CORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 30 ottobre 2020, n. 24046 Tributi – Accertamento – Esercente distributore di carburanti – Evasione di imposta conseguente al comportamento illecito di dipendenti infedeli – Responsabilità tributaria del datore di lavoro Fatti di causa Il 7.3.2011 era notificato alla società S. Srl, l’avviso di accertamento n. TF5030901115, attinente ad Ires, […]
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 30 ottobre 2020, n. 24046 – Responsabilità tributaria del datore di lavoro per evasione di imposta conseguente al comportamento illecito di dipendenti infedeli
il 13 Novembre, 2020in TRIBUTI, TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: accertamento, cassazione tributi
CORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 29 ottobre 2020, n. 23989 – L’accettazione dell’eredità è il presupposto perché si possa rispondere dei debiti ereditari, una eventuale rinuncia, anche se tardivamente proposta, esclude che possa essere chiamato a rispondere dei debiti tributari il rinunciatario, sempre che egli non abbia posto in essere comportamenti dai quali si possa desumere un’accettazione implicita dell’eredità, della cui prova è onerata l’Amministrazione finanziaria
il 13 Novembre, 2020in TRIBUTI, TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: accertamento, cassazione tributi
L’accettazione dell’eredità è il presupposto perché si possa rispondere dei debiti ereditari, una eventuale rinuncia, anche se tardivamente proposta, esclude che possa essere chiamato a rispondere dei debiti tributari il rinunciatario, sempre che egli non abbia posto in essere comportamenti dai quali si possa desumere un’accettazione implicita dell’eredità, della cui prova è onerata l’Amministrazione finanziaria
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 28 ottobre 2020, n. 23806 – La peculiare natura della cartella di pagamento, assimilabile ad un precetto, non impedisce l’emissione e la notifica della stessa anche dopo la “presentazione” della domanda di concordato preventivo, non costituendo l’inizio della procedura esecutiva, il cui incipit è rappresentato dal pignoramento, e non rientrando, quindi nel perimetro di cui alla L. Fall., art. 168
il 13 Novembre, 2020in TRIBUTI, TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: accertamento, cassazione tributi, RISCOSSIONE
La peculiare natura della cartella di pagamento, assimilabile ad un precetto, non impedisce l’emissione e la notifica della stessa anche dopo la “presentazione” della domanda di concordato preventivo, non costituendo l’inizio della procedura esecutiva, il cui incipit è rappresentato dal pignoramento, e non rientrando, quindi nel perimetro di cui alla L. Fall., art. 168
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 02 novembre 2020, n. 24222 – In tema di determinazione del reddito d’impresa, la regola, dettata dal D.P.R. n. 917 del 1986, art. 75 (ora art. 109), comma 1, e prima ancora dal D.P.R. 29 settembre 1973, n. 597, art. 74, comma 1, – secondo cui i costi e gli altri oneri concorrono a formare il reddito dell’esercizio di competenza a meno che la loro esistenza o il loro ammontare non sia ancora determinabile in modo oggettivo, nel qual caso vanno calcolati nel periodo d’imposta in cui si verificano tali condizioni
il 13 Novembre, 2020in TRIBUTI, TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: accertamento, cassazione tributi
In tema di determinazione del reddito d’impresa, la regola, dettata dal D.P.R. n. 917 del 1986, art. 75 (ora art. 109), comma 1, e prima ancora dal D.P.R. 29 settembre 1973, n. 597, art. 74, comma 1, – secondo cui i costi e gli altri oneri concorrono a formare il reddito dell’esercizio di competenza a meno che la loro esistenza o il loro ammontare non sia ancora determinabile in modo oggettivo, nel qual caso vanno calcolati nel periodo d’imposta in cui si verificano tali condizioni
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 27 ottobre 2020, n. 23547 – In tema d’imposte sui redditi, e con riferimento alla determinazione del reddito d’impresa, in caso di acquisto di merce affidata a terzi per il trasporto, ai sensi dell’art. 1510, comma 2, c.c., a cui la norma tributaria rimanda, l’effetto traslativo si considera verificato alla data della spedizione
il 12 Novembre, 2020in TRIBUTI, TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: accertamento, cassazione tributi
In tema d’imposte sui redditi, e con riferimento alla determinazione del reddito d’impresa, in caso di acquisto di merce affidata a terzi per il trasporto, ai sensi dell’art. 1510, comma 2, c.c., a cui la norma tributaria rimanda, l’effetto traslativo si considera verificato alla data della spedizione
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 26 ottobre 2020, n. 23467 – Studi di settore – Scostamento parametri
il 6 Novembre, 2020in TRIBUTI, TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: accertamento, cassazione tributi
CORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 26 ottobre 2020, n. 23467 Tributi – Accertamento – Studi di settore – Scostamento parametri – Attivazione contraddittorio – Giustificazione – Perdita clientela – Irrilevanza Rilevato che Con la sentenza impugnata, in riforma della pronuncia della Commissione Tributaria Provinciale di Milano, è stato annullato l’avviso di accertamento (n. R2EL00057), notificato […]
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 26 ottobre 2020, n. 23465 – Indici di capacità contributiva – Incongruenza del reddito dichiarato
il 6 Novembre, 2020in TRIBUTI, TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: accertamento, cassazione tributi
CORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 26 ottobre 2020, n. 23465 Tributi – Accertamento sintetico – Indici di capacità contributiva – Incongruenza del reddito dichiarato – Valutazione della posizione economica e finanziaria personale Ritenuto che Con sentenza n. 155/1/14, depositata il 26/02/2011, non notificata, la CTR della Basilicata accolse l’appello proposto dall’Agenzia delle Entrate contro C.P., […]
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 26 ottobre 2020, n. 23427 – L’Amministrazione finanziaria può determinare il reddito del contribuente in via induttiva, pur in presenza di contabilità formalmente regolare, ove quest’ultima sia intrinsecamente inattendibile per l’antieconomicità del comportamento del contribuente, che può desumersi anche da un “unico elemento presuntivo”, purché preciso e grave, quale l’abnormità della percentuale di ricarico
il 6 Novembre, 2020in TRIBUTI, TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: accertamento, cassazione tributi
L’Amministrazione finanziaria può determinare il reddito del contribuente in via induttiva, pur in presenza di contabilità formalmente regolare, ove quest’ultima sia intrinsecamente inattendibile per l’antieconomicità del comportamento del contribuente, che può desumersi anche da un “unico elemento presuntivo”, purché preciso e grave, quale l’abnormità della percentuale di ricarico
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