bolzano nella seduta del 30 marzo 2017;
Decreta:
Art. 1
1. Le risorse di cui all’art. 17, comma 5, del decreto-legge 6 luglio 2011, n. 98, convertito, con modificazioni, dalla legge 15 luglio 2011, n. 111, relative all’anno 2016 e pari ad euro 17.465.397,00, sono ripartite tra le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano, sulla base delle quote di accesso al finanziamento del Servizio sanitario nazionale determinate per l’anno 2016, secondo i dati (arrotondati all’euro) esposti nell’allegata tabella che forma parte integrante del presente decreto.
2. Ai sensi e per gli effetti dell’art. 2, comma 109, della legge 23 dicembre 2009, n. 191, le quote di riparto riferite alle Province autonome di Trento e Bolzano sono rese indisponibili.
Il presente decreto e` trasmesso agli Organi di controllo per gli adempimenti di competenza e successivamente pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
TABELLA Riparto delle risorse da attribuire alle regioni a fronte degli oneri da sostenere per gli accertamenti medico-legali sui dipendenti assenti dal servizio per malattia effettuati dalle aziende sanitarie locali (Art. 17, comma 5, decreto-legge n. 98 del 2011) Anno 2016 ===================================================================== | Regione | Percentuale | Quota spettante | ======================== =================== ====================== |Abruzzo | 2,21| 386.062,00| ------------------------ ------------------- ---------------------- |Basilicata | 0,95| 165.955,00| ------------------------ ------------------- ---------------------- |Prov. Aut. Bolzano | 0,83| 144.992,00| ------------------------ ------------------- ---------------------- |Calabria | 3,21| 560.751,00| ------------------------ ------------------- ---------------------- |Campania | 9,30| 1.624.607,00| ------------------------ ------------------- ---------------------- |Emilia-Romagna | 7,42| 1.296.192,00| ------------------------ ------------------- ---------------------- |Friuli-V. Giulia | 2,07| 361.606,00| ------------------------ ------------------- ---------------------- |Lazio | 9,63| 1.682.254,00| ------------------------ ------------------- ---------------------- |Liguria | 2,73| 476.901,00| ------------------------ ------------------- ---------------------- |Lombardia | 16,44| 2.871.886,00| ------------------------ ------------------- ---------------------- |Marche | 2,59| 452.444,00| ------------------------ ------------------- ---------------------- |Molise | 0,52| 90.838,00| ------------------------ ------------------- ---------------------- |Piemonte | 7,44| 1.299.685,00| ------------------------ ------------------- ---------------------- |Puglia | 6,65| 1.161.681,00| ------------------------ ------------------- ---------------------- |Prov. Aut. Trento | 0,88| 153.726,00| ------------------------ ------------------- ---------------------- |Sardegna | 2,74| 478.648,00| ------------------------ ------------------- ---------------------- |Sicilia | 8,23| 1.437.690,00| ------------------------ ------------------- ---------------------- |Toscana | 6,32| 1.104.034,00| ------------------------ ------------------- ---------------------- |Umbria | 1,50| 262.033,00| ------------------------ ------------------- ---------------------- |Valle D'Aosta | 0,21| 36.685,00| ------------------------ ------------------- ---------------------- |Veneto | 8,11| 1.416.727,00| ------------------------ ------------------- ---------------------- |Totale | 100| 17.465.397,00| ------------------------ ------------------- ----------------------
Possono essere interessanti anche le seguenti pubblicazioni:
- MINISTERO FINANZE - Decreto ministeriale 01 febbraio 2024 Modalità di utilizzo dei dati fiscali relativi ai corrispettivi trasmessi al Sistema tessera sanitaria Art. 1 Definizioni 1. Ai fini del presente decreto si intende per: a) «dati fiscali», i…
- CORTE di CASSAZIONE - Ordinanza n. 16858 depositata il 13 giugno 2023 - Il giudice adito per il riconoscimento dell’indennità prevista in favore del personale universitario non medico in servizio presso le strutture sanitarie indicate dagli artt. 1…
- Modalità tecniche di utilizzo ai fini della elaborazione della dichiarazione dei redditi precompilata dei dati delle spese sanitarie comunicate, a decorrere dall’anno d’imposta 2023, anche ai sensi dell’articolo 1 del decreto del Ministro dell’Economia…
- Modalità tecniche di utilizzo ai fini della elaborazione della dichiarazione dei redditi precompilata dei dati delle spese sanitarie comunicate, a decorrere dall’anno d’imposta 2022, anche ai sensi dell’articolo 1 del decreto del Ministro dell’Economia…
- CORTE DI CASSAZIONE - Sentenza 18 agosto 2022, n. 24888 - La determinazione delle tariffe e la ripartizione dei compensi inerenti alle attività libero professionali rese dai dirigenti sanitari in regime di intra moenia, che le Aziende Sanitarie…
- INPS - Messaggio 08 novembre 2002, n. 4029 - Invalidità civile. Gestione automatizzata "Assenti a visita" nella procedura "Accertamenti Ispettorato Tecnico Medico Legale"
RICERCA NEL SITO
NEWSLETTER
ARTICOLI RECENTI
- L’agevolazione del c.d. Ecobonus del d.l. n.
La Corte di Cassazione, sezione tributaria, sentenza n. 7657 depositata il 21 ma…
- In caso di errori od omissioni nella dichiarazione
La Corte di Cassazione, sezione tributaria, con l’ordinanza n. 10415 depos…
- Processo tributario: competenza del giudice tribut
La sentenza n. 186 depositata il 6 marzo 2024 del Tribunale Amministrativo Regio…
- Prescrizione quinquennale delle sanzioni ed intere
La Corte di Cassazione, sezione tributaria, con l’ordinanza n. 11113 depos…
- L’utilizzo dell’istituto della compens
La Corte di Cassazione, sezione penale, con la sentenza n. 17116 depositata il 2…