CORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 02 aprile 2019, n. 9182 Accertamento – Riscossione – Cartella di pagamento – Contenzioso tributario – Termine di costituzione Ragioni della decisione Costituito il contraddittorio camerale ai sensi dell’art. 380 bis c.p.c., come integralmente sostituito dal comma 1, lett. e), dell’art. 1 – bis del d.l. n. 168/2016, convertito, con […]
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 02 aprile 2019, n. 9182 – E’ tempestiva la notifica dell’atto di appello che, tentata in pendenza del termine per impugnare, non sia andata a buon fine per cause indipendenti dalla volontà del notificante, e sia stata da questi tempestivamente rinnovata, a nulla rilevando che la seconda notifica si sia perfezionata dopo lo spirare del termine per l’impugnazione
il 4 Aprile, 2019in TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: cassazione tributi, NOTIFICHE, processo tributario
CORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 25 marzo 2019, n. 8332 – Nel giudizio tributario, la prova del perfezionamento della notifica a mezzo posta dell’atto d’appello per il notificante nel termine di cui all’art. 327 c.p.c., è validamente fornita dall’elenco di trasmissione delle raccomandate recante il timbro datario delle Poste, non potendosi attribuire all’apposizione di quest’ultimo su detta distinta cumulativa altro significato se non quello di attestarne la consegna all’ufficio postale
il 25 Marzo, 2019in TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: cassazione tributi, NOTIFICHE, processo tributario
CORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 25 marzo 2019, n. 8332 Tributi – Contenzioso tributario – Procedimento – Ricorso in appello – Deposito della distinta/elenco delle raccomandate postali e dell’avviso di ricevimento – Validità Rilevato che – in controversia relativa ad impugnazione di un avviso di accertamento per IVA, IRAP ed IRPEF relativo all’anno d’imposta 2007, […]
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 14 marzo 2019, n. 7346 – In tema di accertamento tributario, i termini previsti dal D.P.R. n. 600 del 1973, art. 43 per l’IRPEF e D.P.R. n. 633 del 1972, art. 57 per l’IVA, nella versione applicabile “ratione temporis”, sono raddoppiati in presenza di seri indizi di reato che facciano insorgere l’obbligo di presentazione di denuncia penale
il 16 Marzo, 2019in TRIBUTI, TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: accertamento, cassazione tributi, NOTIFICHE
CORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 14 marzo 2019, n. 7346 Tributi – Accertamento – Raddoppio dei termini – Violazioni con rilevanza penale – Utilizzo di fatture relative ad operazioni oggettivamente inesistenti Rilevato che 1. In controversia relativa ad avviso di accertamento emesso nell’anno 2009 nei confronti della società contribuente e dei soci per ritenuta indeducibilità […]
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 08 marzo 2019, n. 6857 – La notificazione si ha per eseguita decorsi dieci giorni dalla data di spedizione della lettera raccomandata di cui al secondo comma ovvero dalla data del ritiro del piego, se anteriore”
il 11 Marzo, 2019in TRIBUTI, TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: cassazione tributi, NOTIFICHE, processo tributario
CORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 08 marzo 2019, n. 6857 Tributi – ICI – Avviso di accertamento – Notifica a mezzo posta raccomandata ordinaria Premesso che 1. la Commissione tributaria regionale della Campania, con sentenza n. 9260/14 del 24 ottobre 2014, respingeva l’appello del Comune di Telese Terme contro la decisione della commissione provinciale di […]
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 06 marzo 2019, n. 6435 – In materia tributaria qualunque notificazione a mezzo del servizio postale si considera fatta nella data della spedizione; i termini che hanno inizio dalla notificazione decorrono dalla data in cui l’atto è ricevuto
il 7 Marzo, 2019in TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: cassazione tributi, NOTIFICHE, processo tributario
