Corte di Cassazione sentenza n. 6753 depositata il 19 marzo 2018 – Contratto valido valida anche con la firma abbreviata o la sigla, purché essa sia dotata di un’individualità grafica che non ne consente l’automatica riproducibilità, e consenta invece di attribuirla ad una determinata persona, evidenziandone la volontà di rendersene autore, agendo sia in proprio sia nella qualità di rappresentante di un altro soggetto, senza, peraltro, obbligo di aggiungere questa specificazione