INPS – Circolare 19 marzo 2020, n. 42
Determinazione dell’Organo munito dei poteri del Consiglio di Amministrazione n. 92 del 31 luglio 2019. Trasformazione dell’Agenzia complessa di Corigliano Rossano (CS) in Filiale provinciale. Assetti Organizzativi
SOMMARIO: Con la presente circolare si definisce l’assetto organizzativo della costituita Filiale provinciale di Corigliano Rossano in attuazione della determinazione dell’Organo munito dei poteri del Consiglio di Amministrazione n. 92 del 31 luglio 2019.
INDICE
- Premessa
- La Filiale provinciale di Corigliano Rossano
2.1 Ruolo e responsabilità del Direttore di Filiale provinciale
2.2 Assetto organizzativo della Filiale provinciale
- Posizioni organizzative
- Attività di monitoraggio
- Premessa
Con la determinazione dell’Organo munito dei poteri del Consiglio di Amministrazione n. 92 del 31 luglio 2019, è stata autorizzata la trasformazione dell’Agenzia complessa di Corigliano Rossano (CS) in Filiale provinciale.
Con la determinazione dell’Organo munito dei poteri del Consiglio di amministrazione n. 4 del 16 gennaio 2020 il modello individuato dalla sopracitata determinazione è stato allineato al vigente Ordinamento delle funzioni centrali e territoriali (determinazione dell’Organo munito dei poteri del Consiglio di Amministrazione n. 119/2019).
Con la presente circolare si definisce, quindi, a partire dal 1° marzo 2020, l’assetto organizzativo della costituita Filiale provinciale indicando gli ambiti di competenza e di responsabilità.
- La Filiale provinciale di Corigliano Rossano
L’articolo 15, comma 2, lettera e), del vigente Regolamento di Organizzazione dell’Istituto, incardina, nell’articolazione organizzativa delle Strutture territoriali, le Filiali provinciali come uffici dirigenziali di II fascia nell’ambito delle Direzioni provinciali cui sono funzionalmente subordinate.
L’articolo 20 dello stesso Regolamento indica, poi, le funzioni esercitate dalle Filiali stesse, tenendo conto delle direttive della Direzione di riferimento e individua gli ambiti di responsabilità dei Direttori delle Filiali, subordinati funzionalmente alle Direzioni di riferimento. La Filiale provinciale di Corigliano Rossano, tenuto conto delle direttive provenienti dalla Direzione provinciale di Cosenza, esercita le seguenti funzioni:
gestione dei flussi assicurativi e contributivi e dei conti individuali e aziendali;
controllo della produzione e della qualità dei servizi;
gestione delle attività di vigilanza documentale e del recupero crediti;
gestione della rilevazione dei fabbisogni di risorse umane, formativi e strumentali;
controllo del processo di programmazione e budget;
gestione dei flussi contabili e finanziari;
informazione istituzionale e relazioni con il pubblico.
Il modello di Filiale provinciale assicura la gestione delle funzioni manageriali “Flussi contributivi e vigilanza documentale e ispettiva”, “Prestazioni e servizi individuali” e “Presidio delle conformità di sede e customer care”, che sono governate in maniera aggregata dalla Direzione di sede, che risponde in via gerarchico-funzionale alla Direzione provinciale di Cosenza.
Per il contenuto delle funzioni manageriali sopra indicate si richiama integralmente la circolare n. 11/2020.
2.1 Ruolo e responsabilità del Direttore di Filiale provinciale
Al Direttore è attribuita la complessiva responsabilità del conseguimento degli obiettivi di output, efficienza, efficacia ed economicità contenuti nel piano budget della struttura a lui affidata.
È garante del sistema dei controlli (controllo di gestione, controllo contabile, ecc.) ed ha la piena responsabilità della gestione del contenzioso amministrativo e di quello giudiziario ai sensi dell’articolo 10, comma 6, del decreto-legge n. 205/2005, in materia di invalidità civile, con l’obbligo di garantire il necessario supporto tecnico-istruttorio per la gestione del contenzioso giudiziario, demandato agli uffici legali territoriali laddove costituiti.
