L’erogazione del contributo a fondo perduto, previsto dall’art. 25 D. L. 34/2020 (Decreto Rilancio), per attribuire ai soggetti particolarmente colpiti dagli effetti della pandemia la liquidità necessaria a mantenere in vita le attività economiche, ha evidente funzione “ristorativa” e non “premiale”
Leggi tuttoCorte di Giustizia Tributaria di secondo grado della Lombardia, sezione n. 15, sentenza n. 1769 depositata il 22 maggio 2023 – L’erogazione del contributo a fondo perduto, previsto dall’art. 25 D. L. 34/2020 (Decreto Rilancio), per attribuire ai soggetti particolarmente colpiti dagli effetti della pandemia la liquidità necessaria a mantenere in vita le attività economiche, ha evidente funzione “ristorativa” e non “premiale”
il 2 Agosto, 2023in COMMISSIONI TRIBUTARIE, TRIBUTItags: agevolazioni fiscali, COMMISSIONI TRIBUTARIE
Corte di Giustizia Tributaria di primo grado di Roma, sezione n. 18, sentenza n. 6268 depositata l’ 11 maggio 2023 – È esclusa la natura tributaria del ticket sanitario, in quanto esso costituisce un’obbligazione dovuta all’interno di un rapporto sinallagmatico, in relazione al tipo di prestazione erogata e in base alla tariffa applicata dalla regione
il 2 Agosto, 2023in COMMISSIONI TRIBUTARIEtags: COMMISSIONI TRIBUTARIE
È esclusa la natura tributaria del ticket sanitario, in quanto esso costituisce un’obbligazione dovuta all’interno di un rapporto sinallagmatico, in relazione al tipo di prestazione erogata e in base alla tariffa applicata dalla regione
Leggi tuttoCorte di Giustizia Tributaria di primo grado di Roma, sezione n. 23, sentenza n. 6183 depositata il 10 maggio 2023 – Non spetta all’Amministrazione finanziaria indicare nell’atto di accertamento Imu le ragioni giuridiche del mancato riconoscimento di ogni possibile esenzione prevista dalla legge. E’, di conseguenza, il contribuente ad essere gravato dell’onere di provare l’eventuale ricorrenza di una causa di esclusione dell’imposta
il 28 Luglio, 2023in COMMISSIONI TRIBUTARIE, TRIBUTItags: ATTI IMPOSITIVI, COMMISSIONI TRIBUTARIE, tributi locali
Non spetta all’Amministrazione finanziaria indicare nell’atto di accertamento Imu le ragioni giuridiche del mancato riconoscimento di ogni possibile esenzione prevista dalla legge. E’, di conseguenza, il contribuente ad essere gravato dell’onere di provare l’eventuale ricorrenza di una causa di esclusione dell’imposta
Leggi tuttoCorte di Giustizia Tributaria di primo grado di Napoli, sezione n. 30, sentenza n. 6168 depositata il 4 maggio 2023 – E’ valida la notifica della cartella di pagamento da un indirizzo pec che non risulta nei registri delle pubbliche amministrazioni del Ministero della Giustizia, corredato dalla copia analogica della ricevuta di avvenuta consegna, completa di attestazione di conformità
il 27 Luglio, 2023in COMMISSIONI TRIBUTARIE, TRIBUTItags: COMMISSIONI TRIBUTARIE, NOTIFICHE
E’ valida la notifica della cartella di pagamento da un indirizzo pec che non risulta nei registri delle pubbliche amministrazioni del Ministero della Giustizia, corredato dalla copia analogica della ricevuta di avvenuta consegna, completa di attestazione di conformità
Leggi tuttoCorte di Giustizia Tributaria di secondo grado della Toscana, sezione n. 1, sentenza n. 425 depositata il 4 maggio 2023 – Il fallito conserva, in via eccezionale, la legittimazione ad agire per la tutela dei suoi diritti patrimoniali, sempre che l’inerzia del curatore sia stata determinata da un totale disinteresse degli organi fallimentari e non anche quando essa consegua ad una negativa valutazione di questi ultimi circa la convenienza della controversia
il 26 Luglio, 2023in COMMISSIONI TRIBUTARIEtags: COMMISSIONI TRIBUTARIE, processo tributario
