Il contratto di amministratore di società si presume oneroso ed un comportamento solo omissivo non può integrare gli estremi di una rinuncia tacita, che sia valida ed efficace ex art. 1236 cod. civ.
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 03 ottobre 2018, n. 24139 – Il contratto di amministratore di società si presume oneroso ed un comportamento solo omissivo non può integrare gli estremi di una rinuncia tacita, che sia valida ed efficace ex art. 1236 cod. civ.
il 31 Ottobre, 2018in CIVILE - CASSAZIONEtags: cassazione sez. civile
CORTE DI CASSAZIONE – Sentenza 24 ottobre 2018, n. 27032 – La violazione dell’art. 2697 ricorre soltanto nell’ipotesi in cui il giudice abbia attribuito l’onere della prova ad una parte diversa da quella che ne sia gravata secondo le regole dettate dalla norma
il 29 Ottobre, 2018in CIVILE - CASSAZIONEtags: cassazione sez. civile
La violazione dell’art. 2697 ricorre soltanto nell’ipotesi in cui il giudice abbia attribuito l’onere della prova ad una parte diversa da quella che ne sia gravata secondo le regole dettate dalla norma
Leggi tuttoCorte di Cassazione sentenza n. 27007 depositata il 24 ottobre 2018 – L’omesso esame di elementi istruttori non integra di per sé il vizio di omesso esame di un fatto decisivo, se il fatto storico rilevante in causa sia stato comunque preso in considerazione dal giudice
il 27 Ottobre, 2018in CIVILE - CASSAZIONEtags: cassazione sez. civile
L’omesso esame di elementi istruttori non integra di per sé il vizio di omesso esame di un fatto decisivo, se il fatto storico rilevante in causa sia stato comunque preso in considerazione dal giudice
Leggi tuttoCorte di Cassazione sentenza n. 26839 depositata il 23 ottobre 2018 – I compensi dei professionisti, in luogo delle abrogate tariffe professionali, sono destinate a trovare applicazione quando la liquidazione sia operata da un organo giurisdizionale
il 27 Ottobre, 2018in CIVILE - CASSAZIONEtags: cassazione sez. civile, ORDINI PROFESSIONALI
per ragioni di ordine sistematico e dovendosi dare al citato art. 41 del decreto ministeriale un’interpretazione il più possibile coerente con i principi generali cui è ispirato l’ordinamento, la citata disposizione debba essere letta nel senso che i nuovi parametri siano da applicare ogni qual volta la liquidazione giudiziale intervenga in un momento successivo alla data di entrata in vigore del predetto decreto e si riferisca al compenso spettante ad un professionista che, a quella data, non abbia ancora completato la propria prestazione professionale, ancorché tale prestazione abbia avuto inizio e si sia in parte svolta in epoca precedente, quando ancora erano in vigore le tariffe professionali abrogate
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Sentenza 23 ottobre 2018, n. 26778 – Liquidazione delle spese e degli onorari degli avvocati ed applicazione procedura ex art. 14 del D.Lgs. n. 150 del 2011
il 27 Ottobre, 2018in CIVILE - CASSAZIONEtags: cassazione sez. civile, ORDINI PROFESSIONALI
CORTE DI CASSAZIONE – Sentenza 23 ottobre 2018, n. 26778 Avvocati – Liquidazione delle spese e degli onorari – Decreto ingiuntivo – Impugnazione da parte del cliente – Eccezione riguardante l’an della pretesa – Applicazione procedura ex art. 14 del D.Lgs. n. 150 del 2011 Fatti di causa 1. Con decreto depositato il 20/09/2013 il […]
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Sentenza 23 ottobre 2018, n. 26704 – Cancellazione dal registro dei praticanti avvocati – I praticanti dopo un anno dalla iscrizione, sono ammessi, per un periodo non superiore a sei anni, a esercitare, limitatamente a determinati procedimenti, il patrocinio davanti ai tribunali del distretto nel quale è compreso l ‘ordine circondariale
il 27 Ottobre, 2018in CIVILE - CASSAZIONEtags: cassazione sez. civile, ORDINI PROFESSIONALI
in tema di pratica forense, l’art. 8 del r.d.l. n. 1578 del 1933 prevede uno speciale registro in cui sono iscritti i laureati in giurisprudenza che svolgono la pratica per la professione di avvocato, i quali, dopo un anno dalla iscrizione, sono ammessi, per un periodo non superiore a sei anni, a esercitare, limitatamente a determinati procedimenti, il patrocinio davanti ai tribunali del distretto nel quale è compreso l ‘ordine circondariale che ha la tenuta del registro medesimo.
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Sentenza 22 ottobre 2018, n. 26673 – Il valore indeterminabile, ai fini dell’applicazione delle relative tariffe per la liquidazione dell’onorario spettante all’avvocato, si deve intendere in senso obiettivo
il 24 Ottobre, 2018in CIVILE - CASSAZIONEtags: cassazione sez. civile
CORTE DI CASSAZIONE – Sentenza 22 ottobre 2018, n. 26673 Iscrizione negli elenchi dei lavoratori agricoli – Diritto alla indennità di disoccupazione agricola – Concessione dell’ANF – Prova piena del requisito reddituale Fatti di causa 1) Con sentenza n. 1125 del 2012, la Corte d’appello di Salerno, in parziale accoglimento dell’appello proposto da A.B. avverso […]
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Sentenza 18 ottobre 2018, n. 26248 – Il valore indeterminabile, ai fini dell’applicazione delle relative tariffe per la liquidazione dell’onorario spettante all’avvocato, si deve intendere in senso obiettivo
il 23 Ottobre, 2018in CIVILE - CASSAZIONEtags: cassazione sez. civile, ORDINI PROFESSIONALI
il valore indeterminabile, ai fini dell’applicazione delle relative tariffe per la liquidazione dell’onorario spettante all’avvocato, si deve intendere in senso obiettivo, ovvero quale conseguenza di un’intrinseca inidoneità della pretesa ad essere tradotta in termini pecuniari e può ravvisarsi laddove gli elementi di valutazione della pretesa difettino di concreti ed attendibili elementi per la stima, precostituiti e disponibili fin dall’introduzione del giudizio (Cass. n. 5901 del 2004; 14586 del 2005; 6414 del 2007)
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