In ordina alla deducibilità dei costi non imputati al conto economico si rammenta il contenuto del comma 6-bis dell’art. 2 del Decreto-Legge n. 90 del 27 aprile 1990, convertito con modificazioni dalla L. 26 giugno 1990, n. 165 (in G.U. 28/06/1990, n.149) che statuisce “… Ai fini dell’applicazione dell’articolo 74 del decreto del Presidente della […]
Leggi tuttoI costi non imputati al conto economico sono deducibili se risultano da “elementi certi e precisi” e per gli accertamenti induttivi devono essere determinati in relazione ai maggiori ricavi accertati
il 10 Agosto, 2023in NOTIZIE, TRIBUTItags: accertamento, TUIR
Corte di Cassazione, sentenza n. 19191 depositata il 17 luglio 2019 – In caso di omessa dichiarazione dei redditi, come pure in caso di accertamento induttivo puro, l’Amministrazione può ricorrere a presunzioni supersemplici, ossia prive dei requisiti di gravità, precisione e concordanza, ma deve, comunque, determinare, sia pure induttivamente, i costi relativi ai maggiori ricavi accertati, poiché, altrimenti, si assoggetterebbe ad imposta il profitto lordo, ma non quello netto, in violazione dell’art. 53 Cost., restando inapplicabile l’art. 109 Tuir che ammette in deduzione solo i costi risultanti dal conto economico
il 10 Agosto, 2023in TRIBUTI, TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: accertamento, cassazione tributi, TUIR
In caso di omessa dichiarazione dei redditi, come pure in caso di accertamento induttivo puro, l’Amministrazione può ricorrere a presunzioni supersemplici, ossia prive dei requisiti di gravità, precisione e concordanza, ma deve, comunque, determinare, sia pure induttivamente, i costi relativi ai maggiori ricavi accertati, poiché, altrimenti, si assoggetterebbe ad imposta il profitto lordo, ma non quello netto, in violazione dell’art. 53 Cost., restando inapplicabile l’art. 109 Tuir che ammette in deduzione solo i costi risultanti dal conto economico
Leggi tuttoCorte di Giustizia Tributaria di primo grado di Napoli, sezione n. 30, sentenza n. 7217 depositata il 24 maggio 2023 – La locazione di un immobile conclusa da un solo co-proprietario non legittima l’Amministrazione finanziaria a pretendere, nei confronti di quest’ultimo, l’integrale versamento del tributo fondiario, se gli altri co-proprietari hanno accettato o riconosciuto il relativo contratto di locazione
il 9 Agosto, 2023in COMMISSIONI TRIBUTARIE, TRIBUTItags: accertamento, COMMISSIONI TRIBUTARIE, TUIR
La locazione di un immobile conclusa da un solo co-proprietario non legittima l’Amministrazione finanziaria a pretendere, nei confronti di quest’ultimo, l’integrale versamento del tributo fondiario, se gli altri co-proprietari hanno accettato o riconosciuto il relativo contratto di locazione
Leggi tuttoRegime fiscale dei dividendi e delle plusvalenze – OICR UE/SEE – Artt. 27, comma 3, d.P.R. 29 settembre 1973, n. 600, e 1, comma 633, legge 30 dicembre 2020, n. 178 (legge di bilancio 2021) – Risposta n. 409 del 1° agosto 2023 dell’Agenzia delle Entrate
il 3 Agosto, 2023in TRIBUTItags: RISOLUZIONI TRIBUTARIE, TUIR
AGENZIA delle ENTRATE – Risposta n. 409 del 1° agosto 2023 Regime fiscale dei dividendi e delle plusvalenze – OICR UE/SEE – Artt. 27, comma 3, d.P.R. 29 settembre 1973, n. 600, e 1, comma 633, legge 30 dicembre 2020, n. 178 (legge di bilancio 2021) Con l’istanza di interpello specificata in oggetto, è stato […]
Leggi tuttoFusione tra società residenti nello stesso paese UE con stabile organizzazione in Italia – Applicabilità dell’articolo 11, comma 3 del DM attuativo 1 marzo 2018 – Articolo 11, comma 1, lett. a), legge 27 luglio 2000, n. 212 – Risposta n. 400 del 27 luglio 2023 dell’Agenzia delle Entrate
il 31 Luglio, 2023in TRIBUTItags: RISOLUZIONI TRIBUTARIE, TUIR