deve considerarsi tempestiva la spedizione dell’atto impositivo effettuata prima dello spirare del termine di decadenza gravante sull’ufficio, a nulla rilevando che la consegna al destinatario sia in ipotesi avvenuta successivamente a tale scadenza
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 26 febbraio 2019, n. 5522 – In materia di notifica della cartella di pagamento, nei casi di “irreperibilità cd. relativa” del destinatario va applicato l’art. 140 c.p.c., in virtù del combinato disposto dell’art. 26, ultimo comma, d.P.R. n. 602/1973 e dell’art. 60, comma 1, lett. e), d.P.R. n. 600/1973, sicché è necessario, ai fini del suo perfezionamento, che siano effettuati tutti gli adempimenti ivi prescritti
il 3 Marzo, 2019in TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: cassazione tributi, NOTIFICHE
CORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 26 febbraio 2019, n. 5522 Tributi – Riscossione – Iscrizione ipotecaria su immobili – Vizio di notifica cartelle di pagamento presupposte – Deposito presso la casa comunale per irreperibilità relativa del contribuente – Mancato invio dell’avviso – Illegittimità dell’iscrizione ipotecaria Rilevato – che, con sentenza del 14 dicembre 2016, la […]
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 22 febbraio 2019, n. 5400 – Il termine di trenta giorni per la costituzione in giudizio del ricorrente e dell’appellante, che si avvalga per la notificazione del servizio postale universale, decorre non dalla data della spedizione diretta del ricorso a mezzo di raccomandata con avviso di ricevimento, ma dal giorno della ricezione del plico da parte del destinatario (o dall’evento che la legge considera equipollente alla ricezione)
il 24 Febbraio, 2019in TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: cassazione tributi, NOTIFICHE, processo tributario
non costituisce motivo d’inammissibilità del ricorso o dell’appello, che sia stato notificato direttamente a mezzo del servizio postale universale, il fatto che il ricorrente o l’appellante, al momento della costituzione entro il termine di trenta giorni dalla ricezione della raccomandata da parte del destinatario, depositi l’avviso di ricevimento del plico e non la ricevuta di spedizione, purché nell’avviso di ricevimento medesimo la data di spedizione sia asseverata dall’ufficio postale con stampigliatura meccanografica ovvero con proprio timbro datario, solo in tal caso, essendo l’avviso di ricevimento idoneo ad assolvere la medesima funzione probatoria che la legge assegna alla ricevuta di spedizione, laddove, in mancanza, la non idoneità della mera scritturazione manuale o comunemente dattilografica della data di spedizione sull’avviso di ricevimento può essere superata, ai fini della tempestività della notifica del ricorso o dell’appello, unicamente se la ricezione del plico sia certificata dall’agente postale come avvenuta entro il termine di decadenza per l’impugnazione dell’atto o della sentenza
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 21 febbraio 2019, n. 5077- In tema di adempimenti prescritti dall’art. 140 c.p.c. nei casi di irreperibilità relativa, ai fini del perfezionamento del procedimento notificatorio, è necessario che l’avviso di ricevimento, relativo alla raccomandata informativa del deposito dell’atto presso la casa comunale, rechi l’annotazione da parte dell’agente postale dell’accesso presso il domicilio del destinatario e delle ragioni della mancata consegna, senza che sia sufficiente la sola indicazione del deposito del plico presso l’ufficio postale
il 24 Febbraio, 2019in TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: cassazione tributi, NOTIFICHE, processo tributario
In tema di contenzioso tributario, l’art. 53, comma 2, del d.lgs. 546 del 1992, secondo cui l’appello deve essere proposto nei confronti di tutte le parti che hanno partecipato al giudizio di primo grado, non fa venir meno la distinzione tra cause inscindibili e cause scindibili, ai sensi degli artt. 331 e 332 c.p.c., con la conseguenza che, in presenza di cause scindibili, la mancata proposizione dell’appello nei confronti di tutte le parti presenti in primo grado non comporta l’obbligo di integrare il contraddittorio quando, rispetto alla parti pretermesse, sia ormai decorso il termine per l’impugnazione.
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