CORTE DI CASSAZIONE – Sentenza 17 luglio 2018, n. 18933 Tributi – IVA – Tardivo versamento – Curatela fallimentare – Cartella di pagamento per sanzioni e interessi – Nullità – Esenzione sanzionatoria ex art. 6-bis D.L. n. 328/97 conv. in L. n. 410/97 Fatti rilevanti e ragioni della decisione 1. L’Agenzia delle Entrate propone cinque […]
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Sentenza 17 luglio 2018, n. 18933 – Per le procedure concorsuali non si applicano le sanzioni di cui all’articolo 44 del decreto del Presidente della Repubblica 26 ottobre 1972, n. 633, e all’articolo 92 del decreto del Presidente della Repubblica 29 settembre 1973, n. 602, né gli interessi, a condizione che l’imposta dovuta venga versata in un’unica soluzione entro trenta giorni: (…) c) dalla data del decreto di esecutività del piano di riparto
il 18 Luglio, 2018in PROCEDURE CONCORSUALI e SOCIETA' - GIURISPRUDENZAtags: cassazione procedure concorsuali, IVA, PROCEDURE CONCORSUALI
CORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 10 luglio 2018, n. 18115 – Credito vantato da studio professionale nelle procedure concorsuali
il 16 Luglio, 2018in PROCEDURE CONCORSUALI e SOCIETA' - GIURISPRUDENZAtags: cassazione procedure concorsuali, PROCEDURE CONCORSUALI
CORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 10 luglio 2018, n. 18115 Fallimento – Società fra professionisti – Credito vantato da studio professionale Rilevato che 1. In data 22 luglio 2014 il Tribunale di Fermo ha dichiarato il fallimento della s.r.l. S.G. e geom. S.. 2. Lo Studio B.P. e & Ass.ti, società fra professionisti multidisciplinare a […]
Leggi tuttoCorte di Cassazione sentenza n. 8503 depositata il 6 aprile 2018 – Nella dichiarazione di fallimento intervenuta a seguito di revoca del concordato preventivo per occultamento della reale entità del debito dichiarato nella proposta concordataria ed avente a oggetto un contratto di leasing (scioltosi con il fallimento del debitore) garantito da fideiussione, il computo del debito effettivo del fideiussore deve essere commisurato a quello del debitore garantito e la sua determinazione deve avvenire applicando i parametri previsti dall’art. 72-quater l. fall.
il 16 Luglio, 2018in PROCEDURE CONCORSUALI e SOCIETA' - GIURISPRUDENZAtags: cassazione procedure concorsuali, PROCEDURE CONCORSUALI
Corte di Cassazione sentenza n. 8503 depositata il 6 aprile 2018 FALLIMENTO – CONCORDATO PREVENTIVO – FALLIMENTO A SEGUITO DI REVOCA DELL’AMMISSIONE AL CONCORDATO PREVENTIVO – FIDEIUSSIONE A GARANZIA DI UN DEBITO CORRELATO A UN RAPPORTO DI LEASING – SCIOGLIMENTO DEL RAPPORTO DI LEASING PER FALLIMENTO DEL DEBITORE PRINCIPALE – COMPUTO DEL DEBITO DEL FIDEIUSSORE […]
Leggi tuttoCorte di Cassazione sentenza n. 6575 depositata il 16 marzo 2018 – Lo stato di insolvenza del debitore nel c.d. periodo sospetto e’ oggetto di una presunzione iuris et de iure, derivante dalla stessa apertura della procedura concorsuale
il 15 Luglio, 2018in PROCEDURE CONCORSUALI e SOCIETA' - GIURISPRUDENZAtags: cassazione procedure concorsuali, PROCEDURE CONCORSUALI
Corte di Cassazione sentenza n. 6575 depositata il 16 marzo 2018 FALLIMENTO – EFFETTI SUGLI ATTI PREGIUDIZIEVOLI AI CREDITORI – AZIONE REVOCATORIA FALLIMENTARE – ATTI A TITOLO ONEROSO, PAGAMENTI E GARANZIE – STATO DI INSOLVENZA NEL PERIODO SOSPETTO – PRESUNZIONE ASSOLUTA – CONSEGUENZE – PROVA DELL’ELEMENTO SOGGETTIVO DELL’AZIONE – ACCERTAMENTO DELLA MANIFESTAZIONE ESTERNA DEL DISSESTO […]
Leggi tuttoCorte di Cassazione sentenza n. 6587 depositata il 16 marzo 2018 – Il ritardo nel pagamento della somma spettante al creditore ammesso in base al piano di riparto non gli attribuisce il diritto di percepire gli interessi compensativi o moratori per il periodo compreso tra la data di esecutivita’ del piano ed il pagamento
il 15 Luglio, 2018in PROCEDURE CONCORSUALI e SOCIETA' - GIURISPRUDENZAtags: cassazione procedure concorsuali, PROCEDURE CONCORSUALI
