CORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 16 aprile 2019, n. 10572 – La qualificazione dell’infermità del lavoratore, come infortunio sul lavoro, anziché come malattia professionale, non preclude, in nessun caso, al giudice di conoscere e decidere la questione se le assenze del lavoratore risultino comunque imputabili a responsabilità del datore di lavoro e, come tali, non siano computabili nel periodo di comporto