La Corte di Cassazione, sezione tributaria, con l’ordinanza n. 5721 depositata il 4 marzo 2024, intervenendo i tema di atti impositivi, ha statuito il seguente principio di diritto secondo cui “… L’avviso di accertamento tributario è un atto amministrativo espressione della potestà impositiva dell’Amministrazione finanziaria munito di efficacia dichiarativa, ma non anche certificativa, e il […]
Leggi tuttoL’avviso di accertamento tributario è un atto amministrativo munito di efficacia dichiarativa, ma non anche certificativa
il 2 Aprile, 2024in NOTIZIE, TRIBUTItags: accertamento, processo tributario
Corte di Cassazione, sezione tributaria, sentenza n. 6248 depositata l’ 8 marzo 2024 – Il disposto di cui all’art. 36 bis del d.P.R. 29 settembre 1973, n. 600, sia pure senza prevedere una sanzione da inadempimento, generalizza l’obbligo della “comunicazione”, per cui nei casi di irregolare invio dell’avviso che precede la formazione del ruolo va disposta la riduzione delle sanzioni iscritte a ruolo dalla “misura ordinaria” del 30% alla “misura agevolata” del 10%
il 1 Aprile, 2024in TRIBUTI, TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: cassazione tributi, SANZIONI
Il disposto di cui all’art. 36 bis del d.P.R. 29 settembre 1973, n. 600, sia pure senza prevedere una sanzione da inadempimento, generalizza l’obbligo della “comunicazione”, per cui nei casi di irregolare invio dell’avviso che precede la formazione del ruolo va disposta la riduzione delle sanzioni iscritte a ruolo dalla “misura ordinaria” del 30% alla “misura agevolata” del 10%
Leggi tuttoCodici tributo per il versamento delle somme derivanti dal recupero del credito indebitamente utilizzato in compensazione da parte del sostituto di imposta a seguito di assistenza fiscale di cui all’articolo 15, comma 1, lettera a) del decreto legislativo 21 novembre 2014, n. 175 – Risoluzione n. 18/E del 27 marzo 2024 dell’Agenzia delle Entrate
il 30 Marzo, 2024in TRIBUTItags: COMPENSAZIONI e VERSAMENTI, RISOLUZIONI TRIBUTARIE
AGENZIA delle ENTRATE – Risoluzione n. 18/E del 27 marzo 2024 Codici tributo per il versamento delle somme derivanti dal recupero del credito indebitamente utilizzato in compensazione da parte del sostituto di imposta a seguito di assistenza fiscale di cui all’articolo 15, comma 1, lettera a) del decreto legislativo 21 novembre 2014, n. 175 Il […]
Leggi tuttoIstituzione del codice tributo per l’utilizzo, tramite modello F24, del credito d’imposta a favore dei soggetti che effettuano erogazioni liberali relative a progetti di promozione e organizzazione di attività sportive e di valorizzazione dell’impiantistica sportiva, di cui all’articolo 6, comma 69, della legge regionale della Regione Autonoma Friuli-Venezia Giulia 28 dicembre 2022, n. 22 – Risoluzione n. 17/E del 27 marzo 2024 dell’Agenzia delle Entrate
il 30 Marzo, 2024in TRIBUTItags: COMPENSAZIONI e VERSAMENTI, RISOLUZIONI TRIBUTARIE
AGENZIA delle ENTRATE – Risoluzione n. 17/E del 27 marzo 2024 Istituzione del codice tributo per l’utilizzo, tramite modello F24, del credito d’imposta a favore dei soggetti che effettuano erogazioni liberali relative a progetti di promozione e organizzazione di attività sportive e di valorizzazione dell’impiantistica sportiva, di cui all’articolo 6, comma 69, della legge regionale […]
Leggi tuttoQuadro RW ed obbligo di compilazione per tutti gli intestatari del conto estero ed indicazione dell’intero importo e non solo quello di competenza
il 30 Marzo, 2024in NOTIZIE, TRIBUTItags: Dichiarazione fiscali, SANZIONI
La Corte di Cassazione, sezione tributaria, con l’ordinanza n. 5964 depositata il 5 marzo 2024 , intervenendo in tema dell’obbligo di compilazione del quadro RW per le disponibilità finanziare detenute all’estero, ha statuito che “… in caso di attività finanziarie o patrimoniali cointestate, il modulo RW deve essere compilato da ogni intestatario con riferimento all’intero […]
Leggi tuttoProcesso tributario: i dati tratti da server non costituiscono prova salvo che non sono confluiti in un verbale redatto da pubblici ufficiali
il 29 Marzo, 2024in NOTIZIE, TRIBUTItags: processo tributario
La Corte di Cassazione, sezione tributaria, con l’ordinanza n. 7475 depositata il 20 marzo 2024, intervenendo anche sulla questione se i documenti informatici costituiscono prova, ha statuito il seguente principio di diritto “… I dati che i pubblici ufficiali, in sede di ispezione o verifica, estraggono e rielaborano da un sistema informatico non sono destinati […]
Leggi tuttoCorte di Giustizia Tributaria di secondo grado dell’ Abruzzo, sezione n. 6, sentenza n. 705 depositata il 2 ottobre 2023 – Il dividend washing ricorre quando, nell’ambito di un acquisto di titoli presso un fondo comune d’investimento con successiva rivendita dei medesimi dopo la percezione dei dividendi, tale operazione è finalizzata al solo scopo di ottenere un vantaggio fiscale ed in difetto di ragioni economicamente apprezzabili che giustifichino l’operazione
il 28 Marzo, 2024in COMMISSIONI TRIBUTARIE, TRIBUTItags: COMMISSIONI TRIBUTARIE, TUIR
Il dividend washing ricorre quando, nell’ambito di un acquisto di titoli presso un fondo comune d’investimento con successiva rivendita dei medesimi dopo la percezione dei dividendi, tale operazione è finalizzata al solo scopo di ottenere un vantaggio fiscale ed in difetto di ragioni economicamente apprezzabili che giustifichino l’operazione
Leggi tuttoCorte di Cassazione, sezione tributaria, sentenza n. 7442 depositata il 20 marzo 2024 – In tema di imposta sulle donazioni le liberalità diverse dalle donazioni, ossia tutti quegli atti di disposizione mediante i quali viene realizzato un arricchimento (del donatario) correlato ad un impoverimento (del donante) senza l’adozione della forma solenne del contratto di donazione tipizzato dall’ art. 769 cod. civ. , e che costituiscono manifestazione di capacità contributiva, sono accertate e sottoposte ad imposta (con l’aliquota dell’8%) – pur essendo esenti dall’obbligo della registrazione – in presenza di una dichiarazione circa la loro esistenza, resa dall’interessato nell’ambito di procedimenti diretti all’accertamento di tributi, se sono di valore superiore alle franchigie oggi esistenti
il 28 Marzo, 2024in TRIBUTI, TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: cassazione tributi, TRIBUTI INDIRETTI
In tema di imposta sulle donazioni le liberalità diverse dalle donazioni, ossia tutti quegli atti di disposizione mediante i quali viene realizzato un arricchimento (del donatario) correlato ad un impoverimento (del donante) senza l’adozione della forma solenne del contratto di donazione tipizzato dall’ art. 769 cod. civ. , e che costituiscono manifestazione di capacità contributiva, sono accertate e sottoposte ad imposta (con l’aliquota dell’8%) – pur essendo esenti dall’obbligo della registrazione – in presenza di una dichiarazione circa la loro esistenza, resa dall’interessato nell’ambito di procedimenti diretti all’accertamento di tributi, se sono di valore superiore alle franchigie oggi esistenti
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