Corte di Cassazione sentenza n. 6587 depositata il 16 marzo 2018 FALLIMENTO – EFFETTI PER I CREDITORI – DEBITI PECUNIARI – INTERESSI – AMMISSIONE AL PASSIVO – CREDITI ASSISTITI DA PRIVILEGIO GENERALE – CORSO DEGLI INTERESSI – DISCIPLINA VIGENTE PRIMA DEL D.LGS. N. 5 DEL 2006 – LIQUIDAZIONE MASSA ATTIVA SUFFICIENTE – SOSPENSIONE DEGLI INTERESSI […]
Leggi tuttoCorte di Cassazione sentenza n. 6649 depositata il 16 marzo 2018 – Alla richiesta di fallimento formulata dal Pubblico Ministero a seguito della dichiarazione di improcedibilità della domanda di concordato preventivo per rinuncia del proponente, non si applica il disposto dell’art. 7 l.fall., in quanto la parte pubblica, una volta informata della proposta di concordato preventivo ai sensi dell’art. 161, comma 5, l.fall., partecipa ordinariamente al procedimento, rassegnando in udienza le proprie conclusioni orali
il 10 Luglio, 2018in PROCEDURE CONCORSUALI e SOCIETA' - GIURISPRUDENZAtags: cassazione procedure concorsuali, PROCEDURE CONCORSUALI
Corte di Cassazione sentenza n. 6649 depositata il 16 marzo 2018 FALLIMENTO – CONCORDATO PREVENTIVO – RINUNCIA ALLA DOMANDA – DICHIARAZIONE DI IMPROCEDIBILITÀ – RICHIESTA DI FALLIMENTO DEL P.M. – ART. 7 LEGGE FALL. – INAPPLICABILITÀ – CONCLUSIONI ORALI DEL P.M. ALL’UDIENZA – AMMISSIBILITÀ – FONDAMENTO FATTI DI CAUSA 1. – Con sentenza del 6 […]
Leggi tuttoCorte di Cassazione sentenza n. 6258 depositata il 14 marzo 2018 – L’art. 96, comma 3, n. 3, l.fall., nel disciplinare l’ambito applicativo dell’ammissione con riserva, opera un esclusivo riferimento ai crediti accertati con sentenza, anteriore al fallimento, non passata in giudicato, fattispecie alla quale non è assimilabile la sentenza passata in giudicato ma oggetto di un giudizio di revocazione
il 10 Luglio, 2018in PROCEDURE CONCORSUALI e SOCIETA' - GIURISPRUDENZAtags: cassazione procedure concorsuali, PROCEDURE CONCORSUALI
Corte di Cassazione sentenza n. 6258 depositata il 14 marzo 2018 FALLIMENTO – ACCERTAMENTO DEL PASSIVO – FORMAZIONE DELLO STATO PASSIVO – AMMISSIONE CON RISERVA – RISERVA PREVISTA DALL’ART. 96, COMMA 3, N. 3, LEGGE FALL. – CREDITI ACCERTATI CON SENTENZA PASSATA IN GIUDICATO, SOTTOPOSTA A GIUDIZIO DI REVOCAZIONE – APPLICABILITÀ – ESCLUSIONE – CONSEGUENZE […]
Leggi tuttoCorte di Cassazione sentenza n. 6093 depositata il 13 marzo 2018 – Poichè al di fuori delle ipotesi tassativamente previste dalla legge processuale il Pubblico Ministero non ha potere di azione e tanto meno di impugnazione, deve negarsi la legittimazione della parte pubblica ad impugnare mediante il reclamo endofallimentare un provvedimento del giudice delegato, in quanto l’art. 26 l.fall., che indica con precisione i soggetti che sono legittimati all’impugnazione, non include il Pubblico Ministero
il 9 Luglio, 2018in PROCEDURE CONCORSUALI e SOCIETA' - GIURISPRUDENZAtags: cassazione procedure concorsuali, PROCEDURE CONCORSUALI
Corte di Cassazione sentenza n. 6093 depositata il 13 marzo 2018 FALLIMENTO – CONCORDATO PREVENTIVO – ORGANI – GIUDICE DELEGATO – DECRETI – RECLAMI – PROVVEDIMENTI DEL GIUDICE DELEGATO – RECLAMO EX ART. 26 LEGGE FALL. – LEGITTIMAZIONE DEL P.M. – ESCLUSIONE – FONDAMENTO – FATTISPECIE IN TEMA DI AUTORIZZAZIONE ALL’AFFITTO D’AZIENDA FATTI DI CAUSA […]
Leggi tuttoRICERCA NEL SITO
NEWSLETTER
ARTICOLI RECENTI
- Le liberalità diverse dalle donazioni non sono sog
La Corte di Cassazione, sezione tributaria, con la sentenza n. 7442 depositata…
- Notifica nulla se il messo notificatore o l’
La Corte di Cassazione, sezione tributaria, con l’ordinanza n. 5818 deposi…
- Le clausole vessatorie sono valide solo se vi è ap
La Corte di Cassazione, sezione II, con l’ordinanza n. 32731 depositata il…
- Il dipendente dimissionario non ha diritto all’ind
La Corte di Cassazione, sezione lavoro, con l’ordinanza n. 6782 depositata…
- L’indennità sostitutiva della mensa, non avendo na
La Corte di Cassazione, sezione lavoro, con l’ordinanza n. 7181 depositata…