In tema di redditi d’impresa, il criterio discretivo tra spese di rappresentanza e spese di pubblicità va individuato negli obiettivi, anche strategici, perseguiti mediante le stesse, che, nella prima ipotesi, coincidono con la crescita d’immagine ed il maggior prestigio, nonché con il potenziamento delle possibilità di sviluppo della società, mentre, nell’altra, consistono in una diretta finalità promozionale e di incremento commerciale, concernente la produzione realizzata in un determinato contesto
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Sentenza 14 dicembre 2018, n. 32436 – In tema di accertamento delle imposte sui redditi, spetta al contribuente l’onere della prova dell’esistenza, dell’inerenza e, ove contestata dall’Amministrazione finanziaria, della coerenza economica dei costi deducibili
il 18 Dicembre, 2018in TRIBUTI, TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: accertamento, cassazione tributi, Irap, TUIR
CORTE DI CASSAZIONE – Sentenza 12 dicembre 2018, n. 32113 – In tema di IRAP, a norma del combinato disposto degli artt. 2, comma 1, primo periodo, e 3, comma 1, lett. c), del d.lgs. 15 dicembre 1997, n. 446, l’esercizio delle attività di lavoro autonomo, di cui all’art. 49, comma 1, del d.P.R. 22 dicembre 1986, n. 917, è escluso dall’applicazione dell’imposta soltanto qualora si tratti di attività non autonomamente organizzata
il 14 Dicembre, 2018in TRIBUTI, TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: cassazione tributi, Irap
«In tema di IRAP, a norma del combinato disposto degli artt. 2, comma 1, primo periodo, e 3, comma 1, lett. c), del d.lgs. 15 dicembre 1997, n. 446, l’esercizio delle attività di lavoro autonomo, di cui all’art. 49, comma 1, del d.P.R. 22 dicembre 1986, n. 917, è escluso dall’applicazione dell’imposta soltanto qualora si tratti di attività non autonomamente organizzata, secondo l’accertamento riservato al giudice di merito ed insindacabile in sede di legittimità, se congruamente motivato»
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 06 dicembre 2018, n. 31619 – In tema di IRAP, l’elevato ammontare dei ricavi, dei compensi e delle spese, anche per beni strumentali, non integrano di per sé il presupposto impositivo dell’autonoma organizzazione
il 10 Dicembre, 2018in TRIBUTI, TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: cassazione tributi, Irap
in materia di imposta regionale sulle attività produttive “il presupposto impositivo dell’autonoma organizzazione ricorre quando il contribuente: a) sia, sotto qualsiasi forma, il responsabile dell’organizzazione e non sia, quindi, inserito in strutture organizzative riferibili ad altrui responsabilità ed interesse; b) impieghi beni strumentali eccedenti, secondo l’ “id quod plerumque accidit”, il minimo indispensabile per l’esercizio dell’attività in assenza di organizzazione, oppure si avvalga in modo non occasionale di lavoro altrui che superi la soglia dell’impiego di un collaboratore che esplichi mansioni meramente esecutive”
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Sentenza 28 novembre 2018, n. 30768 – Alla società operante in regime di concessione e a tariffa non è applicabile la riduzione del cuneo fiscale IRAP – L’omesso esame di un fatto decisivo del giudizio deve riguardare un “fatto storico”, principale o secondario, la cui esistenza risulti dal testo della sentenza o dagli atti processuali, che abbia costituito oggetto di discussione tra le parti e abbia carattere decisivo
il 3 Dicembre, 2018in TRIBUTI, TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: cassazione tributi, Irap, processo tributario
Alla società operante in regime di concessione e a tariffa non è applicabile la riduzione del cuneo fiscale IRAP – L’omesso esame di un fatto decisivo del giudizio deve riguardare un “fatto storico”, principale o secondario, la cui esistenza risulti dal testo della sentenza o dagli atti processuali, che abbia costituito oggetto di discussione tra le parti e abbia carattere decisivo
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 22 novembre 2018, n. 30225 – IRAP non assumono rilevanza, ai fini della ricorrenza del presupposto dell’autonoma organizzazione del contribuente, i compensi corrisposti al professionista per attività diversa da quella nella quale opera non può incidere sul requisito dell’autonoma organizzazione
il 25 Novembre, 2018in TRIBUTI, TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: cassazione tributi, Irap
