CORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 19 agosto 2019, n. 21484 Professionista – Avvocato – Liquidazione del compenso – Tassazione Fatti di causa L’avv. F.B. ebbe ad espletare servigi professionali in causa di natura civile a favore di E.C.,soggetto ammesso al patrocinio a spese dello Stato. All’esito dell’attività professionale l’avv. B. chiese la liquidazione del compenso […]
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 19 agosto 2019, n. 21484 – La liquidazione dei compensi nel procedimento civile appare autonoma e disciplinata da specifico capo del dPR 115/02 rispetto alla disciplina in materia dettata per il procedimento penale
il 28 Agosto, 2019in CIVILE - CASSAZIONEtags: cassazione sez. civile, ORDINI PROFESSIONALI
Corte di Cassazione sentenza n. 15668 depositata il 11 giugno 2019 – L’esame della questione di giurisdizione, ancorche’ pregiudiziale a quello di ogni altra questione, di rito o di merito, presuppone pur sempre l’instaurazione di un contraddittorio effettivo, e non meramente apparente, per essere stato il rapporto processuale costituito fra i soggetti investiti della qualità di parte in relazione alla natura del rapporto sostanziale
il 23 Agosto, 2019in CIVILE - CASSAZIONEtags: cassazione sez. civile, CONDOMINIO
l’esame della questione di giurisdizione, ancorche’ pregiudiziale a quello di ogni altra questione, di rito o di merito, presuppone pur sempre l’instaurazione di un contraddittorio effettivo, e non meramente apparente, per essere stato il rapporto processuale costituito fra i soggetti investiti della qualità di parte in relazione alla natura del rapporto sostanziale
Leggi tuttoCorte di Cassazione sentenza n. 15659 depositata il 11 giugno 2019 – Le spese processuali sostenute dal terzo chiamato in causa dal convenuto, che sia risultato totalmente vittorioso nella causa intentatagli dall’attore, sono legittimamente poste, in base al criterio della soccombenza, a carico del chiamante, la cui domanda di garanzia o di manleva sia stata giudicata infondata
il 23 Agosto, 2019in CIVILE - CASSAZIONEtags: cassazione sez. civile
Le spese processuali sostenute dal terzo chiamato in causa dal convenuto, che sia risultato totalmente vittorioso nella causa intentatagli dall’attore, sono legittimamente poste, in base al criterio della soccombenza, a carico del chiamante, la cui domanda di garanzia o di manleva sia stata giudicata infondata
Leggi tuttoCorte di Cassazione sentenza n. 15932 depositata il 13 giugno 2019 – In tema di condominio negli edifici, e’ nulla – e non soggetta, quindi, al termine di impugnazione di cui all’art. 1137 c.c. – la delibera assembleare che addebiti le spese di riscaldamento ai condomini proprietari di locali (nella specie, sottotetti), cui non sia comune, ne’ siano serviti dall’impianto di riscaldamento, trattandosi di Delibera che inerisce ai diritti individuali di tali condomini e non alla mera determinazione quantitativa del riparto delle spese
il 23 Agosto, 2019in CIVILE - CASSAZIONEtags: cassazione sez. civile, CONDOMINIO
In tema di condominio negli edifici, e’ nulla – e non soggetta, quindi, al termine di impugnazione di cui all’art. 1137 c.c. – la delibera assembleare che addebiti le spese di riscaldamento ai condomini proprietari di locali (nella specie, sottotetti), cui non sia comune, ne’ siano serviti dall’impianto di riscaldamento, trattandosi di Delibera che inerisce ai diritti individuali di tali condomini e non alla mera determinazione quantitativa del riparto delle spese
Leggi tuttoCorte di Cassazione sentenza n. 16070 depositata il 14 giugno 2019 – In tema di norme condominiali, l’acquisto di un’unita’ immobiliare compresa nell’edificio condominiale comprende la quota di comproprieta’ delle autorimesse comuni e il diritto di usufruire della stessa, a nulla rilevando l’eventuale divergenza fra il numero delle autorimesse e quello dei partecipanti al condominio
il 23 Agosto, 2019in CIVILE - CASSAZIONEtags: cassazione sez. civile, CONDOMINIO
In tema di norme condominiali, l’acquisto di un’unita’ immobiliare compresa nell’edificio condominiale comprende la quota di comproprieta’ delle autorimesse comuni e il diritto di usufruire della stessa, a nulla rilevando l’eventuale divergenza fra il numero delle autorimesse e quello dei partecipanti al condominio
Leggi tuttoCorte di Cassazione, sezioni unite, sentenza n. 17565 depositata il 28 giugno 2019 – La competenza giurisdizionale nel decidere la controversia, nel caso di società con sede legale in Italia, che ha per oggetto il risarcimento dei danni derivanti dall’infortunio mortale del lavoratore agli eredi in un’azienda del Belgio
il 20 Agosto, 2019in CIVILE - CASSAZIONEtags: cassazione sez. civile, sicurezza sul lavoro
Corte di Cassazione, sezioni unite, sentenza n. 17565 depositata il 28 giugno 2019 Lavoro – Sicurezza sul lavoro – Infortunio sul lavoro – Rapporto di lavoro – Infortunio mortale in Belgio – Questione di giurisdizione – Giurisdizione del giudice italiano Ritenuto che la società belga NLMK La Louvière S.A. ha chiesto che la Corte di […]
Leggi tuttoCorte di Cassazione sentenza n. 17649 depositata il 28 giugno 2019 – La disposizione dell’art. 889 cod. civ., relativa alle distanze da rispettare per pozzi, cisterne, fossi e tubi, applicabile anche con riguardo agli edifici in condominio, salvo nel caso di impianti da considerarsi indispensabili ai fini di una completa e reale utilizzazione dell’immobile, tale da essere adeguata all’evoluzione delle esigenze generali dei cittadini nel campo abitativo e alle moderne concezioni in tema di igiene
il 20 Agosto, 2019in CIVILE - CASSAZIONEtags: cassazione sez. civile, CONDOMINIO
La disposizione dell’art. 889 cod. civ., relativa alle distanze da rispettare per pozzi, cisterne, fossi e tubi, applicabile anche con riguardo agli edifici in condominio, salvo nel caso di impianti da considerarsi indispensabili ai fini di una completa e reale utilizzazione dell’immobile, tale da essere adeguata all’evoluzione delle esigenze generali dei cittadini nel campo abitativo e alle moderne concezioni in tema di igiene
Leggi tuttoCorte di Cassazione sentenza n. 17886 depositata il 3 luglio 2019 – In tema di servitù di passaggio, il requisito dell’apparenza richiesto dall’art. 1061 c.c. ai fini dell’usucapione deve consistere nella presenza di opere permanenti, artificiali o naturali, obiettivamente destinate al suo esercizio per tutto il tempo necessario ad usucapire, visibili in modo tale da escludere la clandestinità del possesso e da farne presumere la conoscenza da parte del proprietario del fondo servente
il 18 Agosto, 2019in CIVILE - CASSAZIONEtags: cassazione sez. civile
In tema di servitù di passaggio, il requisito dell’apparenza richiesto dall’art. 1061 c.c. ai fini dell’usucapione deve consistere nella presenza di opere permanenti, artificiali o naturali, obiettivamente destinate al suo esercizio per tutto il tempo necessario ad usucapire, visibili in modo tale da escludere la clandestinità del possesso e da farne presumere la conoscenza da parte del proprietario del fondo servente
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