L’indebito pensionistico I.N.P.S., per essere ripetibile, deve pertanto derivare da errore imputabile all’ente, oppure occorre che il percettore sia in dolo o abbia omesso la trasmissione di comunicazioni dovute rispetto a dati non noti all’I.N.P.S
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Sentenza 30 giugno 2021, n. 18615 – L’indebito pensionistico I.N.P.S., per essere ripetibile, deve pertanto derivare da errore imputabile all’ente, oppure occorre che il percettore sia in dolo o abbia omesso la trasmissione di comunicazioni dovute rispetto a dati non noti all’I.N.P.S
il 2 Luglio, 2021in LAVORO - GIURISPRUDENZAtags: cassazione sez. lavoro, PENSIONI
CORTE DI CASSAZIONE – Sentenza 30 giugno 2021, n. 18615 – L’indebito pensionistico I.N.P.S., per essere ripetibile, deve pertanto derivare da errore imputabile all’ente, oppure occorre che il percettore sia in dolo o abbia omesso la trasmissione di comunicazioni dovute rispetto a dati non noti all’I.N.P.S.
il 2 Luglio, 2021in LAVORO - GIURISPRUDENZAtags: cassazione sez. lavoro, PENSIONI
L’indebito pensionistico I.N.P.S., per essere ripetibile, deve pertanto derivare da errore imputabile all’ente, oppure occorre che il percettore sia in dolo o abbia omesso la trasmissione di comunicazioni dovute rispetto a dati non noti all’I.N.P.S.
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 30 giugno 2021, n. 18616 – Gestione lavoratori dipendenti e gestione commercianti e totalizzazione
il 1 Luglio, 2021in LAVORO - GIURISPRUDENZAtags: cassazione sez. lavoro, PENSIONI
CORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 30 giugno 2021, n. 18616 Trattamento pensionistico – Gestione lavoratori dipendenti e gestione commercianti – Liquidazione – Totalizzazione – Sistema di calcolo Rilevato che 1. con sentenza n. 1178 del 2014, la Corte d’appello di Torino ha rigettato l’appello proposto dall’Inps avverso la sentenza di primo grado di accoglimento della […]
Leggi tuttoINPS – Comunicato 21 maggio 2021 – Scuola: verso la chiusura delle attività di certificazione del diritto alla pensione del personale
il 24 Maggio, 2021in VARIEtags: PENSIONI
INPS – Comunicato 21 maggio 2021 Scuola: verso la chiusura delle attività di certificazione del diritto alla pensione del personale La collaborazione tra Inps e Ministero dell’Istruzione garantisce tempi certi in vista del nuovo anno scolastico Si avvia a conclusione, anche quest’anno positivamente e nei tempi programmati, l’operazione di certificazione del diritto alla pensione per […]
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Sentenza 20 maggio 2021, n. 13918 – L’art. 13, secondo comma, l. n. 412 del 1991, laddove prevede che l’INPS provvede, entro l’anno successivo, al recupero di quanto eventualmente pagato in eccedenza, va inteso nel senso che entro tale termine l’Istituto deve formalizzare la richiesta di restituzione dell’importo ritenuto indebito e cioè deve iniziare il procedimento amministrativo di recupero portandolo a conoscenza del pensiona
il 21 Maggio, 2021in LAVORO - GIURISPRUDENZAtags: cassazione sez. lavoro, PENSIONI
L’art. 13, secondo comma, l. n. 412 del 1991, laddove prevede che l’INPS provvede, entro l’anno successivo, al recupero di quanto eventualmente pagato in eccedenza, va inteso nel senso che entro tale termine l’Istituto deve formalizzare la richiesta di restituzione dell’importo ritenuto indebito e cioè deve iniziare il procedimento amministrativo di recupero portandolo a conoscenza del pensiona
Leggi tuttoINPS – Circolare 26 aprile 2021, n. 70 – Effetti pensionistici derivanti dagli incarichi conferiti ai pensionati per fare fronte all’emergenza sanitaria da COVID-19. Sospensione dei trattamenti pensionistici di vecchiaia del personale sanitario collocato in quiescenza a seguito di conferimento di incarichi retribuiti di cui all’articolo 3-bis del decreto-legge 14 gennaio 2021, n. 2, introdotto, in sede di conversione, dalla legge 12 marzo 2021, n. 29. Cumulabilità dei trattamenti pensionistici c.d. quota 100 con i redditi da lavoro autonomo, anche di collaborazione coordinata e continuativa, dei dirigenti medici, veterinari e sanitari, del personale del ruolo sanitario del comparto sanità, nonché degli operatori sociosanitari ai sensi dell’articolo 1, comma 423, della legge 30 dicembre 2020, n. 178. Disposizioni in materia di cumulabilità tra redditi e pensioni nei confronti dei medici, infermieri e assistenti sanitari collocati in quiescenza assunti con contratto in somministrazione per concorrere allo svolgimento dell’attività di profilassi vaccinale alla popolazione di cui all’articolo 1, comma 461, della legge n. 30 dicembre 2020, n. 178
il 27 Aprile, 2021in lavorotags: CIRCOLARI LAVORO, PENSIONI
INPS – Circolare 26 aprile 2021, n. 70 Effetti pensionistici derivanti dagli incarichi conferiti ai pensionati per fare fronte all’emergenza sanitaria da COVID-19. Sospensione dei trattamenti pensionistici di vecchiaia del personale sanitario collocato in quiescenza a seguito di conferimento di incarichi retribuiti di cui all’articolo 3-bis del decreto-legge 14 gennaio 2021, n. 2, introdotto, in […]
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 26 aprile 2021, n. 11009 – Il diritto alla ricostruzione della posizione assicurativa relativa ai periodi di lavoro, sia dipendente che autonomo, prestato in Albania dal 1° gennaio 1995 e fino al 31 dicembre 1997 da cittadini italiani successivamente rimpatriati, ha natura previdenziale e non assistenziale
il 27 Aprile, 2021in LAVORO - GIURISPRUDENZAtags: cassazione sez. lavoro, PENSIONI
Il diritto alla ricostruzione della posizione assicurativa relativa ai periodi di lavoro, sia dipendente che autonomo, prestato in Albania dal 1° gennaio 1995 e fino al 31 dicembre 1997 da cittadini italiani successivamente rimpatriati, ha natura previdenziale e non assistenziale
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Sentenza 16 marzo 2021, n. 7356 – La legge n. 289 del 2002, disponendo che il regime pensionistico dei dirigenti di aziende industriali è uniformato, nel rispetto del criterio del pro-rata, a quello degli iscritti al Fondo pensioni lavoratori dipendenti con effetto dal 10 gennaio 2003
il 25 Marzo, 2021in LAVORO - GIURISPRUDENZAtags: cassazione sez. lavoro, PENSIONI
La legge n. 289 del 2002, disponendo che il regime pensionistico dei dirigenti di aziende industriali è uniformato, nel rispetto del criterio del pro-rata, a quello degli iscritti al Fondo pensioni lavoratori dipendenti con effetto dal 10 gennaio 2003
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