In caso di notifica di atti processuali non andata a buon fine per ragioni non imputabili al notificante, questi, appreso dell’esito negativo, per conservare gli effetti collegati alla richiesta originaria deve riattivare il processo notificatorio con immediatezza e svolgere con tempestività gli atti necessari al suo completamento, ossia senza superare il limite di tempo pari alla metà dei termini indicati dall’art. 325 c.p.c., salvo circostanze eccezionali di cui sia data prova rigorosa
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Sentenza 14 novembre 2018, n. 29286 – In caso di notifica di atti processuali non andata a buon fine per ragioni non imputabili al notificante, questi, appreso dell’esito negativo, per conservare gli effetti collegati alla richiesta originaria deve riattivare il processo notificatorio con immediatezza
il 25 Novembre, 2018in TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: cassazione tributi, NOTIFICHE, processo tributario
CORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 20 novembre 2018, n. 29920 – Nel rito del lavoro, la violazione del termine non minore di venticinque giorni che, a norma dell’art. 435, comma 3 cod. proc. civ., deve intercorrere tra la data di notifica dell’atto di appello e quello dell’udienza di discussione, non comporta l’improcedibilità dell’impugnazione
il 23 Novembre, 2018in LAVORO - GIURISPRUDENZAtags: cassazione sez. lavoro, NOTIFICHE
Nel rito del lavoro, la violazione del termine non minore di venticinque giorni che, a norma dell’art. 435, comma 3 cod. proc. civ., deve intercorrere tra la data di notifica dell’atto di appello e quello dell’udienza di discussione, non comporta l’improcedibilità dell’impugnazione, come nel caso di omessa o inesistente notificazione, bensì la nullità di quest’ultima, sanabile “ex tunc” per effetto di spontanea costituzione dell’appellato o di rinnovazione, disposta dal Giudice ex art. 291 cod. proc. civ.
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 19 novembre 2018, n. 29827 – Nel processo tributario, il termine di trenta giorni per la costituzione in giudizio del ricorrente (o dell’appellante), che si avvalga per la notificazione del servizio postale universale, decorre non dalla data della spedizione diretta del ricorso a mezzo di raccomandata con avviso di ricevimento, ma dal giorno della ricezione del plico da parte del destinatario
il 23 Novembre, 2018in TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: cassazione tributi, NOTIFICHE, processo tributario
Nel processo tributario, il termine di trenta giorni per la costituzione in giudizio del ricorrente (o dell’appellante), che si avvalga per la notificazione del servizio postale universale, decorre non dalla data della spedizione diretta del ricorso a mezzo di raccomandata con avviso di ricevimento, ma dal giorno della ricezione del plico da parte del destinatario
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 19 novembre 2018, n. 29820 – Nei giudizi in cui si contesti la notifica della cartella di pagamento, “non sussiste un onere, in capo all’agente (della riscossione), di produrre in giudizio la copia integrale della cartella stessa
il 23 Novembre, 2018in TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: cassazione tributi, NOTIFICHE, RISCOSSIONE
Nei giudizi in cui si contesti la notifica della cartella di pagamento, “non sussiste un onere, in capo all’agente (della riscossione), di produrre in giudizio la copia integrale della cartella stessa, ciò perché “La cartella esattoriale non è altro che la stampa del ruolo in unico originale notificata alla parte, ed il titolo esecutivo è costituito dal ruolo. L’amministrazione non è quindi in grado di produrre le cartelle esattoriali, il cui unico originale è in possesso della parte debitrice”
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 19 novembre 2018, n. 29710 – In tema di riscossione delle imposte, la notifica della cartella esattoriale può avvenire anche mediante invio diretto, da parte del concessionario, di lettera raccomandata con avviso di ricevimento
il 23 Novembre, 2018in TRIBUTI, TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: cassazione tributi, NOTIFICHE, RISCOSSIONE
In tema di riscossione delle imposte, la notifica della cartella esattoriale può avvenire anche mediante invio diretto, da parte del concessionario, di lettera raccomandata con avviso di ricevimento, in quanto la seconda parte del comma 1 dell’art. 26 del d.P.R. 29 settembre 1973, n. 602, prevede una modalità di notifica, integralmente affidata al concessionario stesso ed all’ufficiale postale, alternativa rispetto a quella della prima parte della medesima disposizione e di competenza esclusiva dei soggetti ivi indicati
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Sentenza 16 novembre 2018, n. 29527 – La cartella esattoriale può essere notificata anche direttamente da parte del concessionario mediante raccomandata con avviso di ricevimento – L’art. 6, comma 5, della legge n. 212 del 2000 non impone l’obbligo del contraddittorio preventivo in tutti i casi
il 22 Novembre, 2018in TRIBUTI, TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: accertamento, cassazione tributi, NOTIFICHE, PROCEDURE DEFLATTIVE, processo tributario
l’art. 6, comma 5, della legge n. 212 del 2000 non impone l’obbligo del contraddittorio preventivo in tutti i casi in cui si debba procedere ad iscrizione a ruolo, ai sensi dell’art. 36-bis del D.P.R. n. 600 del 1973, ma soltanto “qualora sussistano incertezze su aspetti rilevanti della dichiarazione”
La cartella esattoriale può essere notificata anche direttamente da parte del concessionario mediante raccomandata con avviso di ricevimento
CORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 16 novembre 2018, n. 29599 – Termini per il ricorso con notificazione tramite posta decorrono dal giorno della ricezione con onere della dimostrazione la produzione della relata di notificazione, integrata dall’avviso di ricevimento della raccomandata
il 22 Novembre, 2018in TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: cassazione tributi, NOTIFICHE, processo tributario
il ricorso è inammissibile in quanto, a fronte del fatto che la sentenza impugnata risulta (da documentazione in atti) essere stata inviata a mezzo raccomandata dal D. alla Agenzia il 22 gennaio 2013, l’Agenzia ha allegato di aver ricevuto la notifica della sentenza il 28 gennaio 2013 ma di tale allegazione ha omesso di dar prova (tramite l’unico mezzo a tal fine utile ossia la produzione della relata di notificazione, integrata dall’avviso di ricevimento della raccomandata) così rendendo impossibile verificare, e per conseguenza non potendosi che escludere, la tempestività del ricorso (notificato il 27 marzo 2013) rispetto al termine, previsto dall’art. 325 c.p.c., di sessanta giorni dalla notifica della sentenza (art. 326 c.p.c.);
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 16 novembre 2018, n. 29544 – Nel processo tributario la notifica a mezzo servizio postale non si esaurisce con la spedizione dell’atto ma si perfeziona con la consegna del relativo plico al destinatario e l’avviso di ricevimento la mancata produzione dell’avviso di ricevimento comporta, non la mera nullità, ma la insussistenza della conoscibilità legale dell’atto
il 22 Novembre, 2018in TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: cassazione tributi, NOTIFICHE, processo tributario
Nel processo tributario la notifica a mezzo servizio postale non si esaurisce con la spedizione dell’atto ma si perfeziona con la consegna del relativo plico al destinatario e l’avviso di ricevimento la mancata produzione dell’avviso di ricevimento comporta, non la mera nullità, ma la insussistenza della conoscibilità legale dell’atto
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