Il professionista che presta la sua attività esclusivamente in favore di una società di consulenza della cui organizzazione e dei cui mezzi si avvale non è soggetto all’Irap
Leggi tuttoCORTE di CASSAZIONE – Ordinanza n. 18260 depositata il 27 giugno 2023 – Il professionista che presta la sua attività esclusivamente in favore di una società di consulenza della cui organizzazione e dei cui mezzi si avvale non è soggetto all’Irap
il 3 Luglio, 2023in TRIBUTI, TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: cassazione tributi, Irap
Processo tributario: il potere discrezionale del “soccorso istruttorio” del giudice non può supplire a carenze delle parti nell’assolvimento del rispettivo onere probatorio
il 3 Luglio, 2023in NOTIZIE, TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: processo tributario
In tema di soccorso istruttorio nel processo tributario vige il principio secondo cui “… Nel processo tributario, retto dal principio misto acquisitivo dispositivo, l’art. 7, comma 1, del d.lgs. n. 546 del 1992, stante l’abrogazione del comma 3 (che consentiva un vero e proprio potere officioso in “supplenza” della parte probatoriamente inerte), attribuisce alle commissioni […]
Leggi tuttoCorte di Cassazione, ordinanza n. 8596 depositata il 27 marzo 2023 – Solo la richiesta di informazioni e, più in generale, i poteri di indagine del giudice tributario sono riconducibili all’art. 7 comma 1, mentre per l’acquisizione di un documento sufficientemente individuato, a seguito dell’abrogazione dell’art. 7, comma 3, del d.lgs. n. 546 del 1992, con il d.lgs. n. 203/2005 art. 3 bis, è consentito il potere il potere di ordinarne l’esibizione, ai sensi dell’art. 210 c.p.c.
il 2 Luglio, 2023in TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: cassazione tributi, processo tributario
Solo la richiesta di informazioni e, più in generale, i poteri di indagine del giudice tributario sono riconducibili all’art. 7 comma 1, mentre per l’acquisizione di un documento sufficientemente individuato, a seguito dell’abrogazione dell’art. 7, comma 3, del d.lgs. n. 546 del 1992, con il d.lgs. n. 203/2005 art. 3 bis, è consentito il potere il potere di ordinarne l’esibizione, ai sensi dell’art. 210 c.p.c.
Leggi tuttoCorte di Cassazione, ordinanza n. 12383 depositata l’ 11 maggio 2021 – Nel processo tributario, il potere del giudice di disporre d’ufficio l’acquisizione di mezzi di prova non può essere utilizzato per supplire a carenze delle parti nell’assolvimento dell’onere probatorio a proprio carico, ma solo, in situazioni di oggettiva incertezza, in funzione integrativa degli elementi istruttori in atti
il 2 Luglio, 2023in TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: cassazione tributi, processo tributario
Nel processo tributario, il potere del giudice di disporre d’ufficio l’acquisizione di mezzi di prova non può essere utilizzato per supplire a carenze delle parti nell’assolvimento dell’onere probatorio a proprio carico, ma solo, in situazioni di oggettiva incertezza, in funzione integrativa degli elementi istruttori in atti
Leggi tuttoProcesso tributario: è in facoltà delle parti produrre in appello nuovi documenti costituenti quando essi costituiscono una prova ma anche quando essi sono utilizzati come elementi indiziari idonei a fondare una presunzione semplice
il 2 Luglio, 2023in NOTIZIE, TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: processo tributario
La Corte di Cassazione con la sentenza n. 6772 depositata il 7 marzo 2023, intervenendo in tema di prova e termine per il loro deposito ha statuito il seguente principio di diritto: Nel processo tributario, la disposizione di cui all’art. 58, comma 2, in base al quale in grado d’appello è fatta salva la facoltà […]
Leggi tuttoProcesso tributario: onere della prova a carico dell’ente impositore – distinzione tra l’adeguatezza della motivazione dell’atto impositivo e dalla prova dei fatti posti a fondamento dello stesso
il 1 Luglio, 2023in NOTIZIE, TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: processo tributario
La Corte di Cassazione, con l’ordinanza n. 6325 depositata il 2 marzo 2023 intervenendo in tema di prova e di motivazione nel processo tributario ha affermato che “è irrilevante che il processo verbale di constatazione sia stato a suo tempo notificato alla società contribuente, dal momento che, a seguito dell’impugnazione giudiziale del provvedimento conclusivo del […]
Leggi tuttoCorte di Cassazione, ordinanza n. 6325 depositata il 2 marzo 2023 – A seguito dell’impugnazione giudiziale del provvedimento conclusivo del procedimento amministrativo di accertamento dell’imposta, ci si muove in un ambito strettamente processuale, in cui anche, e soprattutto, il giudice, oltre che le parti, deve essere messo in grado di conoscere – e per intero – tutti gli atti rilevanti ai fini della decisione le affermazioni dell’ufficio … non potevano ritenersi acquisite e provate indipendentemente da qualsiasi analisi e/o vaglio critico ed in assenza delle le prove di quanto affermato dai verificatori
il 1 Luglio, 2023in TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: cassazione tributi, processo tributario
A seguito dell’impugnazione giudiziale del provvedimento conclusivo del procedimento amministrativo di accertamento dell’imposta, ci si muove in un ambito strettamente processuale, in cui anche, e soprattutto, il giudice, oltre che le parti, deve essere messo in grado di conoscere – e per intero – tutti gli atti rilevanti ai fini della decisione le affermazioni dell’ufficio … non potevano ritenersi acquisite e provate indipendentemente da qualsiasi analisi e/o vaglio critico ed in assenza delle le prove di quanto affermato dai verificatori
Leggi tuttoCorte di Cassazione, ordinanza n. 8956 depositata il 30 marzo 2023 – In tema di onere probatorio gravante in giudizio sull’amministrazione finanziaria in ordine alle violazioni contestate al contribuente, per le quali non vi siano presunzioni legali che comportino l’inversione dell’onere probatorio, l’art. 7, comma 5-bis, del d.lgs. n. 546 del 1992, introdotto dall’art. 6 della l. n. 130 del 2022, non stabilisce un onere probatorio diverso, o più gravoso, rispetto ai principi già vigenti in materia, ma è coerente con le ulteriori modifiche legislative in tema di prova, che assegnano all’istruttoria dibattimentale un ruolo centrale
il 1 Luglio, 2023in TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: cassazione tributi, processo tributario
In tema di onere probatorio gravante in giudizio sull’amministrazione finanziaria in ordine alle violazioni contestate al contribuente, per le quali non vi siano presunzioni legali che comportino l’inversione dell’onere probatorio, l’art. 7, comma 5-bis, del d.lgs. n. 546 del 1992, introdotto dall’art. 6 della l. n. 130 del 2022, non stabilisce un onere probatorio diverso, o più gravoso, rispetto ai principi già vigenti in materia, ma è coerente con le ulteriori modifiche legislative in tema di prova, che assegnano all’istruttoria dibattimentale un ruolo centrale
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