Il fallito conserva, in via eccezionale, la legittimazione ad agire per la tutela dei suoi diritti patrimoniali, sempre che l’inerzia del curatore sia stata determinata da un totale disinteresse degli organi fallimentari e non anche quando essa consegua ad una negativa valutazione di questi ultimi circa la convenienza della controversia
Leggi tuttoCorte di Giustizia Tributaria di secondo grado della Toscana, sezione n. 4, sentenza n. 414 depositata il 2 maggio 2023 – La deducibilità delle spese di sponsorizzazione si fonda sul giudizio di inerenza, intesa in senso qualitativo, come correlazione tra costi ed attività imprenditoriale nel suo complesso
il 25 Luglio, 2023in COMMISSIONI TRIBUTARIE, TRIBUTItags: accertamento, COMMISSIONI TRIBUTARIE
La deducibilità delle spese di sponsorizzazione si fonda sul giudizio di inerenza, intesa in senso qualitativo, come correlazione tra costi ed attività imprenditoriale nel suo complesso
Leggi tuttoCorte di Giustizia Tributaria di secondo grado del Lazio, sezione n. 2, sentenza n. 2577 depositata il 2 maggio 2023 – Nella libera determinazione convenzionale del canone di locazione per gli immobili destinati ad uso non abitativo, deve ritenersi legittima la clausola (cd. clausola a scaletta) in cui venga pattuita l’iniziale predeterminazione del canone in misura differenziata e crescente per frazioni successive di tempo nell’arco del rapporto. Inoltre, deve escludersi la necessità di dimostrare, con rilievo condizionante, il collegamento del previsto aumento nel tempo del canone a elementi oggettivi e predeterminati, diversi dalla svalutazione monetaria, idonei a incidere sul sinallagma contrattuale. Ciò ad eccezione che la clausola non costituisca un espediente per aggirare la norma imperativa di cui all’art. 32, l. 1978, n. 392/1978 in materia di aggiornamento del canone in relazione alle variazioni del potere d’acquisto della moneta
il 25 Luglio, 2023in COMMISSIONI TRIBUTARIE, TRIBUTItags: accertamento, COMMISSIONI TRIBUTARIE
Nella libera determinazione convenzionale del canone di locazione per gli immobili destinati ad uso non abitativo, deve ritenersi legittima la clausola (cd. clausola a scaletta) in cui venga pattuita l’iniziale predeterminazione del canone in misura differenziata e crescente per frazioni successive di tempo nell’arco del rapporto. Inoltre, deve escludersi la necessità di dimostrare, con rilievo condizionante, il collegamento del previsto aumento nel tempo del canone a elementi oggettivi e predeterminati, diversi dalla svalutazione monetaria, idonei a incidere sul sinallagma contrattuale. Ciò ad eccezione che la clausola non costituisca un espediente per aggirare la norma imperativa di cui all’art. 32, l. 1978, n. 392/1978 in materia di aggiornamento del canone in relazione alle variazioni del potere d’acquisto della moneta
Leggi tuttoCorte di Giustizia Tributaria di secondo grado dell’Emilia-Romagna, sezione 10, sentenza n. 538 depositata il 1° maggio 2023 – Incombe sull’istituto di credito l’onere di conservare le autocertificazioni prodotte dai suoi clienti attestanti il possesso dei requisiti necessari per beneficiare delle agevolazioni fiscali relative ai mutui sottoscritti in relazione all’acquisto della “prima casa”
il 23 Luglio, 2023in COMMISSIONI TRIBUTARIE, TRIBUTItags: agevolazioni fiscali, COMMISSIONI TRIBUTARIE
Incombe sull’istituto di credito l’onere di conservare le autocertificazioni prodotte dai suoi clienti attestanti il possesso dei requisiti necessari per beneficiare delle agevolazioni fiscali relative ai mutui sottoscritti in relazione all’acquisto della “prima casa”
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