La cedolare secca è stata estesa anche ai contratti “che prevedono la prestazione di servizi di fornitura di biancheria e di pulizia dei locali“.
Al fine di contrastare l’evasione fiscale la norma introduce obblighi a carico dei soggetti esercenti attività di intermediazione immobiliare, anche mediante la gestione di portali on-line.
Rientrano tra gli intermediari immobiliare:
- gli agenti immobiliare
- tutti coloro che di fatto mettono in contatto persone in ricerca di un immobile con persone che dispongono di unità immobiliari da locare.
PGli intermediari immobiliari hanno i seguenti obblighi:
- obbligo di trasmissione dei dati relativi ai contratti stipulati per il loro tramite
- se effettuano l’incasso dei canoni o i corrispettivi, l’obbligo di applicare, in qualità di sostituti di imposta, la ritenuta del 21% all’atto dell’accredito e di provvedere al relativo versamento.
Le modalità operative dei predetti obblighi compresa la conservazione dei dati da parte dell’intermediario sono demandate a un provvedimento attuativo.
Come chiarito dall’Audizione del Direttore dell’Agenzia delle Entrate “si evidenzia che la individuazione del termine di novanta giorni per la relativa emanazione sembra stabilito al fine di tener conto dei tempi di conversione del decreto legge”. Inoltre, continua il Direttore la norma stessa già contiene sufficienti indicazioni per l’effettuazione delle ritenute, in quanto prevede che il prelievo deve essere effettuato “all’atto dell’accredito dei canoni e dei corrispettivi relativi ai contratti stipulati a partire dal 1 giugno”.
Pertanto alla luce di quanto affermato dal Direttore dell’Agenzia delle Entrate il regime in esame si applicherà ai redditi derivanti dai contratti di locazione breve stipulati a decorrere dal 1 giugno 2017.