Il primo passo è quello di accedere all’area riservata. Per far ciò è innanzitutto necessario verificare l’iscrizione al Registro revisori legali all’indirizzo: www.revisionelegale.mef.gov.it/opencms/opencms/Revisione-legale/ricercaRevisori . Dopo aver verificato la correttezza del codice fiscale del revisore o della partita Iva della società di revisione in caso di anomalia dei dati occorrerà inviare una segnalazione all’indirizzo di posta elettronica certificata (Pec):
registro.revisionelegale@pec.mef.gov.it con oggetto «Anomalia codice fiscale o partita Iva», occorrerà allegare la copia di un valido documento di riconoscimento e del codice fiscale o del certificato di attribuzione della partita Iva, in caso di società di revisione.
Dopo aver controllato ed eventualmente richiesto ed ottenuto la correzione dei dati, per poter accedere alla propria «Area riservata», tutti gli iscritti al Registro dei revisori legali devono accreditarsi. Coloro che hanno comunicato in precedenza il proprio indirizzo di posta elettronica (ordinaria o certificata), possono procedere con la modalità di accreditamento “self-service”. In tal caso, il rilascio delle credenziali di accesso (Pin1 e Pin2) avviene da parte del Mef entro 24 ore dalla richiesta direttamente sulla casella di posta.
Per i revisori che invece non hanno comunicato precedentemente un indirizzo di posta elettronica (ordinaria o certificata) possono procedere con la modalità di accreditamento cosiddetta “tramite moduli”; in tal caso, soltanto la prima parte del Pin viene rilasciata in tempo reale, mentre il completamento della procedura (con l’invio della seconda parte) avverrà da parte del ministero dell’Economia dopo l’arrivo della richiesta del Pin via posta. Una volta ricevuto il Pin completo sarà possibile accedere all’area riservata e trasmettere online le informazioni richieste. Le credenziali di accesso all’area riservata del portale sono strettamente personali e non devono essere cedute a terzi.
RISCONTRO DI DATI E ANOMALIE
Tutti gli iscritti al Registro dei revisori legali alla data del 21 giugno 2013 devono verificare l’iscrizione al Registro revisori legali e la correttezza delle informazioni in esso riportate, collegandosi al sito www.revisionelegale.mef.gov.it/opencms/ opencms/Revisione-legale/ricercaRevisori Se i dati non risultano corretti occorre inviare una segnalazione all’indirizzo: registro.revisionelegale@pec.mef.gov.it
L’ACCREDITAMENTO
Chi ha comunicato in precedenza al Registro il proprio indirizzo di posta elettronica, può accreditarsi con un apposito link nell’ambito del nuovo portale della revisione https://revisionelegale.mef.gov.it mediante la procedura self-service Chi non ha comunicato in precedenza un indirizzo di posta elettronica può accedere al link tramite moduli e spedire per lettera (la raccomandata non è obbligatoria ma potrebbe essere utile) la richiesta di Pin per l’accesso all’area riservata: in questo caso, dunque, i tempi si allungano
L’ACCESSO ALL’AREA RISERVATA
Una volta riscontrata la correttezza dei dati già presenti online, al fine di trasmettere in via telematica le informazioni necessarie per l’aggiornamento e l’integrazione del Registro, con il Pin rilasciato occorre entrare in un’area riservata nell’ambito del nuovo portale telematico della revisione legale https://revisionelegale.mef.gov.it, accessibile da ciascun iscritto previo accreditamento personale
L’AGGIORNAMENTO DELLE INFORMAZIONI
Nell’area riservata vanno indicati i dati anagrafici, l’indirizzo, il recapito telefonico, la casella di posta elettronica, eventuali iscrizioni in albi o registri di revisori legali o di revisori dei conti in altri Stati dell’Unione europea o in Paesi terzi. Inoltre, vanno indicati gli incarichi di revisione legale in essere, la durata e i corrispettivi pattuiti degli stessi, i nuovi incarichi, le cessazioni e i subentri
LA SCELTA DELLA SEZIONE
Tutti i revisori legali, già iscritti al Registro, sono stati collocati nell’elenco dei revisori attivi. Chi intende spostarsi nella sezione «Inattivi» deve indicare questa volontà. Non è possibile selezionare «Inattivi» se il revisore legale ha incarichi in essere 8Il transito alla sezione «Inattivi» non consente al revisore di svolgere incarichi di revisione legale e di certificare in qualità di dominus lo svolgimento di un periodo di tirocinio presso il proprio studio da parte di aspiranti revisori legali
Possono essere interessanti anche le seguenti pubblicazioni:
- Regolamento concernente le condizioni per l'iscrizione nel Registro dei revisori legali dei revisori di Paesi terzi, avuto riguardo ai criteri indicati dalla disciplina comunitaria, il contenuto della domanda di iscrizione e le ipotesi di cancellazione…
- MINISTERO FINANZE - Circolare 03 dicembre 2020, n. 23 - Registro dei revisori legali - Comunicazione domicilio digitale da parte degli iscritti al registro di cui al decreto legislativo 27 gennaio 2010, n. 39 ed iscrizione dei revisori legali…
- Modifiche al programma di formazione dei revisori legali 2023 - Aggiornamento allegati n. 1 e 2 del protocollo d’intesa MEF-CNDCEC per il riconoscimento dell’equipollenza della formazione già assolta dagli iscritti negli albi dei dottori commercialisti…
- CONSIGLIO NAZIONALE DOTT COMM E ESP CON - Nota 06 febbraio 2020, n. 9 - Programma di formazione dei revisori legali 2020 - aggiornamento allegati n. 1 e 2 del protocollo d'intesa MEF - CNDCEC per il riconoscimento dell'equipollenza della già assolta…
- CONSIGLIO NAZIONALE DOTT COMM E ESP CON - Nota 20 maggio 2020, n. 51 - Modifiche al programma di formazione dei revisori legali 2020 - aggiornamento allegati n. 1 e 2 del protocollo d’intesa MEF - CNDCEC per il riconoscimento dell’equipollenza della…
- MINISTERO delle FINANZE - Decreto del 1 agosto 2023 - Cancellazione dal registro dei revisori legali di n. 348 revisori persone fisiche
RICERCA NEL SITO
NEWSLETTER
ARTICOLI RECENTI
- ISA 2024 le cause di esclusione per l’anno 2
La legge istitutiva degli Indici Sintetici di Affidabilità fiscale (ISA) ha una…
- Il diritto riconosciuto dall’uso aziendale n
La Corte di Cassazione, sezione lavoro, con l’ordinanza n. 10120 depositat…
- L’indennità sostitutiva di ferie non godute
La Corte di Cassazione, sezione lavoro, con l’ordinanza n. 9009 depositata…
- Il giudice tributario è tenuto a valutare la corre
La Corte di Cassazione, sezione tributaria, con l’ordinanza n. 5894 deposi…
- Il lavoratore ha diritto al risarcimento del danno
La Corte di Cassazione, sezione lavoro, con l’ordinanza n. 10267 depositat…