Governa in maniera aggregata le funzioni manageriali “Flussi contributivi e vigilanza documentale e ispettiva”, “Prestazioni e servizi individuali” e “Presidio delle conformità di sede e customer care”.
Ai sensi degli articoli 19, comma 2, lett. g), e 20 del vigente Regolamento di Organizzazione, assume la veste di “datore di lavoro” di cui al D.lgs 9 aprile 2008, n. 81 (Testo unico sulla salute e sicurezza sul lavoro).
2.2 Assetto organizzativo della Filiale provinciale
Le attività produttive della Filiale provinciale si articolano in funzioni di produzione e consulenza di back office (ambito “Flussi Contributivi e Vigilanza documentale e ispettiva”), e funzioni di produzione e consulenza di front office (ambito “Prestazioni e servizi individuali”). Tali attività sono agite nell’ambito del modulo organizzativo Agenzia “Flussi contributivi”, articolato in Unità Organizzative (UO), e del modulo organizzativo Agenzia “Prestazioni e servizi individuali”, articolato in Linee prodotto servizio (LPS). Tali Agenzie, nel rispetto del modello definito nel vigente Regolamento di Organizzazione, sono ciascuna affidate alla responsabilità di un funzionario che risponde dei risultati operativi dell’Agenzia stessa e il cui ruolo si sostanzia:
- in funzioni di coordinamento e controllo delle attività proprie delle articolazioni organizzative dell’Agenzia stessa e dei Responsabili di posizione organizzativa che vi operano, anche con la possibilità di sostituirsi ad essi in caso di inerzia;
- nella elevata autonomia operativa ed organizzativa, per garantire la corretta e corrente gestione dei flussi informativi quanto la corretta e tempestiva erogazione di prodotti e servizi.
Le UO e le LPS sono affidate alla responsabilità di un funzionario, responsabile del provvedimento e del procedimento ai sensi della legge n. 241/1990.
Per il governo delle macro-attività afferenti alle funzioni manageriali, alla Struttura sono attribuite n. 8 posizioni organizzative tra UO e LPS e n. 2 posizioni di Responsabile di Agenzia (Flussi contributivi e Prestazioni e servizi individuali), secondo l’assetto predefinito dall’Organigramma in allegato (Allegato n. 1).
Si evidenzia che tra le attività di staff alla Direzione di Filiale, la macroattività “Controllo di gestione” è svolta in service amministrativo dalla Unità organizzativa “Controllo di gestione” della Direzione provinciale di Cosenza che, per lo specifico ambito della Filiale provinciale, dovrà assicurare al Direttore della Filiale medesima il necessario supporto.
Presso la Filiale provinciale sarà inoltre istituita l’Unità Operativa Semplice Medico Legale Territoriale (UOST). Per lo svolgimento delle specifiche attività, nel limite delle risorse complessivamente disponibili e così come concordate tra il Direttore della Struttura e il Responsabile della Unità operativa Medico legale UOST, sono assegnate alla UOST risorse amministrative rispetto alle quali il Responsabile della Unità operativa Medico legale ha sovra ordinazione funzionale (articolo 27 del Regolamento di Organizzazione dell’Istituto). La Filiale provinciale di Corigliano Rossano, cui è attribuito il coordinamento dell’Agenzia di Trebisacce, è collocata nella clusterizzazione organizzativa prevista dalla determinazione dell’Organo munito dei poteri del Consiglio di Amministrazione n. 4/2020, che pone le Filiali provinciali in complessità 3.
Per quanto sopra esposto, gli assetti territoriali della Direzione provinciale di Cosenza si modificano secondo quanto riportato nella tabella che segue. In questi termini, con decorrenza 1° marzo 2020 si procederà alla modifica nel modulo OM di SAP.
