In tema di accertamento tributario, è legittima l’utilizzazione di qualsiasi elemento con valore indiziario, anche acquisito in modo irrituale, ad eccezione di quelli la cui inutilizzabilità discende da specifica previsione di legge e salvi i casi in cui venga in considerazione la tutela di diritti fondamentali di rango costituzionale. Ne consegue che sono utilizzabili ai fini della pretesa fiscale, nel contraddittorio con il contribuente, i dati bancari trasmessi dall’autorità finanziaria francese a quella italiana, ai sensi della Direttiva 77/799/CEE del 19 dicembre 1977, senza onere di preventiva verifica da parte dell’autorità destinataria, sebbene acquisiti con modalità illecite ed in violazione del diritto alla riservatezza bancaria
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 10 febbraio 2021, n. 3303 – In tema di accertamento tributario, è legittima l’utilizzazione di qualsiasi elemento con valore indiziario, anche acquisito in modo irrituale, ad eccezione di quelli la cui inutilizzabilità discende da specifica previsione di legge e salvi i casi in cui venga in considerazione la tutela di diritti fondamentali di rango costituzionale. Ne consegue che sono utilizzabili ai fini della pretesa fiscale, nel contraddittorio con il contribuente, i dati bancari trasmessi dall’autorità finanziaria francese a quella italiana, ai sensi della Direttiva 77/799/CEE del 19 dicembre 1977, senza onere di preventiva verifica da parte dell’autorità destinataria, sebbene acquisiti con modalità illecite ed in violazione del diritto alla riservatezza bancaria
il 22 Febbraio, 2021in TRIBUTI, TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: accertamento, cassazione tributi
CORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 09 febbraio 2021, n. 3098 – IRPEF – Somme ricevute a titolo di ripartizione di riserve o altri fondi costituiti con versamenti dei a fondo perduto o in conto capitale
il 22 Febbraio, 2021in TRIBUTI, TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: accertamento, cassazione tributi, TUIR
CORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 09 febbraio 2021, n. 3098 Tributi – IRPEF – Somme ricevute a titolo di ripartizione di riserve o altri fondi costituiti con versamenti dei a fondo perduto o in conto capitale – Tassazione Rilevato che: A seguito di verifica condotta dalla Guardia di Finanza nei confronti della G. s.r.l. e […]
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 05 febbraio 2021, n. 2894 – L’erronea intitolazione di un motivo di ricorso per cassazione non impedisce il suo inquadramento in una delle altre ipotesi contemplate dall’art. 360 comma 1 cod. proc. civ., né determina l’inammissibilità del ricorso, qualora dall’esplicazione del motivo sia chiaramente evincibile il tipo di vizio denunciato
il 22 Febbraio, 2021in TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: cassazione tributi, processo tributario
L’erronea intitolazione di un motivo di ricorso per cassazione non impedisce il suo inquadramento in una delle altre ipotesi contemplate dall’art. 360 comma 1 cod. proc. civ., né determina l’inammissibilità del ricorso, qualora dall’esplicazione del motivo sia chiaramente evincibile il tipo di vizio denunciato
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 17 febbraio 2021, n. 4246 – In tema d’IRAP, l’esercizio della professione in forma associata costituisce presupposto per l’applicazione dell’imposta, senza che occorra accertare in concreto la sussistenza dell’autonoma organizzazione, da considerarsi implicita, salva la possibilità per il contribuente di fornire la prova contraria
il 22 Febbraio, 2021in TRIBUTI, TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: cassazione tributi, Irap
In tema d’IRAP, l’esercizio della professione in forma associata costituisce presupposto per l’applicazione dell’imposta, senza che occorra accertare in concreto la sussistenza dell’autonoma organizzazione, da considerarsi implicita, salva la possibilità per il contribuente di fornire la prova contraria
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 16 febbraio 2021, n. 3985 – Prescrizione dell’indebito pagamento
il 22 Febbraio, 2021in TRIBUTI, TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: cassazione tributi, RIMBORSI e PRESCRIZIONI TRIBUTARI
CORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 16 febbraio 2021, n. 3985 Tributi – INVIM – Indebito pagamento – Rimborso – Prescrizione Esposizione dei fatti di causa C.C., M.N. e V.N. presentavano, in data 14 febbraio 2008, istanza di rimborso dell’imposta sostitutiva INVIM per l’importo di euro 5.700,00, erroneamente corrisposta da A.N. in autoliquidazione, a seguito della […]
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 12 febbraio 2021, n. 3760 – In materia tributaria, il regime relativo ai termini entro i quali il contribuente può proporre azione di rimborso di un tributo indebitamente versato è sottratto alla disponibilità delle parti, si che la relativa decadenza è rilevabile d’ufficio anche in appello, non essendosi, nella specie, formato sul punto alcun giudicato interno
il 19 Febbraio, 2021in TRIBUTI, TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: cassazione tributi, RIMBORSI e PRESCRIZIONI TRIBUTARI
In materia tributaria, il regime relativo ai termini entro i quali il contribuente può proporre azione di rimborso di un tributo indebitamente versato è sottratto alla disponibilità delle parti, si che la relativa decadenza è rilevabile d’ufficio anche in appello, non essendosi, nella specie, formato sul punto alcun giudicato interno
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 10 febbraio 2021, n. 3253 – Una volta assolta da parte dell’Amministrazione finanziaria la prova dell’oggettiva inesistenza delle operazioni, spetta al contribuente, ai fini della detrazione dell’IVA e/o della deduzione dei relativi costi, provare l’effettiva esistenza delle operazioni contestate
il 19 Febbraio, 2021in TRIBUTI, TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: accertamento, cassazione tributi
Una volta assolta da parte dell’Amministrazione finanziaria la prova dell’oggettiva inesistenza delle operazioni, spetta al contribuente, ai fini della detrazione dell’IVA e/o della deduzione dei relativi costi, provare l’effettiva esistenza delle operazioni contestate
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Sentenza 12 febbraio 2021, n. 3593 – L’omessa pronuncia su alcuni dei motivi di appello, e, in genere, su una domanda, eccezione o istanza ritualmente introdotta in giudizio, integra violazione dell’art. 112 cod. proc. civ., che deve essere fatta valere esclusivamente ai sensi dell’art. 360, primo comma, n. 4, dello stesso codice, che consente alla parte di chiedere – e al giudice di legittimità di effettuare – l’esame degli atti del giudizio di me. rito, nonché, specificamente, dell’atto di appello
il 17 Febbraio, 2021in TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: cassazione tributi, processo tributario
L’omessa pronuncia su alcuni dei motivi di appello, e, in genere, su una domanda, eccezione o istanza ritualmente introdotta in giudizio, integra violazione dell’art. 112 cod. proc. civ., che deve essere fatta valere esclusivamente ai sensi dell’art. 360, primo comma, n. 4, dello stesso codice, che consente alla parte di chiedere – e al giudice di legittimità di effettuare – l’esame degli atti del giudizio di me. rito, nonché, specificamente, dell’atto di appello
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