Corte di Cassazione, sezione penale, sentenza n. 38747 depositata il 22 settembre 2023 – Il dolo richiesto per la sussistenza del reato in caso di bancarotta c.d. specifica, non è, dunque, quello generico, sufficiente a supportare la condotta di tenuta fraudolenta, bensì quello specifico che caratterizza il falso contabile per soppressione descritto nella prima parte dell’incriminazione in oggetto.