AGENZIA delle ENTRATE – Risposta n. 400 del 27 luglio 2023 Articolo 11, comma 1, lett. a), legge 27 luglio 2000, n. 212 – Fusione tra società residenti nello stesso paese UE con stabile organizzazione in Italia – Applicabilità dell’articolo 11, comma 3 del DM attuativo 1 marzo 2018 Con l’istanza di interpello specificata in […]
Leggi tuttoFatture soggettivamente inesistenti: deducibilità dei costi, detrazione IVA ed onere della prova e relativa tipologia
il 30 Luglio, 2023in NOTIZIE, TRIBUTItags: accertamento, IVA, TUIR
La Corte di Cassazione con l’ordinanza n. 4647 depositata il 14 febbraio 2023, intervenendo in tema di fatturazione soggettivamente inesistenti, ha fatto una sintesi sul punto affermando, tra l’altro, che “… In tema di detrazione dell’IVA, in caso di operazioni soggettivamente inesistenti l’amministrazione finanziaria ha l’onere di provare, anche in via indiziaria, non solo che […]
Leggi tuttoCorte di Cassazione ordinanza n. 4647 depositata il 14 febbraio 2023 – In tema di detrazione dell’IVA, in caso di operazioni soggettivamente inesistenti l’amministrazione finanziaria ha l’onere di provare, anche in via indiziaria, non solo che il fornitore era fittizio, ma anche che il destinatario era consapevole, disponendo di indizi idonei a porre sull’avviso qualunque imprenditore onesto e mediamente esperto, che l’operazione era finalizzata all’evasione dell’imposta, essendo sostanzialmente inesistente il contraente; incombe, invece, sul contribuente la prova contraria di aver agito nell’assenza di consapevolezza di partecipare ad un’evasione fiscale e di aver adoperato, per non essere coinvolto in una tale situazione, la diligenza massima esigibile da un operatore accorto, secondo criteri di ragionevolezza e di proporzionalità in rapporto alle circostanze del caso concreto, non assumendo rilievo, a tal fine, né la regolarità della contabilità e dei pagamenti, né la mancanza di benefici dalla rivendita delle merci o dei servizi
il 29 Luglio, 2023in TRIBUTI, TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: accertamento, cassazione tributi, IVA, processo tributario, TUIR
In tema di detrazione dell’IVA, in caso di operazioni soggettivamente inesistenti l’amministrazione finanziaria ha l’onere di provare, anche in via indiziaria, non solo che il fornitore era fittizio, ma anche che il destinatario era consapevole, disponendo di indizi idonei a porre sull’avviso qualunque imprenditore onesto e mediamente esperto, che l’operazione era finalizzata all’evasione dell’imposta, essendo sostanzialmente inesistente il contraente; incombe, invece, sul contribuente la prova contraria di aver agito nell’assenza di consapevolezza di partecipare ad un’evasione fiscale e di aver adoperato, per non essere coinvolto in una tale situazione, la diligenza massima esigibile da un operatore accorto, secondo criteri di ragionevolezza e di proporzionalità in rapporto alle circostanze del caso concreto, non assumendo rilievo, a tal fine, né la regolarità della contabilità e dei pagamenti, né la mancanza di benefici dalla rivendita delle merci o dei servizi
Leggi tuttoReddito di lavoro dipendente – Erogazione prestiti ai dipendenti – Articolo 51, comma 4, lettera b), del Tuir – Risoluzione n. 44/E del 25 luglio 2023 dell’Agenzia delle Entrate
il 27 Luglio, 2023in TRIBUTItags: RISOLUZIONI TRIBUTARIE, TUIR
AGENZIA delle ENTRATE – Risoluzione n. 44/E del 25 luglio 2023 Reddito di lavoro dipendente – Erogazione prestiti ai dipendenti – Articolo 51, comma 4, lettera b), del Tuir Nell’ambito dell’attività di interpello sono pervenute alla Scrivente diverse istanze riguardanti la corretta modalità di determinazione del reddito di lavoro dipendente in relazione a finanziamenti a […]
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