CORTE DI CASSAZIONE – Sentenza 21 marzo 2019, n. 8000 – La motivazione è apparente quando manchi una disamina logica e giuridica che renda possibile il controllo sull’esattezza e sulla logicità del ragionamento oppure “allorquando il giudice di appello abbia sostanzialmente riprodotto la decisione di primo grado, senza iIlustrare – neppure sinteticamente – le ragioni per cui ha inteso disattendere tutti i motivi di gravame, limitandosi a manifestare la sua condivisione della decisione di prime cure”