Il credito vantato dall’INPS nei confronti del datore di lavoro, relativo al rimborso delle somme erogate al lavoratore a titolo di indennità e di contribuzione figurativa afferenti al regime della c.d. mobilità lunga, va ascritto all’ampia categoria dei contributi previdenziali e soggiace quindi al termine di prescrizione quinquennale previsto dall’art. 3, comma 9, lett. b), l. n. 335/1995
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 19 aprile 2022, n. 12463 – Il credito vantato dall’INPS nei confronti del datore di lavoro, relativo al rimborso delle somme erogate al lavoratore a titolo di indennità e di contribuzione figurativa afferenti al regime della c.d. mobilità lunga, va ascritto all’ampia categoria dei contributi previdenziali e soggiace quindi al termine di prescrizione quinquennale previsto dall’art. 3, comma 9, lett. b), l. n. 335/1995
il 22 Aprile, 2022in LAVORO - GIURISPRUDENZAtags: cassazione sez. lavoro, CONTRIBUTI PREV
INPS – Messaggio 14 aprile 2022, n. 1666 – Riduzione aliquote contributive di cui all’articolo 9, comma 5, della legge 11 marzo 1988, n. 67. Applicabilità ai datori di lavoro di cui all’articolo 6 della legge 31 marzo 1979, n. 92
il 19 Aprile, 2022in lavorotags: CIRCOLARI LAVORO, CONTRIBUTI PREV
INPS – Messaggio 14 aprile 2022, n. 1666 Riduzione aliquote contributive di cui all’articolo 9, comma 5, della legge 11 marzo 1988, n. 67. Applicabilità ai datori di lavoro di cui all’articolo 6 della legge 31 marzo 1979, n. 92 1. Premessa L’articolo 9, comma 5, della legge 11 marzo 1988, n. 67, da ultimo […]
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 13 aprile 2022, n. 12039 – L’accertamento delle circostanze di fatto rilevanti ai fini della decisione e l’apprezzamento delle risultanze istruttorie funzionali a tale accertamento sono attività riservate al giudice del merito, cui compete non solo la valutazione delle prove ma anche la scelta, insindacabile in sede di legittimità, di quelle ritenute più idonee a dimostrare la veridicità dei fatti ad esse sottesi
il 19 Aprile, 2022in LAVORO - GIURISPRUDENZAtags: cassazione sez. lavoro, CONTRIBUTI PREV, DIRITTO PROCESSUALE
L’accertamento delle circostanze di fatto rilevanti ai fini della decisione e l’apprezzamento delle risultanze istruttorie funzionali a tale accertamento sono attività riservate al giudice del merito, cui compete non solo la valutazione delle prove ma anche la scelta, insindacabile in sede di legittimità, di quelle ritenute più idonee a dimostrare la veridicità dei fatti ad esse sottesi
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 06 aprile 2022, n. 11179 – Il credito vantato dall’INPS nei confronti del datore di lavoro, relativo al rimborso delle somme erogate al lavoratore a titolo di indennità e di contribuzione figurativa afferenti al regime della cd. Mobilità lunga, va ascritto all’ampia categoria dei contributi previdenziali e soggiace quindi al termine di prescrizione quinquennale
il 12 Aprile, 2022in lavoro, LAVORO - GIURISPRUDENZAtags: cassazione sez. lavoro, CONTRIBUTI PREV, RIMBORSI e PRESCRIZIONI TRIBUTARI
Il credito vantato dall’INPS nei confronti del datore di lavoro, relativo al rimborso delle somme erogate al lavoratore a titolo di indennità e di contribuzione figurativa afferenti al regime della cd. Mobilità lunga, va ascritto all’ampia categoria dei contributi previdenziali e soggiace quindi al termine di prescrizione quinquennale
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Sentenza 29 marzo 2022, n. 10113 – Il provvedimento adottato d’ufficio di variazione della classificazione dei datori di lavoro ai fini previdenziali ha effetto dal primo giorno del mese successivo a quello nel quale è stata inoltrata l’istanza, salvi i casi di (a) erronea o incompleta denuncia del datore di lavoro che abbia comportato il versamento di un premio minore di quello effettivamente dovuto e (b) di erronea classificazione delle lavorazioni non addebitabile al datore di lavoro che abbia comportato il versamento di un premio maggiore di quello effettivamente dovuto
il 31 Marzo, 2022in lavoro, LAVORO - GIURISPRUDENZAtags: cassazione sez. lavoro, CONTRIBUTI PREV
Il provvedimento adottato d’ufficio di variazione della classificazione dei datori di lavoro ai fini previdenziali ha effetto dal primo giorno del mese successivo a quello nel quale è stata inoltrata l’istanza, salvi i casi di (a) erronea o incompleta denuncia del datore di lavoro che abbia comportato il versamento di un premio minore di quello effettivamente dovuto e (b) di erronea classificazione delle lavorazioni non addebitabile al datore di lavoro che abbia comportato il versamento di un premio maggiore di quello effettivamente dovuto
Leggi tuttoMINISTERO LAVORO – Decreto ministeriale 01 febbraio 2022 – Misura della riduzione pari al 15,27% per l’anno 2022, dell’importo dei premi e contributi per l’assicurazione contro gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali prevista dall’articolo 1, comma 128, Legge 27 dicembre 2013, n. 147, di cui alla deliberazione n. 238 adottata dal Consiglio di amministrazione dell’INAIL in data 21 settembre 2021
il 29 Marzo, 2022in normativatags: CONTRIBUTI PREV, NORMATIVA LAVORO
MINISTERO LAVORO – Decreto ministeriale 01 febbraio 2022 Misura della riduzione pari al 15,27% per l’anno 2022, dell’importo dei premi e contributi per l’assicurazione contro gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali prevista dall’articolo 1, comma 128, Legge 27 dicembre 2013, n. 147, di cui alla deliberazione n. 238 adottata dal Consiglio di amministrazione […]
Leggi tuttoDifferimento al 4 aprile 2022 della data di inizio del periodo per l’invio della domanda di esonero ai sensi dell’articolo 70 del decreto legge n. 73/2021 – INPS – Messaggio 25 marzo 2022, n. 1373
il 29 Marzo, 2022in lavorotags: CIRCOLARI LAVORO, CONTRIBUTI PREV
INPS – Messaggio 25 marzo 2022, n. 1373 Differimento al 4 aprile 2022 della data di inizio del periodo per l’invio della domanda di esonero ai sensi dell’articolo 70 del decretolegge n. 73/2021. Ulteriori chiarimenti per le domande di esonero presentate dai lavoratori autonomi agricoli o dagli eredi dei predetti lavoratori Con il messaggio n. […]
Leggi tuttoINPS – Circolare 22 marzo 2022, n. 43 – Articolo 1, comma 121, della legge 30 dicembre 2021, n. 234, recante “Bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2022 e bilancio pluriennale per il triennio 2022-2024”. Esonero di 0,8 punti percentuali sulla quota dei contributi previdenziali per l’invalidità, la vecchiaia e i superstiti a carico del lavoratore
il 24 Marzo, 2022in lavorotags: CIRCOLARI LAVORO, CONTRIBUTI PREV
INPS – Circolare 22 marzo 2022, n. 43 Articolo 1, comma 121, della legge 30 dicembre 2021, n. 234, recante “Bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2022 e bilancio pluriennale per il triennio 2022-2024”. Esonero di 0,8 punti percentuali sulla quota dei contributi previdenziali per l’invalidità, la vecchiaia e i superstiti a carico […]
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