IRAP non assumono rilevanza, ai fini della ricorrenza del presupposto dell’autonoma organizzazione del contribuente, i compensi corrisposti al professionista per attività diversa da quella nella quale opera non può incidere sul requisito dell’autonoma organizzazione
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 21 novembre 2018, n. 30067 – IRAP – Il libero professionista che si associa, anche solo di fatto, ad altro, usufruendo della “struttura amministrativa di quest’ultimo, ossia di un complesso di fattori che, per numero, importanza e valore economico siano suscettibili di creare valore aggiunto rispetto alla mera attività intellettuale supportata dagli strumenti indispensabili e di corredo al know how del professionista medesimo, è soggetto all’imposta de qua
il 24 Novembre, 2018in TRIBUTI, TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: cassazione tributi, Irap
IRAP – Il libero professionista che si associa, anche solo di fatto, ad altro, usufruendo della “struttura amministrativa di quest’ultimo, ossia di un complesso di fattori che, per numero, importanza e valore economico siano suscettibili di creare valore aggiunto rispetto alla mera attività intellettuale supportata dagli strumenti indispensabili e di corredo al know how del professionista medesimo, è soggetto all’imposta de qua
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 20 novembre 2018, n. 29998 – Il raddoppio dei termini di accertamento non opera con riferimento all’IRAP – Il cd. raddoppio dei termini non integra un’ipotesi di proroga dei termini ordinari, trattandosi di fattispecie distinte disciplinate direttamente ed autonomamente dalla legge in relazione a presupposti diversi
il 23 Novembre, 2018in TRIBUTI, TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: accertamento, cassazione tributi, Irap
«In tema di termini per l’accertamento tributario stabiliti dagli artt. 43 del d.P.R. n. 600 del 1973 (per le imposte sui redditi) e 57 del d.P.R. n. 633 del 1972 (per l’IVA): a) il regime transitorio introdotto dal comma 3 dell’art. 2 del d.lgs. n. 128 del 2015 (in vigore dal 2 settembre 2015) non è abrogato dal successivo regime transitorio previsto dal comma 132 dell’art. 1 della legge n. 208 del 2015 (in vigore dal 1° gennaio 2016); b) il primo regime transitorio (d.lgs. n. 128 del 2015) stabilisce che i commi 1 e 2 dell’art. 2 del d.lgs. n. 128 del 2015 non si applicano né in relazione agli avvisi di accertamento, ai provvedimenti che irrogano sanzioni amministrative tributarie ed agli altri atti impugnabili con i quali l’Agenzia delle entrate fa valere una pretesa impositiva o sanzionatoria, notificati alla data del 2 settembre 2015, né in relazione agli inviti a comparire di cui all’articolo 5 del d.lgs. n. 218 del 1997, notificati alla data del 2 settembre 2015, né in relazione ai processi verbali di constatazione redatti ai sensi dell’art. 24 della legge n. 4 del 1929, dei quali il contribuente abbia avuto formale conoscenza entro il 2 settembre 2015, sempre che i relativi atti recanti la pretesa impositiva o sanzionatoria siano notificati entro il 31 dicembre 2015; e) il secondo regime transitorio (legge n. 208 del 2015) disciplina diversamente il regime ordinario del raddoppio dei termini di accertamento previsto dai commi 1 e 2 dell’art. 2 del d.lgs. n. 128 del 2015, disponendo che i commi 130 e 131 dell’art. 1 della legge n. 208 del 2015 non si applicano agli avvisi relativi ai periodi d’imposta precedenti a quello in corso al 31 dicembre 2016 e introducendo per tali periodi d’imposta anteriori una specifica normativa transitoria per le sole ipotesi in cui a detti periodi non sia applicabile il precedente regime transitorio dettato dal d.lgs. n. 128 del 2015»
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 16 novembre 2018, n. 29679 – IRAP – L’onere di provare l’assenza del presupposto impositivo incombe sul professionista
il 23 Novembre, 2018in TRIBUTI, TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: cassazione tributi, Irap
CORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 16 novembre 2018, n. 29679 Tributi – IRAP – Professionista – Dichiarazione dei redditi – Accertamento – Riscossione – Cartella di pagamento Fatti e ragioni della decisione G.R., esercente la professione di avvocato, ha proposto ricorso per cassazione, affidato a tre motivi contro la sentenza resa dalla CTR dell’Abruzzo meglio […]
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