In tema di revocazione delle sentenze della Corte di cassazione, l’errore revocatorio si individua nell’errore meramente percettivo, risultante in modo incontrovertibile dagli atti del giudizio di legittimità e tale da aver indotto il giudice a fondare la valutazione della situazione processuale sulla supposta inesistenza (od esistenza) dì un fatto, positivamente acquisito (od escluso) nella realtà del processo, che, ove invece esattamente percepito, avrebbe determinato una diversa valutazione della situazione processuale, e non nella pretesa errata valutazione di fatti esattamente rappresentati
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Sentenza 17 maggio 2021, n. 13204 – In tema di revocazione delle sentenze della Corte di cassazione, l’errore revocatorio si individua nell’errore meramente percettivo, risultante in modo incontrovertibile dagli atti del giudizio di legittimità e tale da aver indotto il giudice a fondare la valutazione della situazione processuale sulla supposta inesistenza (od esistenza) dì un fatto, positivamente acquisito (od escluso) nella realtà del processo, che, ove invece esattamente percepito, avrebbe determinato una diversa valutazione della situazione processuale, e non nella pretesa errata valutazione di fatti esattamente rappresentati
il 19 Maggio, 2021in CIVILE - CASSAZIONE, LAVORO - GIURISPRUDENZAtags: cassazione sez. civile, cassazione sez. lavoro, processo tributario
Corte di Cassazione, ordinanza n. 25980 depositata il 17 ottobre 2018 – E’ esclusa l’estensione della responsabilità all’amministratore cessato – che è in ogni caso per fatto proprio, anche quando consista in omessa vigilanza (culpa in vigilando) – a comportamenti messi in atto da altri amministratori in epoca successiva, sol perché la società, attraverso il competente organo – e non l’amministratore dimissionario – abbia omesso di adempiere agli obblighi di pubblicità. Sul punto, è appena il caso di notare che la legge non impone alcuna prescrizione all’amministratore cessante
il 18 Maggio, 2021in CIVILE - CASSAZIONE, PROCEDURE CONCORSUALI e SOCIETA' - GIURISPRUDENZAtags: cassazione procedure concorsuali, cassazione sez. civile, PROCEDURE CONCORSUALI, SANZIONI
E’ esclusa l’estensione della responsabilità all’amministratore cessato – che è in ogni caso per fatto proprio, anche quando consista in omessa vigilanza (culpa in vigilando) – a comportamenti messi in atto da altri amministratori in epoca successiva, sol perché la società, attraverso il competente organo – e non l’amministratore dimissionario – abbia omesso di adempiere agli obblighi di pubblicità. Sul punto, è appena il caso di notare che la legge non impone alcuna prescrizione all’amministratore cessante
Leggi tuttoCorte di Cassazione, Sezioni Unite, sentenza n. 15597 depositata il 18 settembre 2020 – La disciplina antiusura si applica agli interessi moratori
il 1 Maggio, 2021in CIVILE - CASSAZIONEtags: ANATOCISMO ed USURA, cassazione sez. civile
La disciplina antiusura si applica agli interessi moratori
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Sentenza 22 aprile 2021, n. 10740 – La sentenza è nulla allorquando essa, benché graficamente esistente, non renda, tuttavia, percepibile il fondamento della decisione, perché recante argomentazioni obiettivamente inidonee a far conoscere il ragionamento seguito dal giudice per la formazione del proprio convincimento, non potendosi lasciare all’interprete il compito di integrarla con le più varie, ipotetiche, congetture
il 29 Aprile, 2021in CIVILE - CASSAZIONEtags: cassazione sez. civile
La sentenza è nulla allorquando essa, benché graficamente esistente, non renda, tuttavia, percepibile il fondamento della decisione, perché recante argomentazioni obiettivamente inidonee a far conoscere il ragionamento seguito dal giudice per la formazione del proprio convincimento, non potendosi lasciare all’interprete il compito di integrarla con le più varie, ipotetiche, congetture
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 26 aprile 2021, n. 10986 – La sospensione della delibera assembleare di esclusione del socio, disposta in via cautelare, ha natura conservativa, mirando ad evitare che la durata del processo possa incidere irreversibilmente sulla posizione del socio stesso
il 29 Aprile, 2021in CIVILE - CASSAZIONEtags: cassazione sez. civile, diritto societario
La sospensione della delibera assembleare di esclusione del socio, disposta in via cautelare, ha natura conservativa, mirando ad evitare che la durata del processo possa incidere irreversibilmente sulla posizione del socio stesso
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Sentenza 23 aprile 2021, n. 10833 – Il ricorso straordinario per cassazione previsto dall’art. 111, settimo comma, Cost., è proponibile avverso ogni provvedimento giurisdizionale, anche se emesso in forma di decreto o di ordinanza, che abbia, però, i caratteri della decisorietà e della definitività, e cioè che pronunci – o venga comunque ad incidere – su diritti soggettivi e che, dunque, se fosse sottratto ad impugnazione, arrecherebbe a colui il cui diritto è stato sacrificato un pregiudizio non altrimenti rimediabile
il 27 Aprile, 2021in CIVILE - CASSAZIONEtags: cassazione sez. civile
Il ricorso straordinario per cassazione previsto dall’art. 111, settimo comma, Cost., è proponibile avverso ogni provvedimento giurisdizionale, anche se emesso in forma di decreto o di ordinanza, che abbia, però, i caratteri della decisorietà e della definitività, e cioè che pronunci – o venga comunque ad incidere – su diritti soggettivi e che, dunque, se fosse sottratto ad impugnazione, arrecherebbe a colui il cui diritto è stato sacrificato un pregiudizio non altrimenti rimediabile
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 20 aprile 2021, n. 10382 – Il divieto di concorrenza di cui al contratto inter partes come riflesso di un connaturato dovere di buona fede nell’esecuzione del contratto, previsto in via generale dall’art. 1375 c.c. e non come limite ulteriore alla libertà negoziale dell’agente, non qualificabile come clausola vessatoria e tale, perciò, da non richiedere, ai fini della sua validità, la doppia sottoscrizione ai sensi dell’art. 1341 c.c.
il 22 Aprile, 2021in CIVILE - CASSAZIONEtags: cassazione sez. civile
Il divieto di concorrenza di cui al contratto inter partes come riflesso di un connaturato dovere di buona fede nell’esecuzione del contratto, previsto in via generale dall’art. 1375 c.c. e non come limite ulteriore alla libertà negoziale dell’agente, non qualificabile come clausola vessatoria e tale, perciò, da non richiedere, ai fini della sua validità, la doppia sottoscrizione ai sensi dell’art. 1341 c.c.
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 20 aprile 2021, n. 10381 – Inammissibilità della prova per testi o per presunzioni della stipula di contratti, per i quali è richiesta la forma scritta ad probationem
il 22 Aprile, 2021in CIVILE - CASSAZIONEtags: cassazione sez. civile
CORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 20 aprile 2021, n. 10381 Accertamento del rapporto di agenzia – Difetto di prova – Dichiarazione confessoria della controparte – Carattere simulatorio del contratto a progetto prodotto dalla Società – Dimostrazione della diversa matrice negoziale del rapporto intercorso – Inammissibilità della prova per testi o per presunzioni della stipula di […]
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