AGENZIA DELLE ENTRATE – Risoluzione 28 novembre 2013, n. 86/E
Istituzione del codice tributo per il versamento, tramite il modello F24 Accise, delle sanzioni amministrative pecuniarie ai sensi dell’articolo 7, comma 1, del decreto-legge 13 settembre 2012, n. 158, convertito, con modificazioni, dalla legge 8 novembre 2012, n. 189
Il decreto del Ministro dell’economia e delle finanze del 18 luglio 2003 consente la riscossione delle entrate tributarie ed extratributarie, incluse quelle a titolo di sanzione, di pertinenza dell’Amministrazione autonoma dei monopoli di Stato, (ora Agenzia delle Dogane e dei Monopoli – Area Monopoli) con le modalità stabilite dall’articolo 17 del decreto legislativo 9 luglio 1997, n. 241.
L’articolo 7 del decreto-legge 13 settembre 2012, n.158, convertito, con modificazioni, dalla legge 8 novembre 2012, n. 189, nel dettare, tra l’altro, disposizioni in materia di vendita di prodotti del tabacco, al comma 1, prevede l’applicazione di una sanzione amministrativa pecuniaria a chiunque venda o somministri prodotti del tabacco ai minori di anni diciotto, da applicare nei casi ivi previsti.
Per consentire il versamento, mediante il modello F24 Accise, delle predette sanzioni, si istituisce il seguente codice tributo:
– “5350” denominato “Sanzioni pecuniarie amministrative ai sensi dell’art. 7, comma 1, del D.L. 158/2012”
In sede di compilazione del modello di versamento F24 Accise, il suddetto codice tributo è esposto nella “Sezione Accise/Monopoli e altri versamenti non ammessi in compensazione”, in corrispondenza delle somme indicate nella colonna “importi a debito versati”, indicando:
– nel campo “ente”, la lettera “M”;
– nel campo “provincia”, la Provincia di appartenenza dell’esercizio commerciale (rivendita di generi di monopolio);
– nel campo “codice identificativo”, il CMNR (Codice Meccanografico Nazionale Rivendita);
– nel campo “rateazione”, il numero della rata nel formato “NNRR”, dove “NN” rappresenta il numero della rata in pagamento e “RR” indica il numero complessivo delle rate (in caso di pagamento in un’unica soluzione il suddetto campo è valorizzato con “0101”);
– nel campo “mese”, il mese cui si riferisce il versamento, nel formato “MM”;
– nel campo “anno di riferimento”, l’anno cui si riferisce il versamento, nel formato “AAAA”.
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