Irap

CORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 02 aprile 2020, n. 7666 – Legittimità della compensazione del credito IRAP esposto nella dichiarazione integrativa

CORTE DI CASSAZIONE - Ordinanza 02 aprile 2020, n. 7666 Tributi - IRAP - Credito utilizzato in compensazione - Esposizione del credito nella dichiarazione integrativa - Legittimità Rilevato che La Commissione tributaria regionale (CTR) della Lombardia, con sentenza n. 44/13/13, depositata il 10 aprile 2013, non notificata, respinse l'appello proposto dall'Agenzia delle Entrate nei confronti [...]

CORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 05 marzo 2020, n. 6355 – In tema d’IRAP, l’esercizio della professione in forma associata costituisce presupposto per l’applicazione dell’imposta, senza che occorra accertare in concreto la sussistenza dell’autonoma organizzazione, da considerarsi implicita, salva la possibilità per il contribuente di fornire la prova contraria

In tema d'IRAP, l'esercizio della professione in forma associata costituisce presupposto per l'applicazione dell'imposta, senza che occorra accertare in concreto la sussistenza dell'autonoma organizzazione, da considerarsi implicita, salva la possibilità per il contribuente di fornire la prova contraria, avente ad oggetto non l'assenza dell'autonoma organizzazione nell'esercizio in forma associata, bensì l'insussistenza dell'esercizio in forma associata dell'attività stessa.

CORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 09 marzo 2020, n. 6535 – Esclusione dall’IRAP per il reddito prodotto dall’ agente di commercio senza collaboratori e senza l’impiego di notevoli beni strumentali

CORTE DI CASSAZIONE - Ordinanza 09 marzo 2020, n. 6535 Tributi - Accertamento - Agente di Commercio - Omessa presentazione dichiarazione - Deducibilità spese documentate a piè di lista - Esclusione IRAP Fatti di causa 1. - M.G.L. ricorreva avverso un avviso di accertamento nei suoi confronti emessa dall' Agenzia delle entrate di Chieri per [...]

CORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 11 marzo 2020, n. 6808 – In tema di imposta regionale sulle attività produttive, il presupposto della “autonoma organizzazione” richiesto dall’art. 2 del d.lgs. n. 446 del 1997 non ricorre quando il contribuente responsabile dell’organizzazione impieghi beni strumentali non eccedenti il minimo indispensabile all’esercizio dell’attività e si avvalga di lavoro altrui non eccedente l’impiego di un dipendente con mansioni esecutive

in tema di imposta regionale sulle attività produttive, il presupposto della "autonoma organizzazione" richiesto dall'art. 2 del d.lgs. n. 446 del 1997 non ricorre quando il contribuente responsabile dell'organizzazione impieghi beni strumentali non eccedenti il minimo indispensabile all'esercizio dell'attività e si avvalga di lavoro altrui non eccedente l'impiego di un dipendente con mansioni esecutive

CORTE DI CASSAZIONE – Sentenza 05 marzo 2020, n. 6239 – Qualora il ricorrente presenti la dichiarazione dei redditi, affermando di essere soggetto IRAP, ma ne ometta (in tutto o in parte) il versamento, l’Agenzia delle entrate è legittimata ad emettere la cartella di pagamento, a norma dell’art. 36-bis, del d.P.R. 29 settembre 1973 n. 600, poiché la sussistenza dell’autonoma organizzazione, quale presupposto applicativo dell’imposta, è stata dichiarata dallo stesso contribuente, salvo prova contraria in sede contenziosa

Qualora il ricorrente presenti la dichiarazione dei redditi, affermando di essere soggetto IRAP, ma ne ometta (in tutto o in parte) il versamento, l'Agenzia delle entrate è legittimata ad emettere la cartella di pagamento, a norma dell'art. 36-bis, del d.P.R. 29 settembre 1973 n. 600, poiché la sussistenza dell'autonoma organizzazione, quale presupposto applicativo dell'imposta, è stata dichiarata dallo stesso contribuente, salvo prova contraria in sede contenziosa

CORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 03 marzo 2020, n. 5833 – IRAP deducibilità delle quote delle svalutazioni dei crediti risultanti dai bilanci dei precedenti esercizi – Deducibilità cd. “noni pregressi”

CORTE DI CASSAZIONE - Ordinanza 03 marzo 2020, n. 5833 Tributi - IRAP - Enti creditizi o finanziari - Quote delle svalutazioni dei crediti risultanti dai bilanci dei precedenti esercizi - Deducibilità cd. "noni pregressi" - Eccedenza d’imposta - Istanza di rimborso - Termine ex art. 38, del DPR n. 602/1973 - Decadenza Rilevato che [...]

Corte di Cassazione ordinanza n. 5496 depositata il 28 febbraio 2020 – In tema di IRAP, il professionista il quale sia inserito in uno studio associato, sebbene svolga anche una distinta e separata attività professionale, diversa da quella espletata in forma associata, ha l’onere di dimostrare, al fine di sottrarsi all’applicazione dell’imposta, la mancanza di autonoma organizzazione, ossia di non fruire dei benefici organizzativi recati dalla sua adesione alla detta associazione

In tema di IRAP, il professionista il quale sia inserito in uno studio associato, sebbene svolga anche una distinta e separata attività professionale, diversa da quella espletata in forma associata, ha l'onere di dimostrare, al fine di sottrarsi all'applicazione dell'imposta, la mancanza di autonoma organizzazione, ossia di non fruire dei benefici organizzativi recati dalla sua adesione alla detta associazione

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