In tema di accertamento dei redditi d’impresa è stata eliminata la presunzione legale relativa di corrispondenza del corrispettivo della cessione di beni I. al valore normale degli stessi
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Sentenza 28 novembre 2018, n. 30779 – In tema di accertamento dei redditi d’impresa è stata eliminata la presunzione legale relativa di corrispondenza del corrispettivo della cessione di beni I. al valore normale degli stessi
il 30 Novembre, 2018in TRIBUTI, TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: accertamento, cassazione tributi
CORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 28 novembre 2018, n. 30791 – In tema di accertamenti e controlli delle dichiarazioni tributarie, l’iscrizione a ruolo della maggiore imposta ai sensi degli artt. 36 bis del d.P.R. n. 600 del 1973 e 54 bis del d.P.R. n. 633 del 1972 è ammissibile solo quando il dovuto sia determinato mediante un controllo meramente cartolare
il 30 Novembre, 2018in TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: accertamento, cassazione tributi, RISCOSSIONE
«In tema di accertamenti e controlli delle dichiarazioni tributarie, l’iscrizione a ruolo della maggiore imposta ai sensi degli artt. 36 bis del d.P.R. n. 600 del 1973 e 54 bis del d.P.R. n. 633 del 1972 è ammissibile solo quando il dovuto sia determinato mediante un controllo meramente cartolare, sulla base dei dati forniti dal contribuente o di una correzione di errori materiali o di calcolo, non potendosi, invece, con questa modalità, risolvere questioni giuridiche, sicché il disconoscimento, da parte dell’Amministrazione finanziaria, di un credito d’imposta non può avvenire tramite l’emissione di cartella di pagamento avente ad oggetto il relativo importo, senza essere preceduta da un avviso di recupero di credito d’imposta o quanto meno bonario»
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 23 novembre 2018, n. 30406 – In caso sia data in affitto, a tali scopi, solo una parte del terreno per i redditi dalla stessa derivanti troverà applicazione l’art. 67, lett. e, TUIR, con tassazione come redditi diversi, mentre, con riguardo alla rimanente porzione di terreno destinata a scopi agricoli, dovrà procedersi a separata indicazione nella dichiarazione dei redditi a titolo di reddito agrario ai sensi dell’art. 27 TUIR
il 30 Novembre, 2018in TRIBUTI, TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: accertamento, cassazione tributi, Dichiarazione fiscali, TUIR
In caso sia data in affitto, a tali scopi, solo una parte del terreno per i redditi dalla stessa derivanti troverà applicazione l’art. 67, lett. e, TUIR, con tassazione come redditi diversi, mentre, con riguardo alla rimanente porzione di terreno destinata a scopi agricoli, dovrà procedersi a separata indicazione nella dichiarazione dei redditi a titolo di reddito agrario ai sensi dell’art. 27 TUIR;
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 23 novembre 2018, n. 30401 – La motivazione per relationem “è legittima soltanto nel caso in cui si riferisca ad una sentenza che abbia già valore di giudicato tra le parti…ovvero riproduca la motivazione di riferimento, autonomamente ed autosufficientemente recepita e vagliata nel contesto della motivazione condizionata
il 29 Novembre, 2018in TRIBUTI, TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: accertamento, cassazione tributi, processo tributario
la motivazione “per relationem” ad un precedente giurisprudenziale esime il giudice dallo sviluppare proprie argomentazioni giuridiche, ma il percorso argomentativo deve comunque consentire di comprendere la fattispecie concreta, l’autonomia del processo deliberativo compiuto e la riconducibilità dei fatti esaminati al principio di diritto richiamato, dovendosi ritenere, in difetto di tali requisiti minimi, la totale carenza di motivazione e la conseguente nullità del provvedimento
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 23 novembre 2018, n. 30391 – L’Agenzia, al fine di disconoscere le perdite evidenziate con dichiarazione non tempestivamente presentata, deve necessariamente procedere ad una rettifica della dichiarazione tramite avviso di accertamento e non può procedere tramite liquidazione ai sensi dell’art. 36-bis, d.P.R. 600/73
