CORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 22 marzo 2019, n. 8248 – L’obbligo motivazionale dell’accertamento deve ritenersi adempiuto tutte le volte in cui il contribuente sia stato posto in grado di conoscere la pretesa tributaria nei suoi elementi essenziali e, quindi, di contestare efficacemente “l’an” ed il “quantum” dell’imposta