CORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 28 febbraio 2022, n. 6599 – Una censura relativa alla violazione e falsa applicazione degli art. 115 e 116 c.p.c. può avere ad oggetto solo il fatto che il giudice di merito abbia considerato come facenti piena prova, recependoli senza apprezzamento critico, elementi di prova soggetti invece a valutazione, restando conseguentemente escluso che il vizio possa concretarsi nella censura di apprezzamenti di fatto difformi da quelli propugnati da una delle parti o, in più in generale, nella denuncia di un cattivo esercizio del potere di apprezzamento delle prove non legali