il 29 Novembre, 2018in TRIBUTI, TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: accertamento, cassazione tributi, Dichiarazione fiscali
L’Agenzia, al fine di disconoscere le perdite evidenziate con dichiarazione non tempestivamente presentata, deve necessariamente procedere ad una rettifica della dichiarazione tramite avviso di accertamento e non può procedere tramite liquidazione ai sensi dell’art. 36-bis, d.P.R. 600/73
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 21 novembre 2018, n. 30029 – Il trasferimento di una azienda dal padre al figlio per atto di donazione non produca plusvalenza a condizione che la donazione avvenga con la forma dell’atto pubblico sotto pena di nullità
il 29 Novembre, 2018in TRIBUTI, TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: accertamento, cassazione tributi, TUIR
CORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 21 novembre 2018, n. 30029 Contenzioso tributario – Accertamento – Riscossione – Plusvalenza – Cessione licenza taxi Considerato che l’Agenzia delle Entrate ha proposto ricorso avverso la sentenza n. 24/06/11, depositata il 2.02.2011 dalla Commissione Tributaria Regionale del Lazio. Il contenzioso traeva origine dall’avviso di accertamento, notificato al controricorrente M.V., […]
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 23 novembre 2018, n. 30407 – In tema di dichiarazione dei redditi, l’errore relativo all’indicazione di dati inerenti all’esercizio di un’opzione offerta dal legislatore, costituente, come tale, espressione di volontà negoziale, è emendabile e ritrattabile solo se il contribuente fornisce la prova della sua essenzialità e obiettiva riconoscibilità da parte dell’Amministrazione finanziaria
il 28 Novembre, 2018in TRIBUTI, TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: accertamento, cassazione tributi, Dichiarazione fiscali
In tema di dichiarazione dei redditi, l’errore relativo all’indicazione di dati inerenti all’esercizio di un’opzione offerta dal legislatore, costituente, come tale, espressione di volontà negoziale, è emendabile e ritrattabile solo se il contribuente fornisce la prova della sua essenzialità e obiettiva riconoscibilità da parte dell’Amministrazione finanziaria
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 23 novembre 2018, n. 30402 – Non ricorre il vizio di omessa pronuncia nel caso in cui il Giudice d’appello fondi la decisione su una costruzione logico-giuridica incompatibile con la domanda
il 28 Novembre, 2018in TRIBUTI, TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: accertamento, cassazione tributi
le censure, da esaminare congiuntamente, in quanto strettamente connesse, sono fondate atteso che la sentenza impugnata risulta lacunosa ed illogica, esaminando separatamente i singoli elementi di giudizio sebbene le dichiarazioni indizianti del legale rappresentante della società citata e di altra persona informata vadano lette complessivamente ed alla luce degli elementi dì prova logica e circostanziale relativi alle allarmanti irregolarità e incongruenze riscontrate dal Fisco ed evidenziate nell’appello trascritto nel ricorso alle pag. 10 e 11 -a) scritture contabili vidimate ma “in bianco”; b) assenza di un impianto strutturale/contabile a fronte di un giro d’affari di oltre 2,5 milioni di euro; c) mancanza di magazzino; d) assenza di personale idoneo; e) vendita sottocosto di merce acquistata in sospensione d’imposta; f) assenza di risorse economiche sufficienti a giustificare gli acquisti; g) totale omesso versamento dell’IVA sulle operazioni attive; h) discrasie temporali tra movimentazione attive e fatture di acquisti; assenza di pagamenti posteriori alle fatture;
Leggi tuttoRICERCA NEL SITO
NEWSLETTER
ARTICOLI RECENTI
- ISA 2024: regime premiale (compensazioni fino a 70
Con il provvedimento n. 205127 del 22 aprile 2024 dell’Agenzia delle Entra…
- Legittima la sanzione disciplinare del dirigente p
La Corte di Cassazione. sezione lavoro, con l’ordinanza n. 8642 depositata…
- Valido l’accordo collettivo aziendale che li
La Corte di Cassazione, sezione lavoro, con l’ordinanza n. 10213 depositat…
- Non è configurabile l’aggravante del reato d
La Corte di Cassazione, sezione penale, con la sentenza n. 17140 depositata il 2…
- Il giudice non può integrare il decreto di sequest
Il giudice non può integrare il decreto di sequestro preventivo finalizzato alla…