Irap

CORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 09 giugno 2020, n. 10981 – Il potere di autotutela cd. sostitutiva – in forza del quale l’Amministrazione può annullare l’atto illegittimo e sostituirlo con un altro di contenuto sostanzialmente identico, ma privo dei vizi originari – può essere esercitato anche durante il giudizio di impugnazione proposto contro detto atto, tuttavia, incontra i limiti dell’eventuale giudicato sul merito dell’impugnazione dell’atto oltre che del decorso del termine di decadenza per l’attività di accertamento o riscossione e del diritto di difesa del contribuente

Il potere di autotutela cd. sostitutiva - in forza del quale l'Amministrazione può annullare l'atto illegittimo e sostituirlo con un altro di contenuto sostanzialmente identico, ma privo dei vizi originari - può essere esercitato anche durante il giudizio di impugnazione proposto contro detto atto, tuttavia, incontra i limiti dell'eventuale giudicato sul merito dell'impugnazione dell'atto oltre che del decorso del termine di decadenza per l'attività di accertamento o riscossione e del diritto di difesa del contribuente

CONSIGLIO NAZIONALE DOTT COMM E ESP CON – Comunicato 05 giungo 2020 – Commercialisti, analisi delle novità Irap ai tempi del Covid-19

CONSIGLIO NAZIONALE DOTT COMM E ESP CON - Comunicato 05 giungo 2020 Commercialisti, analisi delle novità Irap ai tempi del Covid-19 Nel documento del Consiglio e della Fondazione nazionali della categoria un contributo alla soluzione delle "urgenze professionali" originate dall'emergenza sanitaria Una ricognizione sulle ultime novità in merito all’Irap. Il Consiglio e la Fondazione Nazionale [...]

CORTE DI CASSAZIONE – Sentenza 29 maggio 2020, n. 10229 – In tema di imposta regionale sulle attività produttive, il presupposto dell’autonoma organizzazione non ricorre quando il contribuente, responsabile dell’organizzazione, impieghi beni strumentali non eccedenti il minimo indispensabile all’esercizio dell’attività e si avvalga di lavoro altrui non eccedente l’impiego di un dipendente con mansioni esecutive

In tema di imposta regionale sulle attività produttive, il presupposto dell'autonoma organizzazione non ricorre quando il contribuente, responsabile dell'organizzazione, impieghi beni strumentali non eccedenti il minimo indispensabile all'esercizio dell'attività e si avvalga di lavoro altrui non eccedente l'impiego di un dipendente con mansioni esecutive

Versamento dell’imposta regionale sulle attività produttive – Articolo 24 del decreto-legge 19 maggio 2020, n. 34 – Soggetti con esercizio non coincidente con l’anno solare – Risoluzione 29 maggio 2020, n. 28 dell’Agenzia delle Entrate

AGENZIA DELLE ENTRATE - Risoluzione 29 maggio 2020, n. 28 Versamento dell’imposta regionale sulle attività produttive - Articolo 24 del decreto-legge 19 maggio 2020, n. 34 - Soggetti con esercizio non coincidente con l’anno solare Sono state avanzate richieste di chiarimento in ordine all’applicazione dell’articolo 24 del decreto-legge 19 maggio 2020, n. 34, con specifico [...]

CORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 25 maggio 2020, n. 9597 – In materia di Irap ricorrono ex se i presupposti per l’applicazione dell’Irap in ipotesi di studio associato senza che occorra accertare in concreto la sussistenza di un’autonoma organizzazione, questa essendo implicita nella forma di esercizio dell’attività, salva la facoltà del contribuente di dimostrare l’insussistenza dell’esercizio in forma associata dell’attività stessa

In materia di Irap ricorrono ex se i presupposti per l'applicazione dell'Irap in ipotesi di studio associato senza che occorra accertare in concreto la sussistenza di un'autonoma organizzazione, questa essendo implicita nella forma di esercizio dell'attività, salva la facoltà del contribuente di dimostrare l'insussistenza dell'esercizio in forma associata dell'attività stessa

CORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 05 maggio 2020, n. 8451 – In tema di IRAP, il professionista il quale sia inserito in uno studio associato, sebbene svolga anche una distinta e separata attività professionale, diversa da quella espletata in forma associata, ha l’onere di dimostrare, al fine di sottrarsi all’applicazione dell’imposta, la mancanza di autonoma organizzazione, ossia di non fruire dei benefici organizzativi recati dalla sua adesione alla detta associazione

In tema di IRAP, il professionista il quale sia inserito in uno studio associato, sebbene svolga anche una distinta e separata attività professionale, diversa da quella espletata in forma associata, ha l'onere di dimostrare, al fine di sottrarsi all'applicazione dell'imposta, la mancanza di autonoma organizzazione, ossia di non fruire dei benefici organizzativi recati dalla sua adesione alla detta associazione

CORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 06 maggio 2020, n. 8539 – Il raddoppio dei termini di accertamento non opera con riferimento all’IRAP posto che, «non essendo l’IRAP un’imposta per la quale siano previste sanzioni penali è evidente che in relazione alla stessa non può operare la disciplina del “raddoppio dei termini” di accertamento

Il raddoppio dei termini di accertamento non opera con riferimento all'IRAP posto che, «non essendo l'IRAP un'imposta per la quale siano previste sanzioni penali è evidente che in relazione alla stessa non può operare la disciplina del "raddoppio dei termini" di accertamento

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