CORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 21 dicembre 2017, n. 30715
Pubblico impiego – Riconoscimento della qualifica superiore – Differenze retributive – Giurisdizione del giudice ordinario – Difetto
Rilevato
1. che la Corte d’Appello di Brescia, con la sentenza n. 49/12, pronunciando sull’impugnazione proposta dall’Agenzia delle Dogane nei confronti di R.A., avente ad oggetto la sentenza emessa tra le parti dal Tribunale di Brescia, confermava la giurisdizione del giudice ordinario e rigettava nel merito l’appello;
2. che il Tribunale di Brescia aveva ritenuto sussistere la propria giurisdizione e aveva condannato l’Agenzia delle Dogane al pagamento in favore di R.A. della somma di euro 24.324,36, oltre interessi legali dalle singole scadenze al saldo, a titolo di risarcimento del danno consistente nelle differenze retributive che avrebbe dovuto percepire con il tempestivo riconoscimento della qualifica superiore;
3. che per la cassazione della sentenza resa in grado di appello ricorre l’Agenzia delle Dogane prospettando quattro motivi di impugnazione;
4. che resiste la lavoratrice con controricorso.
Considerato
1. che con il primo motivo di ricorso, nel censurare il rigetto da parte della Corte d’Appello dell’eccepito difetto di giurisdizione, viene posta una questione di giurisdizione, venendo prospettato, in relazione all’art. 360, n. 1, cod. proc. civ., il difetto di giurisdizione del giudice ordinario in favore della giurisdizione del giudice amministrativo;
2. che deve essere disposta la rimessione al Primo Presidente per l’eventuale assegnazione alle Sezioni Unite.
P.Q.M.
Rimette al Primo Presidente per l’eventuale assegnazione alle Sezioni Unite.
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