TRIBUNALE AMMINISTRATIVO REGIONALE per la Toscana sezione 1 sentenza n. 1339 del 3 novembre 2017 – Il dipendente che richieda l’equo indennizzo deve fornire la prova rigorosa che le sue condizioni di lavoro siano state particolarmente devianti – sotto il profilo dello stress e della fatica – rispetto a quelle normalmente richieste ad un qualsiasi altro appartenente alla medesima categoria professionale