CORTE DI CASSAZIONE – Sentenza 01 dicembre 2016, n. 24558 Licenziamento collettivo – Criteri di scelta – Violazione – Annullamento – Pregiudizio Svolgimento del processo Con distinti ricorsi ex lege 92/2012 – rispettivamente in date 11.10.2012 per B.L.F., A.V., L.C.C., P.M., A.L.; C.R., L.D.S., V.C. e 25.10.2012 per T.A. – i ricorrenti, già dipendenti della […]
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Sentenza 01 dicembre 2016, n. 24558 – Licenziamento collettivo – Criteri di scelta – Violazione – Annullamento
il 31 Dicembre, 2016in lavoro, LAVORO - GIURISPRUDENZA
CORTE DI CASSAZIONE – Sentenza 01 dicembre 2016, n. 24569 – Lavoro pubblico – Bando di selezione del personale – Clausole non modificabili dalla PA
il 31 Dicembre, 2016in lavoro, LAVORO - GIURISPRUDENZA
CORTE DI CASSAZIONE – Sentenza 01 dicembre 2016, n. 24569 Lavoro pubblico – Bando di selezione del personale – Clausole non modificabili dalla PA Svolgimento del processo 1. La Corte di Appello di Palermo, in riforma della sentenza di primo grado, ha rigettato il ricorso proposto da S. S., dipendente del Ministero delle Finanze, volto […]
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Sentenza 01 dicembre 2016, n. 24560 – Licenziamento – Dirigente – Interpretazione del contratto – Criterio letterale
il 31 Dicembre, 2016in lavoro, LAVORO - GIURISPRUDENZA
CORTE DI CASSAZIONE – Sentenza 01 dicembre 2016, n. 24560 Licenziamento – Dirigente – Interpretazione del contratto – Criterio letterale – Comportamento delle parti Svolgimento del processo Con sentenza depositata il 10.7.13 la Corte d’appello di Roma, in totale riforma della sentenza di rigetto (n. 1404/10) del Tribunale di Velletri, dichiarava illegittimo il recesso intimato […]
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Sentenza 30 novembre 2016, n. 24413 – Studi di settore – Scostamento tra ricavi dichiarati e ricavi determinati
il 31 Dicembre, 2016in TRIBUTI, TRIBUTI - GIURISPRUDENZA
CORTE DI CASSAZIONE – Sentenza 30 novembre 2016, n. 24413 Avviso di accertamento – Studi di settore – Scostamento tra ricavi dichiarati e ricavi determinati Ritenuto in fatto 1.1. Con sentenza in data 26.5.2014 la Sezione Staccata di Foggia della CTR Puglia, in accoglimento dell’appello incidentale proposto dal locale ufficio dell’Agenzia delle Entrate, ha proceduto […]
Leggi tuttoAccertamento induttivo legittimo quando basato su elementi caratteristici dell’attività – Cassazione sentenza n. 25129 del 2016
il 30 Dicembre, 2016in NOTIZIE, TRIBUTI, TRIBUTI - GIURISPRUDENZA
La Corte di Cassazione con la sentenza n. 25129 del 7 dicembre 2016 ha ritenuto legittimo l’avviso d’accertamento a carico di un esercizio di ristorazione basato sul consumo di acqua minerale. La vicenda ha riguardato una società di persone a cui in seguito ad una verifica fiscale l’Amministrazione finanziaria aveva applicato, ai sensi del Dpr […]
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Sentenza 07 dicembre 2016, n. 25129 – Avvisi di accertamento fondati sull’esistenza di gravi incongruenze tra ricavi, compensi ed corrispettivi dichiarati e quelli fondatamente desumibili dalle caratteristiche e dalle condizioni di esercizio
il 30 Dicembre, 2016in TRIBUTI, TRIBUTI - GIURISPRUDENZA
CORTE DI CASSAZIONE – Sentenza 07 dicembre 2016, n. 25129 Tributi – IVA – IRAP – Avvisi di accertamento – Imputazioni reddituali dei soci per trasparenza Ritenuto in fatto 1. L’Agenzia delle entrate propone ricorso per cassazione su due motivi avverso la sentenza della Commissione Tributaria Regionale del Lazio n. 09/03/09, depositata il 27.01.2009 e […]
Leggi tuttoAgevolazione prima casa: causa di forza maggiore ne ritardo del cambio di residenza – Commissione Tributaria Regionale sentenza n. 4190 del 2016
il 30 Dicembre, 2016in COMMISSIONI TRIBUTARIE, NOTIZIE, TRIBUTI
La recente sentenza n. 4190 del 02 dicembre 2016 della Commissione Tributaria Regionale sez. di Palermo, dopo la pubblicazione della sentenza n. 864 del 19 gennaio 2016 della Corte Suprema, torna a decidere in tema di agevolazioni “prima casa”, ed in particolare al riferimento all’eventuale inadempimento dell’obbligo, posto a carico del contribuente, di trasferire […]
Leggi tuttoCredito d’imposto non indicato in dichiarazione: non si decade se provato in sede di giudizio la sussistenza dei requisiti – Cassazione sentenza n. 26550 del 2016
il 30 Dicembre, 2016in NOTIZIE, TRIBUTI, TRIBUTI - GIURISPRUDENZA
La Corte di Cassazione con la sentenza n. 26550 del 21 dicembre 2016 hanno statuito che il credito d’imposta può essere opposto dal contribuente in sede giudiziaria anche qualora egli sia incorso in decadenza per non averlo indicato nella pertinente dichiarazione dei redditi o in una tempestiva dichiarazione integrativa, sempre che in giudizio i requisiti […]
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