Direzione provinciale | Filiale provinciale | Agenzie sul territorio | Punti INPS |
---|---|---|---|
Cosenza | Corigliano Rossano | Trebisacce | |
PaolaCastrovillari Scalea | AcriSan Giovanni in Fiore San Marzo Argentano |
- Posizioni Organizzative
Le posizioni organizzative previste presso l’Agenzia complessa di Corigliano Rossano conservano la loro efficacia fino alla data di pubblicazione della presente circolare. Ai sensi dell’articolo 5 della determinazione del Direttore generale n. 73 del 4 luglio 2018, che ha modificato la determinazione del Direttore generale n. 55 del 5 giugno 2017, i titolari decaduti dall’incarico potranno partecipare alla procedura di interpello nel rispetto delle modalità previste.
Nelle more della completa definizione della procedura di attribuzione degli incarichi di posizione organizzativa, i titolari decaduti dall’incarico continueranno a svolgere le attività proprie della funzione precedentemente ricoperta o a garantire il passaggio di competenze al nuovo titolare.
- Attività di monitoraggio
La Direzione generale effettuerà attività di monitoraggio e verifica in merito al funzionamento della Filiale provinciale di Corigliano Rossano.
Allegato
Testo dell’allegato
Possono essere interessanti anche le seguenti pubblicazioni:
- INPS - Circolare 14 novembre 2019, n. 139 - Convenzione tra l’INPS e la Regione Marche per l’erogazione degli importi relativi all’attuazione delle misure di politiche attive "POR Marche FSE 2014-2020". Determinazione dell’Organo munito dei poteri del…
- INPS - Circolare 12 giugno 2019, n. 87 - Convenzione tra l’INPS e la Regione Calabria per l’erogazione degli importi relativi all’attuazione delle misure di politica attiva "Dote lavoro e Inclusione attiva". Determinazione dell’Organo munito dei poteri…
- CORTE di CASSAZIONE, sezione lavoro, ordinanza n. 7823 depositata il 22 marzo 2024 - In materia di assunzione a tempo determinato di dipendenti postali, con l'accordo sindacale del 25 settembre 1997, integrativo dell'art. 8 del c.c.n.l. 26 novembre…
- INPS - Circolare 23 ottobre 2020, n. 123 - Istituzione presso la Filiale metropolitana di Roma Tuscolano del "Polo nazionale Aeronautica Militare"
- CORTE di CASSAZIONE, sezione penale, sentenza n. 49296 depositata il 12 dicembre 2023 - In tema di prevenzione degli infortuni sul lavoro, la previsione del D.Lgs. 9 aprile 2008, n. 81, art. 299 elevando a garante colui che di fatto assume ed esercita…
- TRIBUNALE DI BRESCIA - Sentenza 25 gennaio 2022 - In tema di rapporto di lavoro alle dipendenze di una società di capitali, come non sussiste alcuna incompatibilità al principio tra la qualità di componente (non unico) dell’organo di gestione e quella…
RICERCA NEL SITO
NEWSLETTER
ARTICOLI RECENTI
- IMU: no all’esenzione di abitazione principa
La Corte di Cassazione. sezione tributaria, con l’ordinanza n. 9496 deposi…
- Il consulente tecnico d’ufficio non commette
La Corte di Cassazione, sezione penale, con la sentenza n. 15642 depositata il 1…
- ISA 2024 le cause di esclusione per l’anno 2
La legge istitutiva degli Indici Sintetici di Affidabilità fiscale (ISA) ha una…
- Il diritto riconosciuto dall’uso aziendale n
La Corte di Cassazione, sezione lavoro, con l’ordinanza n. 10120 depositat…
- L’indennità sostitutiva di ferie non godute
La Corte di Cassazione, sezione lavoro, con l’ordinanza n. 9009 depositata…